Nuovo record in perù +11919 casi
altissima anche l'argentina, +12936, vediamo i prossimi giorni se è un picco isolato.
Hai ragione, scusa Puglia 4,46%
Invece questi sono i dati regionali della letalità aggiornati da inizio pandemia ad oggi. Direi che tutte le Regioni sopra il 3% hanno o hanno avuto un bel sommerso e sono la maggioranza. Come si può notare ce ne sono tre (Vda, Liguria e Lombardia) che tuttora stanno sopra il 4%, chissà quanti infetti ci saranno stati solo qui.
Valle d'Aosta 4,73%
Liguria 4,40%
Lombardia 4,22%
Emilia-Romagna 3,57%
Molise 3,53%
Friuli-Venezia Giulia 3,40%
Piemonte 3,38%
Abruzzo 3,24%
P.A. Trento 3,15%
Marche 2,99%
Veneto 2,80%
Sardegna 2,77%
Toscana 2,76%
Sicilia 2,67%
Puglia 2,51%
Umbria 2,47%
Lazio 2,35%
Basilicata 2,28%
Calabria 1,74%
P.A. Bolzano 1,62%
Campania 1,57%
9/10 mesi e non di più perché probabilmente non è ancora passato abbastanza tempo per testarli
Io sono convinto che virus è e virus rimane, anche se bastardo e come quasi tutti i virus se l’hai fatto l’immunità ce l’hai praticamente per sempre. Ovviamente andrà a diminuire con il passare del tempo e statisticamente non al 100%.
Ultima modifica di Corry; 27/03/2021 alle 10:18
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
DEFINE_ME
Su Lancet, relativamente al caso Danimarca, parlano di un 80% di protezione stimata da reinfezioni tra prima e seconda ondata
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Ieri ho fatto al lavoro un test antigenico per un contatto, non stretto, con un collega risultato poi positivo, il contatto è avvenuto martedì, per cui ho un altro test pianificato per martedì prossimo.
Altri 10 colleghi con me a fare il test risultati tutti negativi.
Molto interessante!
Più che la protezione dalle reinfezioni, io ci leggo l'efficacia dell'immunità a 6 mesi di distanza.
Questa sarebbe dell'80%, il che significa che un 20% è esposto nuovamente.
In Italia ciò vuol dire che del 3% infettato nella prima ondata il 20% (ovvero lo 0,6% della popolazione) risultava come minimo esposto a reinfezione.
Ultima modifica di burian br; 27/03/2021 alle 09:24
Non solo, potrei dedurre le reinfezioni tra coloro infettatisi nella prima ondata: presupponendo almeno un 20% non più immune, di quello 0,6% della popolazione si sarebbe infettato un 10-12% (la stessa prevalenza che ha avuto il virus dall'autunno a oggi), ovvero lo 0,06-0,07% degli italiani. Sarebbero di conseguenza almeno 36mila le reinfezioni avvenute.
@Perlecano credo ci ritroviamo con le tue stime sulle reinfezioni, ipotizzavi qualche decina di migliaia di reinfezioni.
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