Israele con casi in continua discesa: ieri 20, l'altro ieri 29, mercoledì 30, martedì 43, lunedì 65. I due giorni con meno casi in Israele sono sabato e domenica, nel lunedì si recuperano già gli arretrati del weekend, per cui mi aspetto un'ulteriore decrescita dei nuovi contagi tra oggi e domani. La scorsa domenica si registrarono solo 7 nuovi casi, chissà che domani si possa scendere ancora più in basso...
Evidente, alla luce di questi dati, che il problema principale israeliano attualmente sia tutt'altro.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Vaccinazioni a raffica nei cantoni Zurigo e Svitto dove vivono molti miei colleghi che hanno fatto il vaccino in farmacia questa settimana, tutti fra i 30 e i 50 anni (vaccino aperto a tutti da 16 anni in su). Addirittura mi dicono che i posti disponibili sono più di quelli richiesti. Nel mio cantone invece siamo un pó in ritardo, io ho applicato da una settimana ma ancora non vengo contattato. Dalla prossima settimana anche qui sarà possibile in farmacia, quindi forse potrebbe essere anche il mio turno. Ai miei colleghi hanno fatto Moderna.
Sì certo, a livelli molto bassi va bene.
Il problema è che il livello di standard minimo di tamponi sembra assolutamente insufficiente.
Come è riportato sotto è semplicemente assurdo, implicherebbe tipicamente il 50% di positività.
Da qualche parte leggo che il numero di tamponi è interpretato come giornaliero. Anche così sarebbero troppo bassi.
Per l'incidenza attuale (fascia di incidenza 50-149) sarebbero 90000, più di un fattore 3 in meno rispetto a quello che si fa adesso.
Facendo così, l'incidenza calerebbe, si entrebbe nella fascia bianca (60000 tamponi), così calerebbe ancora, fino al non ce n'è coviddi.
Nel documento delle Regioni è stato inserito anche uno “standard minimo di tamponi” per garantire un adeguato livello di individuazione e tracciamento dei casi. In questo modo si vuole evitare che l’aumento dei contagi, anche asintomatici, rimanga sottotraccia a causa di un possibile calo dei test. Ogni settimana si dovranno eseguire oltre 500 tamponi ogni 100mila abitanti dove la situazione è più grave, cioè nelle Regioni con un’incidenza superiore ai 250 casi settimanali ogni 100mila abitanti. A scalare, le Regioni dovranno garantire oltre 250 tamponi ogni 100mila abitanti se l’incidenza è compresa tra 150 e 249 casi settimanali ogni 100mila abitanti, oltre 150 tamponi ogni 100mila abitanti tra i 50 e 149 casi settimanali ogni 100mila abitanti e infine più di 100 tamponi ogni 100mila abitanti se l’incidenza settimanale è sotto i 50 casi ogni 100mila abitanti.
La proposta delle regioni per cambiare i parametri dei colori - Il Post
L'aumento nel sud-est asiatico sta mettendo a dura prova i campioni del tracciamento.
Oggi +135 a Taiwan, ieri +34 che era già record giornaliero. 180 casi di trasmissione interna.
Vietnam +225% settimanale con 679 casi
a Singapore si espande il focolaio dell'aeroporto.
Situazione in peggioramento in Giappone, record di decessi durante la settimana, sfiorato quello dei casi.
Varie regioni italiane sono sopra l'Ungheria, @SsNo pubblica spesso gli aggiornamenti
Lo 0.2% è stato superato negli ultimi giorni dal Brasile.
Lo 0.1% nelle ultime settimane da Georgia, Ecuador, Grecia, Paraguay, Germania, Olanda.
Vedo dibattiti francamente paradossali sul coprifuoco...quando poi l'occupazione delle T.I. scenderà sotto quota 7-800 voglio proprio vedere come faranno a giustificare questa misura
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Arriva il via libera del ministero della Salute ai test salivari molecolari ma con alcune limitazioni "perché la sensibilità diminuisce dopo i primi 5 giorni dall'inizio dei sintomi" e perché "il campione di saliva può essere considerato un'opzione per il rilevamento dell'infezione da Sars-CoV-2 qualora non sia possibile ottenere tamponi oro/nasofaringei". E' quanto prevede la nuova circolare del ministero della Salute, firmata dal direttore generale della Prevenzione Gianni Rezza, sull"Uso dei test molecolare e antigenico su saliva ad uso professionale per la diagnosi di infezione da Sars-CoV-2". I test salivari molecolari "possono rappresentare uno strumento utile per il monitoraggio e controllo dell'infezione da Sars-CoV-2 in ambito scolastico. Alcuni studi pubblicati nel 2020 hanno rilevato sensibilità comprese tra il 53 e il 73%".
Covid: il ministero: "Ok ai test salivari molecolari ma con limitazioni" - la Repubblica
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