Comunque il frutto che vogliano riaprire le superiori al 100% non può che essere un fatto puramente ideologico, senza dubbio. E le scelte puramente ideologiche non adattebal contesto spesso non portano nulla di buono.
Prima dell'avvento delle varianti abbiamo tenuto chiuse le scuole più di altri Paesi che al contrario si intestardivano a volerle tenere aperte anche a costo di chiudere tutto il resto (cosa che non condivido affatto). Ora con l'avvento delle varianti e i problemi noti che sono emersi (e si , sono senza dubbio le superiori più che le elementari e probabilmente le medie, basta vedere la differenza di incidenza tra le fasce di età 0-9 e 10-19) praticamente tutti hanno chiuso, anche la Germania che è ancora in una situazione non molto buona, invece noi no: apriamo al 50% in arancione e ora vogliono aprire al 100% nelle zone arancioni. Implicitamente si è quindi detto che dovrebbero restare le zone arancioni anche a maggio con relative chiusure : se è necessario per far abbassare l'incidenza lo capisco, ma allora mi devono spiegare l'apertura totale delle scuole senza che vi sia un minimo piano dj sicurezza (ormai lo abbiamo capito, non c'è, e anche ora al 50% l'unica cosa che cambia è che si rischia meno perché gli studenti si muovono per meno giorni).
Voglio dire: prima dell'avvento delle varianti le scuole superiori erano chiuse in zona arancione, se ricordo bene prima di Natale anche in zona gialla, ora con i problemi noti dati dalle varianti si apre al 50% e non domi si vuole aprire al 100% per un mese a costo di rischiare di mandare all'aria tutto (poi se oltre alle scuole aprono subito anche tutte le altre cose si rischia davvero). Ditemi voi se ne vale la pena.
I numeri non mentono mai.
Quando capiremo che siamo nel 2021, in un mondo ed in un'economia globalizzata, e che si deve convivere col virus, forse impareremo ad accettare anche certi contagi e morti.
Io NON accetto le stragi che ci sono state nelle RSA l'anno scorso, senza alcuna indagine.
Non il fatto che si debba ancora tenere tutto chiuso perchè non si vuole convivere col virus.
Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
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tra l'altro, apprendo adesso che siamo sopra i 200 (211 ieri) nuovi ingressi in TI al giorno con 3400 pazienti sempre in TI, seppur in calo, il dato è ancora altissimo.
parliamo di circa il 40% (che poi, voglio proprio vedere se a massimo regimo abbiamo 8-9k posti di TI veramente... il personale quello è) di occupazione. Fino ad un mese fa con sti dati si chiudeva tutto, mo pare sia tutto tranquillo.
assestarsi su un plateau del genere è folle secondo me. e 200 nuovi ingressi al giorno sono troppi...
Si vis pacem, para bellum.
Beh, i contagi di persone extra UE sono sempre avvenuti anche l'anno scorso. Se i voli ci sono è difficile escludere del tutto la possibilità che chi è infetto diffonda il virus, presumo possa accadere benissimo anche in aereo o in aeroporto anche qualora la quarantena sia rispettata.
Di persone che erano arrivate da Stati da cui in teoria non ci si poteva muovere ne ricordo, non è la prima volta che si scopre...
un conto è importarne 10, un conto è 1000.
in Canada con il metodo del doppio molecolare in pochi mesi ne hanno beccati più di 1000 provenienti da aerei "covid free".
mi sembra evidente che sia impossibile escluderli del tutto, ma è altrettanto evidente che si possa drasticamente ridurre il numero di casi importati. che di per sé è basso rispetto 17k al giorno che fai ad oggi, ovviamente, ma c'è sempre il discorso varianti... che sfugge, e che è quello che ce la picchierà nel di dietro non appena possibile.
Ad esempio, fossi l'Inghilterra starei ben accorto vista la percentuale di dosi AZ che sappiamo non essere efficace per nulla per molte varianti.
noi questo problema non lo abbiamo perché praticamente non abbiamo ancora vaccinato in compenso abbiamo un buon valore di immunità di gregge "natural", che però abbiamo visto non essere sufficiente non appena subentra una nuova variante e sarà un continuo proliferare se non si abbassa il contagio a livello mondiale, cosa che risulta impossibile e che quindi sarà inevitabile.
un ottimo metodo per evitare di importare massivamente varianti è controllare il controllabile con i mezzi migliori che si hanno, cosa che fanno Cadana, Australia, NZ, CINA, Corea, sono certo anche Israele, UK. quindi, si può fare e di certo male non fa.
Si vis pacem, para bellum.
Pensiero diverso, legittimo ma diverso.
Tra un mese che gli over 70 saranno vaccinati, per me possono esserci anche 30 mila nuovi contagi e 2 mila ricoveri in reparto normale al giorno, con tutto aperto.
Diventerà una malattia diffusa a lungo? Va bene, ci conviveremo, come conviviamo coi tumori, AIDS, etc. da sempre, ma fateci tornare a vivere, perchè abbiamo già perso troppo tempo.
La vita è una sola, stasera tornando a casa dal lavoro potrei morire in un incidente stradale, lasciatecela vivere.
E non sto dicendo di tornare ADESSO alla vita pre-covid, ma basta tenere l'assurdo coprifuoco, basta vietarmi di uscire dal mio comune per una passeggiata, basta vietarmi di farmi un aperitivo all'aperto, etc.
Solo qua queste cose succedono ancora.
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