Questo non è corretto però, nel senso che il contagio non è ripartito in autunno a causa del comportamento estivo, è ripartito a inizio ottobre perchè sono state aperte le scuole. L'aumento minore di casi avuto a metà agosto-inizio settembre è stato causato dall'apertura delle discoteche, ma fino a metà settembre, pur con tutto aperto non si sono avuti problemi.
Che poi non possa essere riproposta uguale quest'estate perchè non abbiamo fatto un lockdown duro come la scorsa primavera, posso essere d'accordo, ma l'apertura estiva dell'anno scorso non è stata il problema.
La mia umile stazione meteo
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Le scuole hanno un peso di sicuro, ma come da una parte "ci si contagia ovunque, ma non in questa attività" dall'altra non è che le scuole siano la causa di tutto.
L'estate scorsa eravamo in condizione, non solo noi eh, tutti quanti, di impostare una strategia restrittiva in modo da portare veramente i casi nei dintorni dello zero in modo da poter gestire la risalita con il tracciamento aggressivo. Non lo abbiamo fatto. Nè noi nè gli altri in questa parte di mondo. Noi perchè avevamo un sacco di petroli locali (che vai a vedere son l'1 per mille del PIL...), gli altri non so.
Son scelte eh. Basta poi non lamentarsi.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Posso inciderlo a caratteri cubitali?
Come se le vacanze ad Olbia ai primi di giugno avessero causato il collasso ospedaliero a fine ottobre.
Il comportamento estivo NON ha causato nessuna ondata epidemica, ma solo ed esclusivamente focolai locali. E' pazzesco come ogni 3x2 per giustificare l'ondata autunnale si tiri fuori Briatore e il Billionaire, quasi come se tutti gli italiani fossero andati lì o avessero avuto contatti con quelli.
Il problema sono le scuole, le scuole, le scuole e le scuole: quante volte bisogna ripeterlo? A queste aggiungiamo i mezzi pubblici, per studenti e non.
E' un caso che, di tutti i positivi di cui sono a conoscenza (e ormai saranno una quarantina), l'80% si sia infettato dai figli, e dunque in famiglia?
I focolai estivi (e ne so qualcosa, perchè la nostra valle è una succursale francese di fatto nei periodi di vacanza) si sono limitati a pochissimi casi, limitati a pochissimi luoghi: un bar e un'oratorio, per dire, e non c'è stata nessun contagio incontrollato: in oratorio si sono infettati in 2 su 20-30, al bar in 4/5 su una ventina di clienti. E la cosa è sostanzialmente finita lì: non c'è stato nessun contagio incontrollato.
Lou soulei nais per tuchi
La mia umile stazione meteo
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Infatti, è proprio quello che penso anche io.
Ma d'altronde, da un paese delle banane che fa la caccia all'uomo con chi sta all'aperto ed invita le persone a stare al chiuso, cerca di tenere le scuole (cioè il posto peggiore in assoluto dal punto come diffusione virale) aperte e chiude le attività a rischio zero o poco più, beh, me lo aspetto..
Quest'estate ovviamente tutti a dare la caccia alla gente che va al fiume, a camminare, a fare picnic, al grido di "EH ma avete visto che cosa è successo lo scorso anno a causa del comportamento estivo??"
Liberi tutti in giugno, terza ondata in novembre. Periodo di incubazione lunghetto eh, questo Covid...
Lou soulei nais per tuchi
Si è visto in autunno anche no però. Poichè se il liberi tutti dell'Estate scorsa fosse stato il vero problema, avresti avuto la seconda ondata ad Agosto, non a Ottobre.
Il problema si è palesato in autunno, per il semplice fatto che il liberi tutti finchè la maggior parte delle attività sono all'aperto non crea grossi problemi. Ma quando sono ripartite le attività al chiuso, non ci sono stati più santi che tengano.
Molti professionisti seri (e non superstar tipo ZanGrullo o Palù), avevano avvisato del pericolo della seconda ondata autunnale. 5 mesi di tempo per prepararsi a gestire efficacemente il tracciamento, ad aumentare il numero dei tamponi e la loro rapidità, e in gran parte sono stati buttati nel cesso.
Quanto al punto 3) non aggiungo nulla, altrimenti sarei da ban pure in questo caso. Mi viene da pensare che se avessero promesso 150 Euro a chiunque scaricava Immuni ci sarebbe stato il boom di richieste, abbiamo visto del resto che la privacy degli italiani quello vale fondamentalmente
P.S.: Quanto al primo lockdown di Marzo 2020 sono d'accordo solo in parte. Certo che non c'erano alternative, ma se si fosse consentito alle persone di uscire a fare due passi invece di caxxate come multare i runner o chi usciva in spiaggia a prendere il sole si sarebbe probabilmente ottenuto un buon risultato ugualmente, senza adottare uno stato di polizia deprecabile e degno di un regime fascista.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Inoltre vorrei fare notare che non sono solo le isole che vivono di turismo. Allora facciamo COVID free anche i paesi di montagna?
Vacciniamo tutti a Cortina e Curma?
Anche le città turistiche? Magari Venezia?
Qualche paese della Toscana no?
E poi ci sono altre categorie a rischio!
I barbieri? I baristi? Estetisti? Gli agenti immobiliari ad esempio?
E le prostitute no?!
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
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