Sempre alta la percentuale di positivi in Puglia sui tamponi eseguiti. Mi viene da pensare che si facciano tamponi soprattutto ai sintomatici. Che ne pensi @burian br?
Al momento non mi sembra chissà quale peggioramento, anche se a Madrid ho letto che la ripresa sembra netta.
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Ma secondo me potrebbe essere un'ondata molto più leggera delle precedenti in ogni caso.
Lo avevo segnalato un paio di settimane fa, secondo me Sinovac non è un buon vaccino con il 50% di immunità garantita, il che significa che è attualmente immune la metà di chi si è vaccinato.
Il 34,2% è stato vaccinato con almeno una dose, io penso che meno del 15% della popolazione sia attualmente immune per via del vaccino, cui si deve sommare almeno un 15% di casi reali. Grosso modo saranno a livelli di immunizzazione da Lombardia, insufficienti a fermare il virus.
Sarebbe (ed è) grave tra la gente comune... nel personale sanitario si tratta proprio di incompetenza.
Per carità anch’io se fossi nel settore, stante il rischio a cui sarei esposto, preferirei la copertura quasi totale di pfizer rispetto a quella di AZ, ma da qui a non voler farlo proprio ce ne passa.
Sicuramente è così, mio padre ne prescrive giorno dopo giorno per persone che manifestano sintomi...il tracing si conduce poi sui contatti di questi sintomatici, ma fatto sta che i sintomatici continuano a sbucare come funghi.
Molti, dice mio padre, si contagiano a lavoro.
Ma solo io penso che la Germania visto l aumento delle T.I abbia un sommerso veramente notevole?
Prosegue per la quinta settimana consecutiva l’espansione dell’epidemia a livello mondiale, dopo un periodo di calo dei nuovi casi che aveva caratterizzato le prime settimane (6 su 7) dell’anno. L’ultimo Report epidemiologico dell’Oms, appena pubblicato con i dati aggregati relativi al periodo 22-28 marzo, segnala 3.802.314 nuovi casi: l’incremento è del 15,5% e segna un’ulteriore accelerazione sul +8,5% della settimana precedente. In aumento anche il numero dei decessi, a quota 64.187 con una crescita del 6,2% sui 60.414 della settimana 15-21 marzo. Non un buon segnale, che si verifica proprio quando in molto Paesi si sta entrando nel vivo della campagna vaccinale. L’incremento riguarda tutte le 6 Regioni di monitoraggio Oms: Americhe (+11%); Europa (+11%); Sud Est Asia (+46%); Mediterraneo Orientale (+3%); Africa (+22%); Pacifico Occidentale (+32%). In valori assoluti il contagio viene spinto in particolare da Europa (1.641.672 positivi nel periodo) e Americhe (1.306.017) che insieme pesano per il 77,5% dei nuovi contagiati. Per quanto riguarda i decessi il dato è in aumento in 5 Regioni su 6, con la sola Africa in controtendenza (-6%). I 5 Paesi più colpiti nell’ultima settimana di rilevazione sono stati: Brasile (533.024 nuovi casi, +5% sul periodo precedente); Usa (421.936; +13%); India (372.494; + 55%); Francia (254.228; +24%) e Polonia (192.441; +27%). Nella zona di monitoraggio europea il numero più alto di decessi è stato registrato in Italia (2.994, pari a 5 nuovi decessi per 100.000 abitanti e con una crescita dell’8% sulla rilevazione precedente). Seguono Russia (2.710 decessi; 1,9 per 100.000; -8%) e Polonia con 2.584 decessi, pari a 6,8 per 100.000 abitanti e con un incremento del 22% sul periodo 15-21 marzo. (M.T.I.)
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