Nuovo Virus Cinese

[Davide1987]

Vienna e i laender Bassa Austria e Burgenland per Pasqua vanno in lockdown totale.Dal 1° al 6 aprile è in vigore un coprifuoco h 24, chiudono i negozi (ad eccezione dei supermercati) e i servizi alla persona. Dal 7 aprile i negozi potranno riaprire,ma con obbligo di tampone negativo per i clienti.
La mascherina Ffp2 diventa obbligatoria in tutti gli spazi chiusi con più di una persona e anche all'aperto in caso di assembramenti. Le scuole sono in Dad la settimana dopo Pasqua,poi saranno introdotti i tamponi per gli alunni.

Inviato dal mio Redmi Note 8 Pro utilizzando Tapatalk

[Musoita]

Francia , boom di contagi: 65,373 nelle ultime 24 ore. 248 i morti.
@covid19

Inviato dal mio Redmi Note 8 Pro utilizzando Tapatalk

No,
Informazioni: a seguito dell'incidente occorso ieri sul flusso di dati che non è stato possibile integrare nel database SI-DEP inviato a Public Health France, il numero totale di casi confermati pubblicato oggi è in aumento perché include i dati di recupero dal giorno precedente. Non è quindi da interpretare come un aumento esponenziale del numero di casi giornalieri sebbene si osservi comunque una tendenza generale al rialzo. Questo incidente non ha alcun impatto sugli indicatori D-3 consolidati disponibili sulla piattaforma Géodes. I 65.373 casi positivi sono risultati positivi ai test a partire da lunedì 22 marzo (37572) o martedì 23 marzo (24882) o giorni precedenti.

[Cristian_Marchi]

Ieri soltanto 339 casi in Israele (24 marzo) @burian br @Perlecano

[snowaholic]

Mmmm, non sono d'accordo.

Considera che devi togliere dal totale mondiale almeno la Cina, che conta 1,4 miliardi di persone, e anche Giappone, Corea del Sud e Oceania, dove il contagio è irrisorio rispetto al resto del mondo. Io toglierei anche il Sud-est asiatico (escluse Filippine e Indonesia), ma non so se effettivamente la situazione sia sempre stata buona o in realtà i dati reali non trapelano (ma non credo). Ad ogni modo, togliendo Cina, Oceania, Giappone e Corea del Sud sono già 6,2 miliardi di persone come bacino da considerare.
Di questi, 1 miliardo od oltre significherebbe 1/6 del totale, circa il 17%. Mi sembra un'incidenza parecchio alta sinceramente, anche perchè dubito che in India e in Africa si sia anche solo superato il 10% (e insieme contano 2,6 miliardi di quei 6,2 miliardi di persone, circa la metà).

Lo studio che hai linkato sull'India ha individuato una sieroprevalenza del 7% nella popolazione sopra i 10 anni, ma estendendola anche a quest'ultima farebbe comunque 100 milioni di indiani contagiati fino ad Agosto, non 200-300 milioni. Anche correggendo per la sieronegativizzazione non dovremmo superare i 150 milioni.
Inoltre mi risulta difficile pensare anche solo a 100 milioni di casi considerando che in India non penso siano morte neppure 500mila persone, che con un tasso di mortalità dello 0,5% (analogo a quello dell'Amazzonia, per me in India è più alto) corrisponderebbero nel caso massimo a 100 milioni di casi per l'appunto.
Sostenere 300 milioni di casi richiederebbe almeno 1 milione di morti per un tasso di mortalità dello 0,3% che è bassissimo e inverosimile.

Non so esprimermi poi sull'Africa, perchè è molto arretrata anche in termini di infrastrutture, per cui non mi stupirebbe se il virus corresse a velocità degne di 150 anni fa. E' vero che potrebbero esserci un centinaio di milioni di casi, ma stimare la reale prevalenza credo sia impossibile.


Ragionando su grandi linee, direi che in Europa abbiamo avuto 1,5 milioni di morti includendo il sommerso, per un tasso di mortalità sull'1,3-1,5%, circa 120 milioni di casi quindi.
In USA quasi 700mila morti, per un tasso di mortalità identico all'europeo o forse qualcosa di meno, in ogni caso anche fosse l'1% arriveremmo a 70 milioni di casi.
In Messico è pacifico credere in 40 milioni di casi come minimo, forse 50.
In Sudamerica, 422 milioni totali, anche se la prevalenza fosse del 40% sarebbero 170 milioni di casi.

Sommando tutto ricaviamo 410 milioni di casi. C'è da aggiungere India e Africa, se ipotizziamo 200 milioni di casi totali in entrambe siamo a 610 milioni.
Resta l'incognita dell'Iran, ma così come il Medio Oriente il bacino totale dei contagiati è di 400 milioni di persone, e anche si fosse infettato il 25% (ne dubito) arriveremmo a 100 milioni extra.

Personalmente ho l'idea che la stima di @Perlecano (700 milioni) sia la massima.
Riconosco però che è tutto opinabile, e ognuno può pensarla diversamente e pretendere di avere ragione, non ci sono ipotesi più verosimili di altre (anche se scommetto che ognuno crede che la propria sia la migliore ).

Secondo me questo ragionamento ha diversi difetti.
Nel fare un conteggio di questo tipo ti perdi parecchi stati minori che tuttavia messi insieme fanno numeri importanti, ad esempio in America centrale e caraibi oltre al Messico ci sono una miriade di altri staterelli che mesi insieme fanno cento milioni di abitanti e molto probabilmente non sono messi meglio del messico stesso, visto che fai punto di vista sociale ed etnico sono simili ma hanno istituzioni mediamente anche peggiori.

Stesso problema per il resto dell'Asia, Pakistan, Asia centrale e sud-est asiatico hanno grandi numeri di abitanti e scarsissime informazioni disponibili.

Inoltre fare i calcoli a partire dal numero di decessi ha senso quando hai una idea realistica di quanti siano i decessi e di quanto sia la letalità, in molti casi non sappiamo nessuna delle due.

Gli studi di sieroprevalenza per quanto imperfetti possono darci una idea di massima, l'India ad agosto era nel mezzo della loro ondata principale, quindi il valore del 7% va probabilmente almeno raddoppiato. È vero che avrebbero una letalità sorprendentemente bassa, così come in Bangladesh, ma sarebbe altrettanto sorprendente che a Manaus con un clima simile il virus sia dilagato mentre le megalopoli indiane con densità mostruose siano immuni. Ci possono essere invece elementi che riducono la letalità, ad esempio il dato del degli slums di Dacca (che hanno popolazione molto giovane e incidenza molto alta) suggerisce una età media dei casi inferiore a quella popolazione. Inoltre abbiamo avuto diversi casi di epidemie dilaganti con sieroprevalenza altissima in grandi città del subcontinente indiano, senza avere drammi sanitari paragonabili al sud America, io non mi sento di escludere che ci sia qualche specificità locale che riduce la letalità (genetica o di altro genere).

Insomma mi ritrovo molto nel bilancio di Perlecano, che tenendosi molto prudente quasi ovunque arriva in scioltezza ai 700 milioni, ma come già detto, qualunque numero ha una incertezza di centinaia di milioni in più o in meno su scala globale.

[TreborSnow]

In Molise dati che migliorano parecchio. Ma vanno segnalate anche vittime piuttosto giovani, ieri uno di 35 anni, oggi uno di 50.

[TreborSnow]

Nota "sportiva". Faccio windsurf pure d'inverno e non mi pareva vero di poter rientrare in acqua dopo l'annuncio del ritorno in arancione. Ma poi la doccia fredda, Termoli restava rossa. 3 giorni di tramontana e 2 metri d'onda, lo spot è Rio vivo a Termoli. Chi sa, sa che il posto è quello.
Ho rinunciato, e come me tanti altri. Ma sono arrivati dalle Marche, dall'Abruzzo e dalla Puglia...

[burian br]

In Europa oggi (evidenzio in blu i record della nuova ondata, in rosso da inizio pandemia):

• Russia +8861 casi e +401 morti (tot. 96.219)
• UK +5605 casi e +98 morti (tot. 126.382)
• Francia n.p.
• Germania +20.604 casi e +203 morti (tot. 75.911)
• Spagna +7026 casi e +320 morti (tot. 74.064)
• Polonia* +29.978 casi e +575 morti (tot. 50.340)
• Belgio +3537 casi e +35 morti (tot. 22.763)
• Ucraina +14.174 casi e +342 morti (tot. 30.773)
• Olanda +7579 casi e +32 morti (tot. 16.371)
• Romania +6136 casi e +137 morti (tot. 22.579)
• Repubblica Ceca +8167 casi e +90 morti (tot. 25.055)
• Portogallo +575 casi e +11 morti (tot. 16.805)
• Svizzera +2022 casi e +29 morti (tot. 10.276)
• Austria +3289 casi e +30 morti (tot. 9151)
• Armenia +1164 casi e +14 morti (tot. 3398)
• Ungheria +7587 casi e +249 morti (tot. 18.952)
• Bulgaria +4375 casi e +106 morti (tot. 12.413)
• Moldavia +2273 casi e +38 morti (tot. 4661)
• Bielorussia +1378 casi e +9 morti (tot. 2184)
• Slovacchia +1977 casi e +71 morti (tot. 9261)
• Azerbaigian +1185 casi e +20 morti (tot. 3404)
• Croazia +1891 casi e +20 morti (tot. 5828)
• Bosnia +1852 casi e +69 morti (tot. 6074)
• Georgia +450 casi e +8 morti (tot. 3722)
• Cipro n.p.
• Serbia +5297 casi e +37 morti (tot. 5039)
• Danimarca* +863 casi e +2 morti (tot. 2405)
• Grecia +3058 casi e +67 morti (tot. 7649)
• Slovenia +1288 casi e +9 morti (tot. 3994)
• Irlanda +680 casi e +18 morti (tot. 4628)
• Macedonia del Nord +1345 casi e +17 morti (tot. 3545)
• Norvegia +559 casi e +7 morti (tot. 656)
• Albania +448 casi e +15 morti (tot. 2171)
• Montenegro +434 casi e +4 morti (tot. 1224)
• Lussemburgo +245 casi e +2 morti (tot. 728)
• Finlandia +803 casi e 1 morto (tot. 809)
• Lituania +768 casi e +9 morti (tot. 3510)
• Lettonia +776 casi e +11 morti (tot. 1851)
• Malta +101 casi e +2 morti (tot. 377)
• Estonia +1553 casi e +14 morti (tot. 823)
• Andorra +47 casi e 1 morto (tot. 114)
• Islanda +3 casi
• S.Marino +48 casi e +2 morti (tot. 82)
• Gibilterra 0 casi
• Monaco +11 casi e 1 morto (tot. 28)
• Liechtenstein +2 casi

*esclusi dati del tutto isolati e fuori contesto

[naiva]

La situazione a Bolzano.

Inviato dal mio SM-T590 utilizzando Tapatalk

[burian br]

Secondo me questo ragionamento ha diversi difetti.
Nel fare un conteggio di questo tipo ti perdi parecchi stati minori che tuttavia messi insieme fanno numeri importanti, ad esempio in America centrale e caraibi oltre al Messico ci sono una miriade di altri staterelli che mesi insieme fanno cento milioni di abitanti e molto probabilmente non sono messi meglio del messico stesso, visto che fai punto di vista sociale ed etnico sono simili ma hanno istituzioni mediamente anche peggiori.

Stesso problema per il resto dell'Asia, Pakistan, Asia centrale e sud-est asiatico hanno grandi numeri di abitanti e scarsissime informazioni disponibili.

Inoltre fare i calcoli a partire dal numero di decessi ha senso quando hai una idea realistica di quanti siano i decessi e di quanto sia la letalità, in molti casi non sappiamo nessuna delle due.

Gli studi di sieroprevalenza per quanto imperfetti possono darci una idea di massima, l'India ad agosto era nel mezzo della loro ondata principale, quindi il valore del 7% va probabilmente almeno raddoppiato. È vero che avrebbero una letalità sorprendentemente bassa, così come in Bangladesh, ma sarebbe altrettanto sorprendente che a Manaus con un clima simile il virus sia dilagato mentre le megalopoli indiane con densità mostruose siano immuni. Ci possono essere invece elementi che riducono la letalità, ad esempio il dato del degli slums di Dacca (che hanno popolazione molto giovane e incidenza molto alta) suggerisce una età media dei casi inferiore a quella popolazione. Inoltre abbiamo avuto diversi casi di epidemie dilaganti con sieroprevalenza altissima in grandi città del subcontinente indiano, senza avere drammi sanitari paragonabili al sud America, io non mi sento di escludere che ci sia qualche specificità locale che riduce la letalità (genetica o di altro genere).

Insomma mi ritrovo molto nel bilancio di Perlecano, che tenendosi molto prudente quasi ovunque arriva in scioltezza ai 700 milioni, ma come già detto, qualunque numero ha una incertezza di centinaia di milioni in più o in meno su scala globale.

Io però non parto dal numero di morti per desumere i contagi totali, ma vado per ragionamento a priori, immaginando il numero che uscirebbe con una stima che ritengo la massima plausibile.
Ecco quindi che reputo assurdo che in India ci siano 200 milioni di infettati visto che dovrebbero corrispondere ad almeno 600mila morti (possibile che si siano persi ad oggi tre quarti dei morti totali?), oppure che in Africa ce ne siano altrettanti che presupporrebbero almeno 200mila morti (ho escluso i paesi mediterranei e il Sudafrica).

Non mi fiderei molto degli studi di sieroprevalenza, dipendono dal metodo adoperato, perchè ad esempio abbiamo visto noi stessi a Manaus come le stime fossero state assolutamente eccessive.

In India pare strano anche a me il comportamento tenuto dall'epidemia, ma il calo vistoso dopo Settembre non credo fosse fittizio, ed è rimasto tale fino a quasi oggi. Non vedo quindi perchè non sia potuto accadere lo stesso in Africa, quanto meno quella occidentale, in cui il clima ha una stagione monsonica come accade in India, però non vede le stesse densità demografiche nè tanto meno le stesse densità di collegamenti stradali e non.

Il Brasile poi ha risentito della variante brasiliana, è probabile che senza quest'ultima non ci sarebbe stata un'esplosione di casi come accaduto negli ultimi mesi dall'Amazzonia (una triste coincidenza del destino), quindi non sono le condizioni climatiche a dettare la diffusione virale in questo caso, ma la variante più contagiosa, che in Africa (o in India) non si è sviluppata.

[scoutman]

Perché il ministero ha deciso che a maggio le prove invalsi DEVONO essere fatte a tutti i costi, ovviamente in presenza. Non vi spiego il motivo del perché di questa scelta scellerata, altrimenti andrei fuori tema e mi prenderei un ban, però provate ad immaginare...

Però mi chiedo come mai si pensa a riaprire le scuole specialmente con le varianti. Purtroppo c'è questa situazione E dobbiamo cercare di contenere il contagio e le varianti.
Sbrighiamoci a vaccinare così sicuramente poi se tutto andrà bene riapriremo tutto

Inviato dal mio VOG-L29 utilizzando Tapatalk