E quindi dopo che per mesi hai girato tutte le trasmissioni tv da rai uno a telecapri poi quando c'è un crollo dei contagi e le tue previsioni stanno toppando te ne esci dicendo "Che non andrai più in Tv per impegni di lavoro", che strana coincidenza eh...evidentemente tutti questi impegni di lavoro sono arrivati adesso e non può andare in Tv. A me non interessa fare la gara tra virologi, non è calcio...però "ca nissuno è fesso".
Il problema non è che non possono permettersi una previsione errata, è ovvio che possa succedere.
Ma quando parli con certi toni, con una certa perentorietà e dando assolutamente per scontato il fatto che andrà come dici (senza poi ammettere di esserti sbagliato tra l'altro) allora mi dispiace ma godo nel vedere che la loro previsione non si è verificata (e guarda caso nel maggio scorso dicevamo lo stesso, quindi probabilmente continueranno ).
Sono loro che non lasciano il beneficio del dubbio facendo queste previsioni, quindi per me è una "giusta" punizione quella di "prenderli in giro" quasi. Ripeto, non perché hanno sbagliato perché capita a tutti, ma piuttosto perché uno scienziato non può esprimersi con tanta perentorietà su una previsione, tanto meno quando ci sono tanti fattori in gioco nella stessa. Quindi spero che gli serva da lezione per ponderare meglio i giudizi.
Un altro che faceva informazione sulla situazione invece dopo il 26 ha scritto per lamentarsi delle parziali riaperture ridicolizzando il "rischio calcolato ", poi l'8 maggio dicendo che fino ad allora stava andando bene tutto sommato ma che mancava ancora la settimana decisiva, ora che la settimana decisiva è finita guarda caso non scrive da 8 giorni su questo argomento
Le due affermazioni si possono anche combinare. Ennio, che Galilei avesse ragione è stato provato, è la prova che fa la differenza, e l'onere della prova non può che ricadere su chi afferma qualcosa. Qui c'è tutto il pregio e anche il limite, volendo, del metodo scientifico.
Per essere come Galilei, tu medico "alternativo", dopo aver affermato qualcosa, devi provarlo. Per provarlo devi predisporre studi complessi, devi pubblicarli e devi esporti al fuoco di fila della comunità scientifica. Ma probabilmente, come dice lo stesso Snowaholic, l'interesse non c'è, perché se pubblichi poi non puoi più fare il tuo comodo continuando a ciurlare nel manico (il che non vuol dire che tu non possa avere ragione, ma non vuoi certo correre il rischio di avere torto)
Forse, laddove il sistema "fallisce", dovrebbe intervenire un servizio pubblico ad hoc, a garanzia delle persone. Ma vista la mole di malattie e cure, la vedo dura, irrealizzabile...
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
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Always looking at the sky
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Bene, direi che nella peggiore delle ipotesi abbiamo uno che non è capace di dire "ho sbagliato" come un moderno Fonzie (quindi nel nostro Paese se volesse intraprendere la carriera politica avrebbe un successo assicurato...)
Se è per questo che vogliamo scomodare il codice penale (lo so che non l'hai detto tu) io voto assolutamente a favore così mi faccio 2 risate.
Ultima modifica di FunMBnel; 17/05/2021 alle 11:01
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"Procurato allarme" sarebbe se la popolazione si fosse spaventata e avesse reagito in maniera anomala, in preda al panico e compiendo azioni che fossero risultate in un danno.
Ma, dato che le aperture si sono fatte comunque, e la gente è uscita fuori per strada e nei locali attrezzati all'aperto con somma naturalezza, gioia e felicità, ricreando le colonne di rientro del fine settimana e i parcheggi strapieni, direi che se allarme c'è stato, è assolutamente caduto nel vuoto senza procurare alcunché non dic o di reazione, ma nemmeno di attenzione, quindi al massimo si può parlare di libera espressione delle idee.. del cazzo, ma pur sempre idee, purtroppo.
E sotto questo aspetto, mi sembra che vadano in pari con il famoso "virus clinicamente morto" degli aperturisti, che sicuramente non ha procurato allarme, ma forse solo qualche danno in più...
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Lungi da me difendere Zangrillo, sta di fatto che da tutti questi soggetti (incluso quindi anche Zangrillo, anzi - nella maniera più assoluta) ho visto sempre e solo una quantità di presunzione smisurata, dichiarando sempre con assoluta certezza che loro sapevano già come andava a finire, o comunque lasciandolo intendere.
Ora, la denuncia è un'iperbole ma sicuramente il parere della gran maggior parte dei virologi, sia chiusuristi che quelli del virus defunto, per quanto mi riguarda conta come il 2 di picche con briscola a bastoni dopo questo anno e mezzo. Più che interessati alla scienza, mi sembrano interessati ad apparire e ad avere il loro momento di notorietà. Con qualche eccezione ovviamente, ci mancherebbe.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Intanto leggo che mentre Curevac "1" sta per arrivare "a destinazione", Curevac e GSK hanno già i primi risultati della versione "2", il cui obiettivo è "spaccare" le varianti.
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