Nuovo Virus Cinese

[barry]

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Ispirato dalla nota di AIFA (vera) sulla controindicazione per chi ha avuto una trombosi in seguito alla prima dose

Con riferimento alle precedenti Note Informative Importanti, l’Agenzia Italiana del Farmaco fornisce aggiornamenti sui punti emersi dalla valutazione del rischio di insorgenza di trombosi in combinazione con trombocitopenia.

Elementi chiave

• Vaxzevria è controindicato nei soggetti che hanno presentato sindrome trombotica trombocitopenica (TTS) in seguito alla precedente vaccinazione con Vaxzevria.

notizia |
Agenzia Italiana del Farmaco

[FunMBnel]

Ma per scrupolo dò lo stesso un'occhiata ai dati.
In UK i casi sono in forte aumento, gli ospedalizzati solo in lieve aumento grazie alle vaccinazioni e il ritardo tra infezione e ospedalizzazione.

Sono dati veramente bruttini eh.
Ma dovrebbero servire da corso intensivo per quelli che "ah ma quest'anno abbiamo i vaccini quindi possiamo far finta di nulla"... Speriamo di fare in fretta nei prossimi 2 mesi e mezzo altro che balle.

[galinsog@]

Si scherza eh , anche se io credo in un aumento sensibile della circolazione virale nel prossimo autunno/inverno, anche se resteremo ben lontani dai numeri di quest'anno.

Oddio, se circoleranno varianti con un Rt medio tra 5 e 6 e avremo comunque una percentuale di popolazione suscettibile quantificabile in 6-7 milioni di persone non credo che avremo numeri molto diversi da quelli di quest'anno. Soprattutto se avremo un livello molto inferiore di restrizioni rispetto al periodo ottobre 2020/2021 non sarà difficile ritrovarsi con alcune decine di migliaia di contagi al giorno e da diverse decine ad (alcune) centinaia di morti al giorno... quello che sono abbastanza sicuro sarà il cambio di atteggiamento da parte delle persone...

[Chuck N.]

Perchè continuano a fare astrazeneca ai giovani,soprattutto donne? devono smaltirlo ormai?
non sarebbe il caso di fermarlo e procedere con altro? 18 anni,34,42 e ce ne sono altri.

dopo la diciottenne in gravi condizioni al san martino di Genova,ieri ne è arrivata un'altra di 34 anni vaccinata anche lei con astrazeneca.

A lucca stessa cosa,una donna di 42 anni è gravissima,anche lei astrazeneca,il fratello ha fatto un esposto e ha dichiarato che prima era sanissima..

Ictus dopo la prima dose di vaccino, il fratello: "Ha anticipato la somministrazione per partire serena per le vacanze" -
Luccaindiretta




Agente di polizia,45 anni stessa sorte e stessi problemi...

In gravi condizioni dopo il vaccino Astrazeneca: la drammatica storia di un 45enne del Catanzarese - Il Quotidiano del Sud

[Gangi]

Quando entro qua dentro e leggo alcuni messaggi penso che alla fine Galli e Crisanti sono stati super ottimisti in queste settimane, veramente assurdo...contenti voi che la vivete in questo modo.

[galinsog@]

Sono dati veramente bruttini eh.
Ma dovrebbero servire da corso intensivo per quelli che "ah ma quest'anno abbiamo i vaccini quindi possiamo far finta di nulla"... Speriamo di fare in fretta nei prossimi 2 mesi e mezzo altro che balle.

Credo che quello che definisci "ah ma quest'anno abbiamo i vaccini quindi possiamo far finta di nulla" sarà inevitabilmente l'atteggiamento dominante a campagna vaccinale ultimata, e per assurdo lo dimostra proprio il caso dell'UK. Perché le alternative sono due, essendo impossibile attuare strategie "Covid-0" su scala continentale o mondiale:

1) continuare ad alternare allentamenti e restrizioni a tempo indeterminato (Per quanto? Ancora 1 anno? Per 5 anni? Per sempre?) e mantenere un certo livello di distanziamento sociale a tempo indefinito.
2) lasciare che virus circoli e le persone siano messe individualmente nella condizione di tutelarsi e da questo punto di vista le vaccinazioni sono uno strumento potentissimo, che fino a pochi mesi fa non avevamo.

E infatti fino a pochi mesi fa avrei sposato, seppur con riluttanza, l'opzione 1. E l'avrei fatto fino a quando non ci fossero state altre armi efficaci contro la diffusione di Covid-19, che non fossero lockdown, semafori, limitazioni alla mobilità personale e alla socialità e tutto il "baraccone" di misure, più o meno razionali e più o meno efficaci, che abbiamo visto attuare negli ultimi 17 mesi.

Giunti a questo punto, con una vaccinazione di massa lungi dall'essere conclusa ma ben avviata, ho qualche dubbio sul fatto che le nostre vite debbano essere condizionate "per sempre" da un virus, per quanto contagioso e per quanto talvolta mortale possa essere.

Nel momento in cui lo Stato da a tutti i cittadini strumenti adeguati per tutelare le loro vite, la scelta tra contagiarsi o meno deve tornare nelle mani dei singoli cittadini... e non mi interessa se tale "Libertà di scelta" comporterà il rischio di avere parecchie migliaia di morti per Covid, soprattutto tra le fila di coloro per cui è preferibile contagiarsi che vaccinarsi.

Non li ritengo degli stupidi, tutt'altro, li ritengo persone razionali, semplicemente hanno scelto che era per loro preferibile (per convinzioni personali che non comprendo ma che rispetto) avere un certo rischio contagio e un certo rischio morte e sono stati informati di questo. Sarebbe però razionale che se ne assumessero la piena responsabilità, ad esempio con una penalizzazione nell'accesso alle terapie intensive rispetto a qualsiasi altra persona che, per qualsiasi altra ragione (ictus, infarto, incidente, trattamento post intervento chirurgico, soggetto non vaccinabile, ecc.) necessiti di cure intensive.

Insomma entrate fin che c'è posto, poi sedazione profonda, perché nessuno va fatto soffrire inutilmente ed exitus, perché è quello che si è scelto in caso di contagio e le scelte andrebbero rispettate. Purtroppo so anche che la "Costituzione più bella del mondo" impedirà questo approccio e ribalterà le conseguenze delle scelte di qualcuno sulla solita "collettività" in nome delle cui generiche esigenze è troppo facile "governare"...

Continuiamo secondo me a non capire che, tra due o tre mesi il problema non sarà (solo) la diffusione della variante indiana e dell'"evasione vaccinale", ma sarà principalmente quello dell'"evasione umana" alla vaccinazione. Anzi lo è già ora il problema principale in sede di campagna, dal momento che tra i cinquantenni e i sessantenni la "renitenza" alla vaccinazione ha percentuali attuali che parrebbero superare il 20% e che, tale situazione, sta imponendo ad alcune regioni la scelta di vaccinare "à la carte"...

E poi comunque mi sono rotto, mi sono vaccinato e continuerò a vaccinarmi ogni volta che sarà necessario, perché per me è razionalmente conveniente (rapporto costi/benefici) pur essendo a basso rischio e perché è un dovere civico e ai doveri civici io ci credo. Tuttavia non ho firmato nessun contratto sociale con lo Stato italiano, nessun pezzo di carta nel quale gli conferisca piena potestà sulle mie libertà individuali in cambio dell'immortalità o della garanzia di non essere contagiato ed eventualmente morire a causa di un virus...

Sono invece d'accordo su tutto il resto, a partire dalla necessità di implementare vigilanza e tracciamento, ora che ci possiamo permettere di farlo e di mantenere precauzionalmente qualche misura razionale fino al raggiungimento degli obiettivi della campagna vaccinale (inizio settembre). Per il resto occorrerà essere attenti e flessibili, ma non si può programmare comportamenti non conoscendo la situazione epidemiologica che potremo avere di qui all'autunno e quali caratteristiche assumerà l'infezione, sia a livello quantitativo sia a livello qualitativo. Posto che avremo sicuramente una fortissima riduzione percentuale di casi gravi e critici.

Sulla strabiliante capacità britannica di fare bene il tracciamento ho enormi perplessità. Fin dalla primavera 2020 la loro strategia non è stata tanto quella di fare contact-tracing (e infatti hanno avuto performance pessime e stanno continuando ad averle) ma di fare enormi campagne di screening randomizzate...

I britannici sono quelli che hanno lanciato la dispendiosa e disastrosa strategia degli screening a tappeto nelle aree ritenute "ad alta circolazione virale", vedi Liverpool a settembre dell'anno passato. Strategie dalle quali si è imparato cosa NON fare per prevenire la diffusione epidemica. E infatti s'è visto cosa è capitato quando abbiamo voluto imitarli (vedi Alto Adige a novembre) o quando l'hanno fatto altri (Austria, Slovenia, ecc.) in inverno. Sui sequenziamenti invece lavorano molto bene, ma poi non sanno prendere decisioni epidemiologiche e tantomeno politiche una volta acquisiti i dati.

[simo89]

Alternare allentamenti e restrizioni a tempo indefinito non esiste, almeno per me. Fatto il vaccino, scordatevelo proprio. Ma tanto sapete come la penso. Vivere da malato non esiste, non so neanche come facciate a prenderla come possibile alternativa

[Lou_Vall]

Alternare allentamenti e restrizioni a tempo indefinito non esiste, almeno per me. Fatto il vaccino, scordatevelo proprio. Ma tanto sapete come la penso. Vivere da malato non esiste, non so neanche come facciate a prenderla come possibile alternativa

Ci abitueremo, volenti o nolenti.
E' scontato che avremo nuove restrizioni in autunno... anzi, io me le aspetto già a fine estate (classicone: dopo Ferragosto).
Al primo aumento dei contagi si andrà di nuovo di zone gialle, arancioni, rosse e coprifuoco.

[simo89]

Ci abitueremo, volenti o nolenti.
E' scontato che avremo nuove restrizioni in autunno... anzi, io me le aspetto già a fine estate (classicone: dopo Ferragosto).
Al primo aumento dei contagi si andrà di nuovo di zone gialle, arancioni, rosse e coprifuoco.

Secondo me stavolta sarà più difficile farle passare senza nessun problema, di sicuro non chiudere tutto di nuovo, questo è poco probabile

[Lou_Vall]

Situazione somministrazione vaccini in Piemonte per fascia d'età

10-19: I dose (1,6%) II dose (0,7%)
20-29: I dose (16,0%) II dose (10,4%)
30-39: I dose (19,2%) II dose (12,3%)
40-49: I dose (25,7%) II dose (13,3%)
50-59: I dose (54,3%) II dose (17,6%)
60-69: I dose (72,7%) II dose (31,0%)
70-79: I dose (83,4%) II dose (32,9%)
80-89: I dose (92,9%) II dose (87,3%)
Over90: I dose (98,3%) II dose (89,4%)

Situazione eccellente per gli over 80, discreta per i 60-79 (ottima la somministrazione delle prime dosi, poche invece le seconde).
Siamo abbastanza indietro invece con i 50-59, mi aspettavo fossimo un pò più avanti sinceramente, e invece poco più della metà ha ricevuto la prima dose.

Progressione.. dati di ieri

10-19: I dose (1,8%) II dose (0,7%)
20-29: I dose (16,4%) II dose (10,6%)
30-39: I dose (19,6%) II dose (12,4%)
40-49: I dose (27,0%) II dose (13,4%)
50-59: I dose (56,1%) II dose (17,7%)
60-69: I dose (73,2%) II dose (31,2%)
70-79: I dose (83,6%) II dose (33,0%)
80-89: I dose (93,0%) II dose (87,4%)
Over90: I dose (98,4%) II dose (89,5%)


Si sta accelerando sui 40-60 vedo.
Intanto compagno di una mia collega (età 32) ha fatto la preadesione l'altroieri e l'hanno vaccinato ieri.
Oggi devo trovare un attimo per cancellarmi, ma il servizio è attivo solo fino alle 17.00 di ogni giorno.