A me succedeva qualche volta (ora molto più raramente) di avere la netta sensazione di soffocare e non riuscire a muovermi per avere respiro. Poi però mi svegliavo.
Ma volete mettere il confronto di sognare di perdere i denti... mio dio che ansia. E mi capita ogni tot come incubo.
india +39643 ancora in crescita
francia +34998, un po' meno di ieri
turchia +20049 record ondata in corso
polonia +27278 record ondata in corso
ucraina +15053 record ondata in corso
cile +6257 record ondata in corso
ungheria +207 decessi record da inizio pandemia
un articolo sulla situazione europea
Covid da record in mezza Europa, la Francia si blinda | L'HuffPost
Quando ero in terza liceo presi la varicella da mio fratello, pesante con febbre a 40°, e mi sono trovata in una situazione che non saprei come definire, di realtà sospesa... non avendo niente da fare, leggevo, e man mano entravo nel lbro ed era tutto attorno a me. Il libro era il Signore degli ANelli. L'ho chiuso - e non l'ho più ripreso in mano - quando nella stanza è entrato Shelob...
Ho riletto tutto il libro molti anni dopo, ma la scena del ragno al cinema non riesco a reggerla, nonostante i ragnetti mi piacciano.
Non c'entra. Lì da noi non è che sia autorizzato dl datore di lavoro o previsto, anzi, è un anno che siamo a casa per evitare di avere gente negli openspace in contemporanea... però le uniche tre testoline presenti sul piano in quellala, cosa fanno? si ritrovano a pranzo... più che altro è un esempio di come ragionano le persone, poi non ci si deve meravigliare se il contagio continua.
Si chiamano grandi crisi... Comunque rigiri la frittata, qualcuno ci lascia metaforicamente le penne, qualcosa si ridimensiona. In un certo senso siamo arrivati secondo me a un nodo di questo tipo, anche se forse con qualche vantaggio risetto a eventi di portata storica dei secoli scorsi.
Se fossi in una situazione di rischio lavoro non so cosa farei, onestamente, cioè posso darti una risposta razionale a tavolino, ma non so veramente quale reazione avrei.
Peno però che la paura avrebbe il sopravvento, mi sa, cioè taglierei tutto ciò che si potrebbe tagliare, e cercherei di resistere, sperando che passi. Tanto per dirti, l'anno scorso avevo un po' di riserve di cibo in casa, e sono riuscita, razionando le scorte, a tirare avanti un mese, poi ho cercato di fare una spesa base, molto razionale e calcolata, in un orario poco affollato, e ho tirato al mese successivo... ripensandoci, era già una reazione da scompenso psicocosico, quello che poi molti negano che ci siano ricadute psicologiche... il vantaggio sensibile è stato che ho perso 7 chili il che ti dà l'idea di "razionamento dei viveri". Ecco, pensando a quello, credo che avrei di nuovo una reazione tipo chiusa in casa e resistere. Tanto, non potrà mica andare così in eterno! Prima o poi, si tornerà a vivere, e ci sarà di nuovo bisogno di lavoratori esperti nei vari settori.
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