Nuovo Virus Cinese

[verza81]

Domanda : ora che Veneto e Alto Adige sono in zona gialla, io posso andare per turismo in Alto Adige per un weekend o è ancora vietato?


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[Lou_Vall]

Io lavoro nel campo della logistica e pianificazione, puoi essere il più bravo del mondo, ma quando non ti arrivano non ti arrivano...
Specie in questo momento di crisi globale, fidati che la logistica sta subendo un cambiamento epocale, come tempistiche e come prezzi.
E siamo solo agli inizi..
E non vedo perché non avrebbe dovuto risentirne anche il campo vaccini, con tutte le problematiche che si trovano durante la fase iniziale di rump up


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E ho capito, ma il saperlo ce le fa arrivare? No.
Difficoltà di approvvigionamento mi pare esistano dal V-Day, o sbaglio? Non mi pare che le consegne siano state tutte precise e puntuali e poi, di colpo, siano terminate. Guardiamo in faccia la realtà: hanno fatto gli ottimisti, l'hanno sparata grossa per mantenere gli animi buoni, su, non prendiamoci in giro, un pò come l'immunità europea in estate: sono quelle sparate fatte per mantenere buona la gente e far sì che veda la luce in fondo al tunnel.
E queste sparate non fanno altro che minare una credibilità già compromessa con la disastrosa campagna vaccinale europea...

[verza81]

E ho capito, ma il saperlo ce le fa arrivare? No.
Difficoltà di approvvigionamento mi pare esistano dal V-Day, o sbaglio? Non mi pare che le consegne siano state tutte precise e puntuali e poi, di colpo, siano terminate. Guardiamo in faccia la realtà: hanno fatto gli ottimisti, l'hanno sparata grossa per mantenere gli animi buoni, su, non prendiamoci in giro, un pò come l'immunità europea in estate: sono quelle sparate fatte per mantenere buona la gente e far sì che veda la luce in fondo al tunnel.
E queste sparate non fanno altro che minare una credibilità già compromessa con la disastrosa campagna vaccinale europea...

Bah, io vedo una costante crescita delle forniture, se non saranno questa settimana, le 500 mila vedrai che saranno dalla prossima.
Non mi pare così grave un errore di stima di una settimana


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[simo89]

Avevo letto l'articolo pre-print proprio ieri sera ed ero giunto alla tua stessa conclusione :

Neutralization of variant under investigation B.1.617 with sera of BBV152 vaccinees | bioRxiv

Allegato 565082

Diversi studi suggeriscono un moderato ottimismo nei confronti di questa variante

È vietato essere ottimisti, bisogna essere sempre e per forza profeti di sventura

[Davide1987]

appena effettuata la preadesione per il vaccino, tramite la pagina della regione piemonte, in quanto rientro ho patologia endocrina, e per la regione, sono tra le patologie a rischio, per sviluppare il covid in maniera severa, registrazione effettuata in 2 minuti, grazie piemonte

[Chuck N.]

A me dispiace ma più che si va avanti e questa narrazione convince poco,intendo sulle varianti,ogni tot periodo ne salta fuori una e veniamo bombardati da tv,tg,giornali ecc...con titoli del tipo " la variante inglese fa paura",la brasiliana idem e ora quella indiana,senza alcuna evidenza scientifica che ci dica prima se sia più o meno pericolosa,ma scusate pensate ci sia solo quella indiana in giro? ma chissa quante migliaia di volte muta il virus!!! però mi da l'idea si vada sempre a cercare il paese messo peggio per fare più ascolto e intimorire le persone senza prima accurarsi a livello scientifico se sia più o meno pericoloso di altro..basta vedere notizie su i cadaveri bruciati in strada in india o altre cose,si cerca la cosa sempre peggiore..mi direte e che ci guadagnano? non lo so ditemelo voi,ma cosi è.
prendiamo ad esempio l'india,per quanti abitanti sono,per le condizioni igieniche inesistenti nella maggior parte del paese,ecc..ecc..se prendiamo i numeri in assoluto senza considerare nulla è normale che siano molto elevati e da soli fanno impressione,ma se poi analizziamo questi in un contesto diverso,ovvero analizzando tutta la situazione e i restanti numeri non mi sembrano peggiori che di altri paesi..sono 1 miliardo e mezzo di abitanti.
poi tra un mese in estate si riattacca con la spagna,poi a settembre con i francesi e via dicendo..non mi pare che in francia se la passano meglio di prima,anzi, ma rispetto a mesi fa che ci bombardavano con gli ospedali pieni,morti ovunque e situazione gravissima nelle citta francesi oggi di notizie ne arrivano ben poche...

[Gangi]

Io lavoro nel campo della logistica e pianificazione, puoi essere il più bravo del mondo, ma quando non ti arrivano non ti arrivano...
Specie in questo momento di crisi globale, fidati che la logistica sta subendo un cambiamento epocale, come tempistiche e come prezzi.
E siamo solo agli inizi..
E non vedo perché non avrebbe dovuto risentirne anche il campo vaccini, con tutte le problematiche che si trovano durante la fase iniziale di rump up


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Proprio per questo allora evita di fare conferenze stampa con numeri e promesse...vai in tv e dici "Purtroppo non dipende da noi, se avremo le dosi faremo un tot di vaccini, altrimenti no"...proprio per quello che dici che senso ha sparare numeri in Tv?

[verza81]

Proprio per questo allora evita di fare conferenze stampa con numeri e promesse...vai in tv e dici "Purtroppo non dipende da noi, se avremo le dosi faremo un tot di vaccini, altrimenti no"...proprio per quello che dici che senso ha sparare numeri in Tv?

Ripeto,lo ha detto quante settimane fa per fine aprile?
Vedrai che sbaglierà di una settimana, ampiamente tollerabile a parer mio


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[Lou_Vall]

È vietato essere ottimisti, bisogna essere sempre e per forza profeti di sventura

Mah, in certi ambiti non si tratta di essere nè ottimisti, nè pessimisti, e qui siamo in campo medico-sanitario-epidemiologico, per cui mi sembra difficile parlare di ottimismo o pessimismo.
Ora come ora la realtà dei fatti è che siamo in pandemia mondiale con un virus estremamente contagioso e molto pericoloso, che muta molto velocemente e che finora ha visto l'avanzata (e la "conquista") di varianti sempre più contagiose e sempre più aggressive. Sappiamo anche che non conferisce alcuna immunità, se non per tempi brevissimi, e chiunque si può infettare e reinfettare all'infinito. Poco sappiamo degli effetti della malattia a lungo termine (Long Covid), e non sappiamo quante persone in futuro necessiteranno di supporto, terapie, e per quanto tempo. Alcuni Stati impongono restrizioni, altri se ne fregano (Brasile, Tanzania, India a sto punto direi) aumentando i contagi e aumentando le mutazioni del virus. Abbiamo messo in campo dei vaccini che dovrebbero essere efficaci con gran parte delle varianti presenti (e non dubito che verranno rimodellati sulle varianti future), insieme a restrizioni per diminuire la circolazione virale: altro non si può fare.
Non c'è ottimismo o pessimismo, ma è ovvio che il Covid-19 non potrà scomparire in tempi brevi, e l'unica convivenza possibile è data da due cose (congiunte tra loro, peraltro): restrizioni e vaccinazioni. Tertium non datur.
Non si potrà mai essere "covid-free", perchè qualunque Paese continua ad importare casi da ogni angolo del mondo (le restrizioni sui voli sono impossibili, abbiamo visto benissimo come si possa andare e tornare dal Brasile facendo scalo senza problemi), dunque togliamocelo pure dalla testa.
L'unico sistema di convivenza (non "vittoria", perchè non si può in tempi brevi) è proprio la vaccinazione di massa (mondiale), con vaccini via via più efficaci su ogni variante e che blocchino la trasmissione virale.
La famosa convivenza col virus è sicuramente possibile, ma può avvenire solo ed esclusivamente con un'alta percentuale di vaccinati, con ospedali "scarichi" , e con sistemi di sorveglianza e sequenziamento delle varianti in ogni zona del territorio. Finora non abbiamo "convissuto", più che altro abbiamo subìto: i vaccini ci permetteranno finalmente di "convivere".

[Davide1987]

Mah, in certi ambiti non si tratta di essere nè ottimisti, nè pessimisti, e qui siamo in campo medico-sanitario-epidemiologico, per cui mi sembra difficile parlare di ottimismo o pessimismo.
Ora come ora la realtà dei fatti è che siamo in pandemia mondiale con un virus estremamente contagioso e molto pericoloso, che muta molto velocemente e che finora ha visto l'avanzata (e la "conquista") di varianti sempre più contagiose e sempre più aggressive. Sappiamo anche che non conferisce alcuna immunità, se non per tempi brevissimi, e chiunque si può infettare e reinfettare all'infinito. Poco sappiamo degli effetti della malattia a lungo termine (Long Covid), e non sappiamo quante persone in futuro necessiteranno di supporto, terapie, e per quanto tempo. Alcuni Stati impongono restrizioni, altri se ne fregano (Brasile, Tanzania, India a sto punto direi) aumentando i contagi e aumentando le mutazioni del virus. Abbiamo messo in campo dei vaccini che dovrebbero essere efficaci con gran parte delle varianti presenti (e non dubito che verranno rimodellati sulle varianti future), insieme a restrizioni per diminuire la circolazione virale: altro non si può fare.
Non c'è ottimismo o pessimismo, ma è ovvio che il Covid-19 non potrà scomparire in tempi brevi, e l'unica convivenza possibile è data da due cose (congiunte tra loro, peraltro): restrizioni e vaccinazioni. Tertium non datur.
Non si potrà mai essere "covid-free", perchè qualunque Paese continua ad importare casi da ogni angolo del mondo (le restrizioni sui voli sono impossibili, abbiamo visto benissimo come si possa andare e tornare dal Brasile facendo scalo senza problemi), dunque togliamocelo pure dalla testa.
L'unico sistema di convivenza (non "vittoria", perchè non si può in tempi brevi) è proprio la vaccinazione di massa (mondiale), con vaccini via via più efficaci su ogni variante e che blocchino la trasmissione virale.
La famosa convivenza col virus è sicuramente possibile, ma può avvenire solo ed esclusivamente con un'alta percentuale di vaccinati, con ospedali "scarichi" , e con sistemi di sorveglianza e sequenziamento delle varianti in ogni zona del territorio. Finora non abbiamo "convissuto", più che altro abbiamo subìto: i vaccini ci permetteranno finalmente di "convivere".

grande idea, quella della nostra regione, inserire tutta la categoria con varie patologie, dai 16 anni in su, in cui rientro pure io