Nuovo Virus Cinese

[SsNo]

Per curiosità, da dove prendi i dati?

Allora molte regioni li pubblicano nei bollettini, in altri casi vengono pubblicati dalle Asl o dai quotidiani locali
Il rapporto per la popolazione lo fa Excel. Non ci sono tutte perché di alcune non ho trovato niente

[burian br]

Allora molte regioni li pubblicano nei bollettini, in altri casi vengono pubblicati dalle Asl o dai quotidiani locali
Il rapporto per la popolazione lo fa Excel. Non ci sono tutte perché di alcune non ho trovato niente

Grazie, lavoro indaginoso quindi, complimenti!

[Lou_Vall]

Qui in Piemonte la campagna vaccinale sta procedendo piuttosto bene: il 24,97% degli abitanti ha ricevuto la prima dose, e il 10,54% è vaccinato.
Il ritmo è buono, speriamo migliori ulteriormente.

Riguardo le fasce d'età, la preadesione per i 60-69 è iniziata già una ventina di giorni fa, ma siamo ancora indietro (il 25,67% ha ricevuto la prima dose e il 5,89% è completamente vaccinato). Per la fascia d'età 55-59 ci si potrà prenotare a partire dal 4 maggio, per i 50-54 a partire dal 17 maggio.
Mio padre (62 anni) ha fatto la preadesione già dal primo giorno, ma non è ancora stato contattato.
Nella mia famiglia vaccinati con prima dose mia nonna (77 anni) e il marito di mia madre (68 anni, causa patologia).

[ragazzo1979]

Mia madre dice che il massimo che ha letto è stato 7000 in una collega che aveva avuto il Covid e aveva appena eseguito anche la seconda dose del vaccino Pfizer.

Io ho una conoscente con 7000 che ha avuto il COVID ad ottobre e non ha fatto nessun vaccino

[Lou_Vall]

Io ho una conoscente con 7000 che ha avuto il COVID ad ottobre e non ha fatto nessun vaccino

E questo è stupefacente...
Ma i suoi anticorpi saranno efficaci ugualmente contro le varianti?
Perchè il mio collega d'ufficio si è fatto il Covid in novembre (con un pò di febbre e malessere) e l'ha rifatto in marzo (e stavolta in maniera decisamente pesante: mal di testa, febbre, dolori forti in tutto il corpo, difficoltà respiratorie)...

[burian br]

In grassetto hai esposto perfettamente il problema del Covid-19.
Adesso abbiamo "poche" varianti, ma la vaccinazione selezionerà automaticamente quelle resistenti ai vaccini.
E questo rappresenta un grosso problema, poichè significa aggiornare di volta in volta i vaccini, ma va fatto in tempi brevissimi: in poche parole potrebbe essere necessario vaccinarsi 2, 3, se non 4 volte all'anno, e tutti quanti. E con quale capacità produttiva e distributiva saremo in grado di farlo, quando per vaccinare 5,8 milioni di persone (e 13,7 milioni con una sola dose) ci abbiamo messo 4 mesi?
Insomma, la vedo dura. L'intero apparato produttivo e distributivo mondiale vaccinale dovrebbe produrre e distribuire in tempi brevissimi miliardi di dosi. Mi auguro che escano anche delle "cure" specifiche (nel senso di antivirali), perchè uscirne solo con i vaccini mi sembra piuttosto utopistico...

C'è da sperare comunque che i vaccini fatti attualmente ostacolino di molto la diffusione del virus, anche perchè dovrebbero garantire in teoria una protezione superiore al 50-60%.
Inoltre io penso si potrà accelerare sulla campagna vaccinale se solo si coinvolgesse i medici di base fin da subito, d'altronde somministrano milioni e milioni di vaccini antinfluenzali nel giro di un mese/un mese e mezzo ogni anno.

Comunque la diffusione di varianti più resistenti è il motivo per cui credo che il prossimo inverno potremmo ancora avere delle restrizioni, seppur blande, al massimo zone gialle.

[burian br]

E questo è stupefacente...
Ma i suoi anticorpi saranno efficaci ugualmente contro le varianti?
Perchè il mio collega d'ufficio si è fatto il Covid in novembre (con un pò di febbre e malessere) e l'ha rifatto in marzo (e stavolta in maniera decisamente pesante: mal di testa, febbre, dolori forti in tutto il corpo, difficoltà respiratorie)...

Non è detto, è questo il punto. Mia madre fece le analisi sierologiche un mese e mezzo fa ad un medico che aveva 1400 di anticorpi dopo il vaccino (seconda dose fatta da due settimane), ma si era positivizzato avendo pure sintomi (ma non credo sia evoluto in qualcosa di serio da richiedere l'ospedalizzazione).

[barry]

questo è importantissimo, ma vale anche per la sudafricana?
perché se è così per tutte le varianti allora sticazzi, lo faccio pure io AZ
voglio dire, l'obbiettivo è proprio quello, evitare che la gente vada in ospedale, non che si ammali. se ci ammaliamo ma è una banale influenza allora ben venga, alla fine è quello che auspichiamo come obbiettivo finale: renderlo endemico e senza rischio particolare.

la sperimentazione di AZ in sudafrica è stata sospesa dopo che dai primi dati è emersa una protezione poco superiore al 10%. Quindi di fatto non abbiamo dati sufficienti a dire altro se non che dà protezione bassa.

[burian br]

Nel rapporto di oggi dell'ISS primi risultati del monitoraggio delle varianti di aprile.
Non mi pare ci siano i risultati delle singole regioni.

Aumenta ancora la variante inglese, 91.6% dei casi dall'86.7% di metà marzo.
Brasiliana sostanzialmente stabile (4.5% da 4.0%).
Le altre varianti sotto lo 0.6%. segnalati 11 casi di variante nigeriana (di cui non ho ancora capito bene la pericolosità) e 1 di variante indiana.
Non parlano della sudafricana, forse non sono stati rivelati casi. Se fosse così, molto positivo. Anche con effetto di selezione molto forte per i vaccini non potrà affermarsi facilmente partendo da quasi zero. Nel complesso mi sembra una situazione in linea con le attese, senza criticità inaspettate.

Da seguire con attenzione l'evoluzione della brasiliana.
Tra febbraio e marzo era arretrata leggermente sotta la competizione della variante inglese, ora è stabile o in leggero aumento.
Forse inizia a pesare una minor efficienza dei vaccini (in Umbria pare che la maggior parte dei vaccinati positivi abbia la variante brasiliana, da un articolo locale però senza numeri).
L'apertura tra regioni potrebbe portare ad una più ampia distribuzione geografica.


Covid, l'Iss ha rilevato in Italia varianti indiana e nigeriana - la Repubblica

Molto interessante come tutto quello che pubblichi, grazie barry!

[Lou_Vall]

C'è da sperare comunque che i vaccini fatti attualmente ostacolino di molto la diffusione del virus, anche perchè dovrebbero garantire in teoria una protezione superiore al 50-60%.
Inoltre io penso si potrà accelerare sulla campagna vaccinale se solo si coinvolgesse i medici di base fin da subito, d'altronde somministrano milioni e milioni di vaccini antinfluenzali nel giro di un mese/un mese e mezzo ogni anno.

Comunque la diffusione di varianti più resistenti è il motivo per cui credo che il prossimo inverno potremmo ancora avere delle restrizioni, seppur blande, al massimo zone gialle.

Certo, però si tratterebbe di produrre vaccini, oltre che farli somministrare...
Comunque sì, bisogna sperare che i vaccini attuali ostacolino il virus il più possibile, e nel frattempo "aggiornarli" anche il più possibile...