"Solo io possiedo la verità, altro che bufale. Sono negazionista e lo dico a testa alta. Non mi interessa ciò che pensano gli altri, se avessi dato peso alle parole di altri non avrei mai avuto questa carriera". Poi il cantante ha rincarato la dose: "Dov'è il virus? Io non lo vedo. Questo è solo un complotto per sottomettere i popoli e vendere i vaccini, io mi sono informato e documentato. Non ci servono i vaccini, ma le cure".
"Questa falsa pandemia non è nata dalla Cina, ma da un cartello di supermiliardari psicopatici che rispondono al nome di Forum di Davos. Hanno pianificato tutto questo da 10-15 anni, basta cercare le informazioni sul web e troverete tutto. Queste persone si credono padroni dell’umanità e del pianete perché sono molto ricchi e molto arroganti. Ma vedrete: cadranno tutti, uno dopo l’altro. Politici, scienziati e imprenditori farmaceutici: non potranno più uscire di casa tranquilli. Ci sarà un’altra Norimberga e coinvolgerà tutto il sistema, da destra a sinistra. Voglio un mondo nuovo e lo avremo".
"Questa faccenda non ha neanche il potenziale per poter essere una epidemia, l'hanno voluta trasformare in una pandemia. E sono particolarmente accreditato a parlare di questo argomento, visto che mi ha toccato direttamente e ho avuto modo di approcciarlo", riferendosi alla morte della madre Lucia, scomparsa a marzo 2020 a 89 anni, dopo aver contratto il Covid.
Quando il conduttore Jordi Evole lo ha invitato a confrontarsi con uno scienziato, il cantante si è rifiutato categoricamente: "Non sono un professionista, non ho le conoscenze adeguate per parlare con uno scienziato. Ma sono molto informato e sono dalla parte della verità. Sono tornato a essere più lucido di tanti anni fa ed è per questo che so la verità".
"Il mondo è mio", ha concluso dicendo.
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Da noi c'è stato il caso di un signore, titolare di una ditta individuale di ristrutturazioni che, in 4 giorni ha contagiato una decina di persone perché andava a lavorare nelle case con 38 mezzo di febbre e forte tosse... l'ultimo lavoro l'ha terminato qualche ora prima di finire al reparto Covid sotto c-pap...
Però non è finito sul giornale...
L'articolo mi sembra esageratamente allarmistico, tra l'altro il mezzo migliaio di contagiati su una popolazione di 4500 residenti come l'hanno calcolato? Anche includendo quelli che hanno visto i positivi dalla finestra o hanno parlato con qualcuno di loro al telefono? In un contesto di paese, poco più grande del mio, fatico a pensare perfino a come si possano mettere assieme 500 "contatti stretti", figuriamoci 500 contagiati...
Ultima modifica di galinsog@; 22/04/2021 alle 14:27
obbiettivi o proclami che siano, in una fase di piena confusione quando hai a che fare con l'opinione pubblica, è meglio che taci ed eviti di fare proclami che poi non si verificano, perché se no la gente si incazza e basta, e ha pure ragione.
tutto il resto sono bazzecole, perdonami, ma è così.
Si vis pacem, para bellum.
Guarda che la realtà non è (solo) il modo in cui la si comunica. Gli obiettivi te li devi dare, altrimenti alimenti ulteriore confusione e incertezza, ad oggi non credo che sia un grosso problema organizzativo arrivare alle 510.000 dosi giornaliere sufficienti a garantire il completamento della campagna vaccinale entro la fine dell'estate, se i vaccini ci sono, dato che comunque la maggioranza delle regioni è sopra-target da diversi giorni rispetto agli obiettivi attuali. Probabilmente potresti superare anche abbondantemente per un solo giorno le 510.000 somministrazioni, ma finiresti con l'esaurire in anticipo le scorte e di quel vantaggio non te ne faresti niente. Preciso che sono certo che non sia un problema in almeno i 3/4 delle regioni, per quelle che fanno parte del rimanente 1/4 quelle che il target non lo raggiungono, non ho alcuna certezza...
ci mancherebbe altro che non si diano degli obbiettivi, ma tra il darseli e il proclamarli ai 4 venti ne passa, soprattutto se poi non li raggiungi.
nessuno discute sul fatto che si debbano dare degli obbiettivi, ma siccome non dipendono solo da te ma anzi al 99% dalla disponibilità di dosi, prima di fare proclami propagandistici ci penserei due volte.
questi sono proclami, belli e buoni:
Vaccino Covid, Sileri: "Da meta aprile 500mila dosi al giorno"
Draghi alle Regioni: "Obiettivo dei 500mila vaccini al giorno non e lontano. Riaperture? Programmarle per quando sara possibile" - Il Fatto Quotidiano
poi l'amara verità:
Per Figliuolo supereremo le 500 mila dosi a giugno
e cito:
"Io lo sapevo - ha concluso - che all'inizio non avevamo le dosi per arrivare ad un certo numero. Ma vi posso dire che il pensiero costante del Presidente del Consiglio e poi, nel mio piccolo, il mio, e' stato sempre quello di fare pressioni ovunque possibile per farle arrivare e nel frattempo mettere a punto la macchina. Abbiamo fatto stress test in tutte le regioni e adesso che le dosi stanno arrivando sono sicuro che noi porteremo a casa gli obiettivi"
tra il porsi degli obbiettivi e raggiungerli c'è di mezzo.... tutto, e forse è bene non fare proclami utili solo a fini propagandistici.
mia opinione, ma mi sembra anche banalmente più saggio.
Si vis pacem, para bellum.
E infatti era evidente che non si sarebbero mai potuti raggiungere quei numeri, partendo da quelli di fine marzo. Non ha senso porsi obiettivi che sai di non poter raggiungere, questa non si chiama ambizione, si chiama arroganza.
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Ti ripeto, se vuoi essere assolutamente realistico devi dire anche che la campagna vaccinale non sei comunque sicuro di poterla proseguire, per tante ragioni, che non sono tra quelle su cui un governo e uno stato hanno un'influenza significativa. Del tipo: emerge la variante "pinco-pallo" con tempo di incubazione medio 15 gg, letalità del 20% e trasmissibilità con stima Rt = 12, inoltre buca tutti i vaccini, anzi nelle persone con anticorpi contro il virus o contro la proteina-spike la prognosi è peggiore che in quelle senza anticorpi, allora della campagna te ne fai un baffo; oppure si scopre che dopo 200 gg medi dopo la seconda somministrazione chi riceve i vaccini a mRNA ha un rischio dello 0,06% di morte per una sindrome ignota vaccino-correlata e l'AIFA blocca Pfizer e Moderna a tempo indeterminato, che te ne fai di avere una potenza di fuoco se i vaccini non ci sono più?
Ovviamente sono esagerazioni, fregnacce messe lì pour parler, ma non puoi escludere nulla, neppure situazioni imprevedibili che blocchino la campagna o la rallentino per settimane. Se succede di chi è la "colpa", delle situazioni che si sono create o di chi aveva programmato solo sulla base di quel che poteva conoscere? Tieni poi conto che se programmi per (tenerti ragionevolmente basso) non 500k dosi/giorno, ma 250k, poi però quella è la tua capacità organizzativa e di conseguenza il target non lo fissi al 31/8 o all'1/9, ma magari allo 01/01/2022. Sei stato un "marpione" hai completato una campagna vaccinale in 12 mesi quando dandoti un obiettivo organizzativo più ambizioso, ma raggiungibile, avresti potuto scendere a 6 o ad 8...
Ultima modifica di galinsog@; 22/04/2021 alle 15:15
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