Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Regioni a Governo,palestre da 26/4, coprifuoco alle 23
ROMA, 21 APR - "Consentire, nel rispetto dei protocolli di sicurezza, i servizi di ristorazione sia al chiuso che all'aperto, senza distinzione di trattamento in base agli orari di somministrazione, la proroga del coprifuoco dalle 22 alle 23, la ripresa delle attività individuali in palestra al chiuso e in piscine all'aperto, già a partire dal 26 aprile". Sono queste - a quanto si apprende- le ulteriori osservazioni e modifiche alla bozza del decreto-legge che dovrà essere varato e che, a seguito delle interlocuzioni con il Governo, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso ai ministri Gelmini e Speranza, nel pomeriggio di oggi.
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mah...i dati dei ricoveri sono generalmente in calo...mi pare la classica sparata giusto per provare a fare notizia...portino dati certi e prove...no eventi generici del genere limitati nel tempo e nello spazio...anche i dati delle chiamate al 118 per motivi respiratori sono in calo da un po'...
Non saprei, avendo condiviso molta parte della mia vita coi miei nonni (nati tra il 1914 e il 1922) perché i miei lavoravano, l'orario di pranzo era alle 12.00 (in estate quando non si andava a scuola, alle 12.30 in periodo scolastico, poi iniziato il liceo magiavo da solo appena arrivavo a casa verso le 14.00). Inoltre si cenava alle 18.30-18.45 (poco dopo le 19.00 quando invece i miei genitori non lavoravano). Attualmente se sono a casa pranzo alle 12.15-12.30 e ceno alle 19.00-19.15, se sono fuori mi adatto a qualsiasi orario...
Preciso che non sono "bavarese" e non lo erano nemmeno i miei nonni. Qui in Liguria gli orari dei pranzi giornalieri erano abbastanza precoci, faceva eccezione la cena estiva delle famiglie contadine, che avveniva verso le 20.00/20.30 per allungare il tempo di permanenza nei campi (ma in inverno cenavano prestissimo anche loro). Fino agli anni '70 inizio '80 era molto difficile trovare una trattoria ligure che non avesse le cucine chiuse già alle 21.30, poi certe dinamiche sono cambiate anche da noi...
Ultima modifica di galinsog@; 21/04/2021 alle 16:21
perchè vogliono continuare ad alimentare le speranze di poveri scemi come me @jack9
Chiedi al @Moderatore se te lo può ripristinare
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Starei molto attento nell'assegnare un qualsiasi significato ai dati indiani e brasiliani. In India oltretutto si sta assistendo a una crescita esponenziale sostenutissima e quando questo accade solo una minima parte dei contagi viene conteggiato (anche perché mancano le risorse per conteggiarli, vedi quanto successo a Bergamo a marzo 2020). Un qualcosa di molto simile l'abbiamo visto accadere in Messico l'estate scorsa (e ripetersi questo inverno). Il virus muta come gli pare, la pressione selettiva negativa si esercita su varianti che hanno mutazioni palesemente svantaggiose, del tipo: infettano poco, danno solo forme vistosamente sintomatiche, hanno tempi di incubazione super-brevi...
Ultima modifica di galinsog@; 21/04/2021 alle 16:36
Nel mio parentado, che tra seconda e terza ondata è stato beccato ben bene, quella che ha avuto sintomi più seri (al limite del ricovero, evitato d'un soffio) è stata una mia cugina non ancora trentenne e in perfetta salute, i genitori ultrasessantenni pauci-sintomatici, la nonna ultranovantenne (mega-fragile e super-patologica) assolutamente asintomatica... nei numeri generali dell'infezione il ventenne e il trentenne che vengono ricoverati e ventilati con il c-pap o molto raramente richiedono l'intubazione e perfino l'ECMO ci sono stati un po' ovunque, e casistiche relative a casi gravi (che necessitano di ricovero) in età giovanile non sono infrequenti, soprattutto se parliamo di decine di ricoveri a settimana...
Ultima modifica di galinsog@; 21/04/2021 alle 16:54
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