Nuovo Virus Cinese

[Pigio]

Non sei il solo...c'è gente che appena sente quella frase va di testa.

il problema è che sembra lo facciano apposta, ma ormai sta frase sta in tutti i film o serie tv (ad ogni benedetta puntata) che vedo la sera.
all'inizio pensavo di essere io quello fissato, ma ho capito che lo nota e da fastidio anche a mio figlio.

[nevearoma]

Per un po' inteso per davvero poco in realtà (sicuramente meno di quanto vedremo qui), visto che le scuole in presenza sono già ripartite, la prossima settimana ripartiranno le attività sportive al chiuso (palestre, piscine ecc.) e di qui a 3 settimane riaprono anche i bar e i ristoranti all'aperto.

Sì beh, più o meno come le regioni arancioni italiane, non è questa gran differenza. In compenso loro sono stati nell'equivalente della zona rossa italiana da dicembre in poi.

[jack9]

Beh io in un "semplice" 7-8% di incidenza e in un 1,8% circa di letalità non vedrei niente di strano...

beh dai, la prima ondata ha risparmiato il Sud sicuramente, ma il sommerso fu gigantesco anche lì, nel senso che per quei pochi che venivano tamponati, ce n'erano almeno altrettanti che sfuggivano (ricordo che si facevano all'epoca una cosa come 1000/2000 tamponi al giorni in regioni come la Puglia... mi vien difficile pensare che non ci fosse un grosso sommerso anche lì).
la seconda ondata ha colpito un po' di più e anche lì un sommerso del 50% me lo aspetterei, così come adesso. secondo me è difficile che ci sia una regione ben colpita (quindi magari escluderei per esempio la Calabria, la Sicilia e la Sardegna o comunque quelle notoriamente meno flagellate) che stia sotto al 10% di contagiati da marzo scorso... la Puglia, in particolare modo, sta "recuperando" tantissimo con questa ondata...

[Perlecano]

@burian br @snowaholic

In Messico l'eta mediana dei deceduti per Covid fino a dicembre era di 55 anni: è clamoroso anche in rapporto alla composizione demografica, basti pensare che in Brasile la popolazione è pure un pelo più giovane di quella messicana ma il numero di morti sotto i 60 anni è circa del 25%, e quindi i 55 anni si trovano probabilmente al 20° percentile a dir tanto.

Fattori oltre alla distribuzione demografica immagino siano sovraccarico estremo del sistema sanitario (che è più determinante per il tasso di letalità dei giovani che per quello degli anziani, in proporzione) e sommerso dei deceduti che riguarda maggiormente le fasce d'età più anziane - in modo molto "umanistico" penso che la causa risieda nella maggiore attenzione riservata a chi muore inaspettatamente prima della vecchiaia per un'infezione acuta, che poi da tampone risulta essere Covid, rispetto a chi, a prescindere da quale sia il motivo della morte, decede in età avanzata.

Insomma, le variabili che ricordiamo sempre, grossomodo.

Mexico'''s COVID-19 deaths average 55 years vs. 75 in Europe

[Perlecano]

beh dai, la prima ondata ha risparmiato il Sud sicuramente, ma il sommerso fu gigantesco anche lì, nel senso che per quei pochi che venivano tamponati, ce n'erano almeno altrettanti che sfuggivano (ricordo che si facevano all'epoca una cosa come 1000/2000 tamponi al giorni in regioni come la Puglia... mi vien difficile pensare che non ci fosse un grosso sommerso anche lì).
la seconda ondata ha colpito un po' di più e anche lì un sommerso del 50% me lo aspetterei, così come adesso. secondo me è difficile che ci sia una regione ben colpita (quindi magari escluderei per esempio la Calabria, la Sicilia e la Sardegna o comunque quelle notoriamente meno flagellate) che stia sotto al 10% di contagiati da marzo scorso... la Puglia, in particolare modo, sta "recuperando" tantissimo con questa ondata...

Beh un sommerso attuale del 50% buono me lo aspetto davvero in Puglia, in questa recrudescenza senza soluzione di continuità da ottobre in avanti; la prima ondata invece probabilmente ebbe un sommerso di 5:1, magari anche 7:1 sui casi diagnosticati da tampone... ma al Sud l'incidenza della prima ondata fu piuttosto scarsa e quindi secondo me il tutto pesa davvero poco, io non so se in Puglia si siano contagiati il 2% dei residenti entro l'estate scorsa (da tampone ovviamente no, quelli neanche in Lombardia , intendo compreso il sommerso), secondo me anche meno...

[jack9]

Beh un sommerso attuale del 50% buono me lo aspetto davvero in Puglia, in questa recrudescenza senza soluzione di continuità da ottobre in avanti; la prima ondata invece probabilmente ebbe un sommerso di 5:1, magari anche 7:1 sui casi diagnosticati da tampone... ma al Sud l'incidenza della prima ondata fu piuttosto scarsa e quindi secondo me il tutto pesa davvero poco, io non so se in Puglia si siano contagiati il 2% dei residenti entro l'estate scorsa (da tampone ovviamente no, quelli neanche in Lombardia , intendo compreso il sommerso), secondo me anche meno...

sì fino all'estate scorsa sono stati decisamente risparmiati rispetto al Nord... ma da ottobre ci sono andati giù pesanti, in Lombardia per arrivare al 10% sull'intera regione è bastata la prima ondata praticamente

[Perlecano]

beh dai, la prima ondata ha risparmiato il Sud sicuramente, ma il sommerso fu gigantesco anche lì, nel senso che per quei pochi che venivano tamponati, ce n'erano almeno altrettanti che sfuggivano (ricordo che si facevano all'epoca una cosa come 1000/2000 tamponi al giorni in regioni come la Puglia... mi vien difficile pensare che non ci fosse un grosso sommerso anche lì).
la seconda ondata ha colpito un po' di più e anche lì un sommerso del 50% me lo aspetterei, così come adesso. secondo me è difficile che ci sia una regione ben colpita (quindi magari escluderei per esempio la Calabria, la Sicilia e la Sardegna o comunque quelle notoriamente meno flagellate) che stia sotto al 10% di contagiati da marzo scorso... la Puglia, in particolare modo, sta "recuperando" tantissimo con questa ondata...

Comunque secondo me siamo a 8,5 milioni di casi in Italia da inizio pandemia: poco più di due milioni fino a fine settembre, almeno sei milioni tra ottobre e oggi. L'incidenza peggiore l'ha avuta la Lombardia dove oltre il 20% della popolazione dovrebbe essersi infettata (ieri cercavo di far incastrare tutti i dati per ottenere 8,5 milioni di italiani e ho pensato al 22% di incidenza per la Lombardia), mentre Calabria, Sicilia e Sardegna non credo abbiano superato il 6% da inizio pandemia.

[Perlecano]

Comunque il mio medico di famiglia si è sottoposto a sierologico prima di vaccinarsi e le IgG sono risultate molto alte (oltre 100) nonostante lui non abbia avuto alcun sintomo nel corso dell'ultimo anno, se non dei sintomi gastrointestinali accompagnati da spossatezza, per qualche giorno, a metà novembre.

[Pigio]

beh dai, la prima ondata ha risparmiato il Sud sicuramente, ma il sommerso fu gigantesco anche lì, nel senso che per quei pochi che venivano tamponati, ce n'erano almeno altrettanti che sfuggivano (ricordo che si facevano all'epoca una cosa come 1000/2000 tamponi al giorni in regioni come la Puglia... mi vien difficile pensare che non ci fosse un grosso sommerso anche lì).
la seconda ondata ha colpito un po' di più e anche lì un sommerso del 50% me lo aspetterei, così come adesso. secondo me è difficile che ci sia una regione ben colpita (quindi magari escluderei per esempio la Calabria, la Sicilia e la Sardegna o comunque quelle notoriamente meno flagellate) che stia sotto al 10% di contagiati da marzo scorso... la Puglia, in particolare modo, sta "recuperando" tantissimo con questa ondata...

secondo me in Puglia, nella prima ondata il virus non circolava quasi per niente, a prescindere dai tamponi fatti o meno. Non ci fosse stato il caso di "Siciliani Carni" quasi non c'era notizia di positivi in paese. Ma anche parlando con la gente, nessuno aveva il timore di prenderlo. Anche i vari reparti COVID furono smantellati abbastanza velocemente.

diverso il caso a novembre, dove invece cominciavi a sentire di conoscenti/amici malati, e poi da fine febbraio il caos

[jack9]

Comunque secondo me siamo a 8,5 milioni di casi in Italia da inizio pandemia: poco più di due milioni fino a fine settembre, almeno sei milioni tra ottobre e oggi. L'incidenza peggiore l'ha avuta la Lombardia dove oltre il 20% della popolazione dovrebbe essersi infettata (ieri cercavo di far incastrare tutti i dati per ottenere 8,5 milioni di italiani e ho pensato al 22% di incidenza per la Lombardia), mentre Calabria, Sicilia e Sardegna non credo abbiano superato il 6% da inizio pandemia.

sì ci sono regioni intere sostanzialmente risparmiate (ed è un gran bene soprattutto per quelle prese in esame che non eccellono di certo nel SSN, Calabria su tutte).
La Lombardia comunque spinge forte anche adesso eh, si va avanti a botte di 3/4/5k al giorno (con sommerso sicuramente elevato, visto che per quanto si facciano 50k tamponi al giorno solo 1/3 è per le nuove diagnosi e sicuramente in parecchi evitano appositamente di farsi tamponare, ma non ho prove a supporto).
realisticamente, secondo me, ci si avvicina al 30% regionale, chiaramente molto sbilanciato tra province (Milano IMHO sarà appena sopra al 10%, BS e BG il 30% oramai se lo mangiano a colazione....).
siamo a 30k decessi ufficiali (ma sicuramente ne manca all'appello almeno 10k dalla prima ondata).

Un'analisi dei dati ISTAT sui decessi legati all'epidemia Covid-19 in Italia: verso una stima del numero di morti dirette e indirette, anche grazie allo sbilanciamento di genere | Scienza in rete


articolo vecchio ma si basa sull'ISTAT, quindi poco si può sbagliare. Solo a BG risulta il doppio delle morti ufficiali... verosimilmente in Lombardia si va per i 50k morti, che ad una mortalità del 2% (alta, direi, la prendo larga) fanno 2.5mln di contagi... secondo me siamo oltre i 3mln, appunto, dunque siamo al 30% circa.