Originariamente Scritto da
barry
Come in tutti i contesti in cui il sistema è sopraffatto, è del tutto plausibile che sia i casi sia i decessi riportati siano fortemente sottostimati.
nella stampa in particolare anglosassone trovi stime che vanno da 3x a 8x, con il fattore tendenzialmente in crescita man mano che passano i giorni.
Un esempio molto brutale, per il volo arrivato iera sera dall'India a Roma c'è il 9% di positivi all'arrivo, un fattore 40 in più rispetto alla percentuale di casi attivi ufficiali (non voglio direi che questa sia la percentuale di positivi effettiva, ma indica che ci sia una forte sottostima).
Sotto un esempio di confronto dei morti ufficiali con quelli portati nelle "pire covid" in alcuni stati indiani (fonte financial times)
Allegato 565277
se moltiplichi per 5 i decessi di ieri e
li scali alla popolazione italiana ti viene 792, valori simili a quelli della seconda ondata.
se moltiplichi per 8 viene 1266, più del record ufficiale italiano.
Ma va considerato che l'età media della popolazione indiana è di 28 anni, quella italiana 46.
Una diffusione del virus simile a quella indiana con la piramide demografica italiana (senza vaccini, situazione indiana in pratica) darebbe dei numeri enormi.
Poi l'India è grandissima, ci saranno le zone meno colpite e le zone colpite più severamente.
Spero che questi numeni un po' freddi consentano di capire quello che sta succedendo.
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