Nuovo Virus Cinese

**Simotgl** · 30/04/2021, 09:28

Originariamente Scritto da Turgot

Cosa molto all'italiana, oggi immagino che a 500k ci arriviamo, proprio l'ultimo giorno come promesso.
Meglio così comunque, ci mancherebbe.

Più che altro perché sono arrivate più si 2 milioni di dosi martedì e dalla settimana scorsa ne avanzava già un altro milione. Quando devi programmare con 1/2 settimane di anticipo le prenotazioni devi aspettare di essere sicuro di averne per uma settimana almeno per un determinato ritmo. Poi magari si rallenterà un po per una settimana quando saremo di nuovo al 90/92% delle dosi somministrate, per poi riprendere la settimana post consegna.

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**Gangi** · 30/04/2021, 09:28

Originariamente Scritto da Chuck N.

ho trovato questo articolo che riposta i dati istat sulla mortalità in italia a gennaio e febbraio,qualcuno sa darmi una spiegazione?

Coronavirus, Paolo Becchi: ecco quante persone sono morte a febbraio. Carta canta, dati inquietanti: cosa non torna – Libero Quotidiano

Lo aveva confermato il presidente dell'Istat l'altra volta a Porta a Porta...secondo lui perchè quest'anno non ci sono stati morti per influenza "normale", che di solito sono concentrate proprio nel bimestre gennaio/febbraio...quindi il dato si va quasi a pareggiare.

**Simotgl** · 30/04/2021, 09:30

Originariamente Scritto da Gangi

Lo aveva confermato il presidente dell'Istat l'altra volta a Porta a Porta...secondo lui perchè quest'anno non ci sono stati morti per influenza "normale", che di solito sono concentrate proprio nel bimestre gennaio/febbraio...quindi il dato si va quasi a pareggiare.

Ne avevamo già parlato, sono "mancati" tantissimi decessi dovuti a complicazioni influenzali, che praticamente nel numero sono stati compensati da quelli "per complicazioni dovute al Covid".
No ma poi, questa è la parte finale dell'articolo...

"Insomma, una mera analisi comparata negli anni dei dati Istat conferma quanto già indirettamente emergeva dall'esame dei dati dell'Osservatorio Europeo della Mortalità. I dati dei morti attribuiti a Covid-19 diffusi giornalmente in Italia sono inaffidabili perché pesantemente sovrastimati. La decisione di tenere "tutto chiuso" non ha dunque a che fare con "la scienza" ma è una decisione politica."

Dicono di aver fatto una "mera analisi" (cioè semplice e oggettiva, non approfondita e decontestualizzata) e poi dichiarano una cosa inconfutabile.
Più antiscientifico di così non si può!!

**Lou_Vall** · 30/04/2021, 09:55

Originariamente Scritto da Turgot

Cosa molto all'italiana, oggi immagino che a 500k ci arriviamo, proprio l'ultimo giorno come promesso.
Meglio così comunque, ci mancherebbe.

Sì, infatti, che ci arrivino per propaganda o per pubblicità fa niente, basta che ci arrivino.

Figliuolo comunque punta più in alto, in quanto su La Stampa di oggi è riportato che potenzialmente si possono raggiungere le 600.000/700.000 somministrazioni giornaliere.
Io dico, bene essere ambiziosi eh, però prima arriviamo stabilmente alle 500.000

E ne ha sparata una ancora più grossa: "Entro la metà di luglio avremo raggiunto al 60% l'immunità di gregge"

significherebbe grosso modo una media intorno alle 700.000 somministrazioni giornaliere da adesso in avanti.
Va bene essere ottimisti, ma spararle così forse è un pò troppo

**nevearoma** · 30/04/2021, 10:05

Originariamente Scritto da Lou_Vall

Sì, infatti, che ci arrivino per propaganda o per pubblicità fa niente, basta che ci arrivino.

Figliuolo comunque punta più in alto, in quanto su La Stampa di oggi è riportato che potenzialmente si possono raggiungere le 600.000/700.000 somministrazioni giornaliere.
Io dico, bene essere ambiziosi eh, però prima arriviamo stabilmente alle 500.000

E ne ha sparata una ancora più grossa: "Entro la metà di luglio avremo raggiunto al 60% l'immunità di gregge"

significherebbe grosso modo una media intorno alle 700.000 somministrazioni giornaliere da adesso in avanti.
Va bene essere ottimisti, ma spararle così forse è un pò troppo

Con le dosi previste è perfettamente possibile. Certo a giugno ce ne sarebbero così tante che potrebbe diventare problematico somministrarle tutte in fretta.

**verza81** · 30/04/2021, 10:08

Originariamente Scritto da Turgot

Cosa molto all'italiana, oggi immagino che a 500k ci arriviamo, proprio l'ultimo giorno come promesso.
Meglio così comunque, ci mancherebbe.

Arrivati già ieri.
Purtroppo non si è riusciti prima perchè le dosi sono arrivate solo martedì, sono state distribuite mercoledì alle regioni, inoculate ieri.

**verza81** · 30/04/2021, 10:12

Originariamente Scritto da Lou_Vall

Sì, infatti, che ci arrivino per propaganda o per pubblicità fa niente, basta che ci arrivino.

Figliuolo comunque punta più in alto, in quanto su La Stampa di oggi è riportato che potenzialmente si possono raggiungere le 600.000/700.000 somministrazioni giornaliere.
Io dico, bene essere ambiziosi eh, però prima arriviamo stabilmente alle 500.000

E ne ha sparata una ancora più grossa: "Entro la metà di luglio avremo raggiunto al 60% l'immunità di gregge"

significherebbe grosso modo una media intorno alle 700.000 somministrazioni giornaliere da adesso in avanti.
Va bene essere ottimisti, ma spararle così forse è un pò troppo

Il vaccino anti covid in Italia in tempo reale | Il Sole 24 ORE

riporto quanto scritto stanotte, perchè forse è sfuggito.
Solo Pfizer, primo trimestre 8.2 mln di dosi, secondo trimestre 32 mln.
Non capisco perchè continui a dubitare della campagna vaccinale, che sta proseguendo spedita, in aumento giorno dopo giorno ed in linea con gli altri principali paesi europei

**Simotgl** · 30/04/2021, 10:17

Originariamente Scritto da Lou_Vall

Sì, infatti, che ci arrivino per propaganda o per pubblicità fa niente, basta che ci arrivino.

Figliuolo comunque punta più in alto, in quanto su La Stampa di oggi è riportato che potenzialmente si possono raggiungere le 600.000/700.000 somministrazioni giornaliere.
Io dico, bene essere ambiziosi eh, però prima arriviamo stabilmente alle 500.000

E ne ha sparata una ancora più grossa: "Entro la metà di luglio avremo raggiunto al 60% l'immunità di gregge"

significherebbe grosso modo una media intorno alle 700.000 somministrazioni giornaliere da adesso in avanti.
Va bene essere ottimisti, ma spararle così forse è un pò troppo

Se fai da qui a metà Luglio 500.000 dosi di media vaccineresti completamente 19 milioni di persone, con le dosi J&J arrivi a completa vaccinazione di 23 milioni, che sono il 40% della popolazione.
Se lo aggiungi all'attuale 10% già vaccinato fa il 50%.
Contati gli 8 milioni che fino ad adesso han ricevuto solo 1a dose, e che puoi coprire da qui a Luglio con gli eccessi sopra le 500.000 quotidiane ne copri un altro 13%...e arrivi al 60%!!!

Tutto ciò se anche non tenessimo una media molto superiore alle 500 mila quotidiane. Non capisco perché la vedi sempre male.

**ale97** · 30/04/2021, 10:18

Originariamente Scritto da Musoita

Non ci posso credere, avrei perso la casa se avessi scommesso.
Allegato 565313

Giusto in tempo per raggiungere l'obiettivo prefissato di "fine aprile"

**verza81** · 30/04/2021, 10:20

Originariamente Scritto da Simotgl

Ne avevamo già parlato, sono "mancati" tantissimi decessi dovuti a complicazioni influenzali, che praticamente nel numero sono stati compensati da quelli "per complicazioni dovute al Covid".
No ma poi, questa è la parte finale dell'articolo...

"Insomma, una mera analisi comparata negli anni dei dati Istat conferma quanto già indirettamente emergeva dall'esame dei dati dell'Osservatorio Europeo della Mortalità. I dati dei morti attribuiti a Covid-19 diffusi giornalmente in Italia sono inaffidabili perché pesantemente sovrastimati. La decisione di tenere "tutto chiuso" non ha dunque a che fare con "la scienza" ma è una decisione politica."

Dicono di aver fatto una "mera analisi" (cioè semplice e oggettiva, non approfondita e decontestualizzata) e poi dichiarano una cosa inconfutabile.
Più antiscientifico di così non si può!!

La chiusura è senza dubbio da criticare, però leggendo i dati...

Ma se i decessi Covid-19 sono stati 23.540 nel I bimestre 2021, quanti sarebbero stati i decessi per qualsiasi altra causa, in assenza di quelli da Covid-19: cioè, quante persone sarebbe decedute per tutti gli altri motivi? A gennaio 2021 sottraendo dai decessi avvenuti per il complesso delle cause (69.784) i decessi Covid-19 (14.357) rimangono 55.427 decessi: è un valore talmente basso che non si è mai presentato negli ultimi dieci anni, e che rappresenta una variazione del -18,9% rispetto al valore 2015-2019 (e del -17,3% rispetto al valore medio degli anni 2016-2020). A livello nazionale, una simile variazione negativa di mortalità mensile è plausibile? Si è mai verificata recentemente? No, un decremento di mortalità mensile che sfiora il 19% in Italia è un fenomeno che risulta non essersi mai verificato, sicuramente, negli ultimi vent' anni (dati Istat). A febbraio 2021 sottraendo dai 57.082 decessi totali stimati dall'Istat, i 9.183 decessi Covid-19, restano 47.899 decessi. Anche in questo caso si tratta di un valore difficilmente spiegabile (considerando che i mesi di febbraio degli anni 2015-2019 hanno un valore medio di 57.416 decessi e che gli anni 2016-2020 hanno un valore di 56.424) perché segnerebbero un'altra ingentissima variazione (negativa) di mortalità del -16,58% rispetto al valore medio degli anni 2015-2019 (e del -15,11% rispetto agli anni 2016-2020). Inoltre, i 9.183 decessi Covid-19 dichiarati per febbraio sono ben 14 volte l'eccesso di mortalità di febbraio 2021 (658) rispetto al valore medio dei decessi di febbraio degli anni 2016-2020 (56.424): 9.183 è, infatti, quasi 14 volte 658. I CONTI NON TORNANOIn conclusione, se si sottraggono dai decessi totali dichiarati dall'Istat per il I bimestre 2021 (126.866), i decessi Covid-19 del I bimestre contenuti nel bollettino quotidiano della Protezione civile (23.540), i decessi rimanenti (103.326, che sono quelli che sarebbero avvenuti per tutte le altre cause di morte) sarebbero tanto bassi da rappresentare un irrealistico calo di mortalità del -16,3%, che non è credibile alla luce dell'andamento dei decessi mensili e annuali degli ultimi dieci anni e della crescente mortalità dell'ultimo decennio.