beh, è internazionale sì il Salento oramai Gian, altroché Briatore ha una discoteca a Gallipoli, per dire, e mi pare che Piquet e consorte anni fa si fecero un bel viaggio in Salento, per fare un esempio. è frequentato non poco anche dai vippe ma comunque è vero, la maggior parte larghissima è composta da gente italiana soprattutto 15lug-fine agosto, ma prima e dopo gli stranieri son tantissimi eh, anche tanti americani (complice la base di Galatina).
secondo me, se dobbiamo scendere nello specifico, in Sardegna ci sono un sacco di seconde case di gente benestante del Nord (ne conosco davvero non pochi, a decine, con la seconda casa in Sardegna) che prima di andarci si son fatti un giro all'estero (un paese a tua scelta) e sono rientrati portando il virus.
tra l'altro, anche qui per esperienza diretta, tanti che frequentano la Costa Azzurra (i tipici bauscia) frequentano anche la Costa Smeralda, spesso gli yacht fanno spola Sanit Tropez-Porto Rotondo, e non scherzo, è davvero così.
ma anche in questo caso, il tipico brianzolo si fa il week end in Costa Azzurra e poi va in Costa Smeralda
Parlando di Costa Smeralda, ci vedo più questi nessi piuttosto che lo straniero, soprattutto l'estate scorsa dove il turismo internazionale in generale in Italia è crollato di brutto, per ovvi motivi, come dire
Si vis pacem, para bellum.
Ecco, magari la chiave del successo avuto è proprio in quel neretto: fino al 15 Luglio praticamente di turisti stranieri non ce n'erano, diciamocelo. Dopo il 15 Agosto c'erano ma le discoteche le chiusero proprio prima di Ferragosto.
Dopodichè il mix tra fortuna (= assenza di eventi di superdiffusione di massa, forse figlia anche della chiusura delle discoteche) e posizione geografica (il Salento è praticamente un'isola, visto che si entra solo da Brindisi con aeroporto, porto e superstrada - manca una superstrada da Taranto a Lecce degna di questo nome, fatto vergognoso) ha fatto il resto.
Che poi come si diceva il problema non è nemmeno tanto negli stadi in sé, ma quando si cerca di rispondere a domande come:
-Come arrivano i tifosi? Nel "migliore" dei casi attraverso treni e autobus urbani o extraurbani strapieni, nel peggiore via aereo da Paesi stranieri (mica le partite saranno a porte chiuse per i tifosi ospiti?). Se incontriamo la Turchia l'11 giugno e la Turchia sarà ancora messa male pazienza, ci teniamo qualche migliaio di tifosi turchi allegramente in giro per Roma a priori.
-Dove mangiano e dove si radunano i tifosi prima e dopo le partite?
E via dicendo....
E stavolta darei pienamente anche ragione anche a chi dice che bisogna cercare di evitare di diffondere a dismisura le possibili varianti anche future, questo è proprio il modo migliore per riuscirci obiettivamente se la diffusione del virus in alcuni dei Paesi interessati resterà alta. Per cui si, missa che hai ragione: se dopo gli Europei ci saranno ancora restrizioni anche da zona gialla molti si incazzeranno sul serio ...e avrebbero pure ragione.
Ultima modifica di ale97; 13/04/2021 alle 23:00
Taggo pure @Friedrich @Musoita @ale97 e @jack9
Ma è fattibile rinviare l'Europeo a settembre? (posticipando di conseguenza l'inizio dei campionati) quando ci saranno anche molte più persone vaccinate. Però forse non sarebbe il massimo per i ristoranti, boh.
È una cosa complicata.
Però se pensiamo che i mondiali del 2022 in Qatar li faranno tra novembre e dicembre (per altri motivi legati al clima)...
Cosa ne pensate? Ok sicuramente il clima potrebbe aiutare di più a giugno rispetto a settembre, considerando la maggior radiazione solare e più ore di luce.
Il peggiore inverno che abbia mai visto?
Il 2006/2007!!!
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