Cioè, per essere un virus occorre avere un certo curriculum di studi, esibire un titolo e fare adeguatamente il proprio dovere... probabilmente le influenzette stagionali solite erano virus laureati al CEPU...
Tutte le cellule, anzi, no... tutti i corredi genetici che si replicano possono dare luogo a mutazioni del tutto casuali. Un po' come gli amanuensi dei codici medievali: replicano un codice e gli sfuggono degli errori, del tutto innocui e che sappiamo aggirare; poi magari uno sbaglia una cosa più importante, che cambia il significato, e patatrac, il pensiero di Platone o di l'opera di Dante vengono stravolti.
Ecco, ricopiandosi anche i virus sbagliano. Poverini, cose che capitano. Il problema è che in alcuni casi, sottolineo CASI, lo sbaglio è più dannoso ad altri di cui i virus non hanno nemmeno idea di chi siano e quante zampe abbiano,
Ore 15.40 - Ema, in Usa lotto di vaccino J&J contaminato, pari a 60 milioni di dosi: non era destinato all’Unione europea
Un lotto del principio attivo del vaccino anti-Covid di Janssen (Johnson & Johnson) «è stato contaminato con materiali destinati a un altro vaccino prodotto presso lo stesso sito. La contaminazione è avvenuta in un sito di produzione del principio attivo nello stabilimento di Baltimora nel Maryland (Stati Uniti), di proprietà di Emergent Biosolutions. Il lotto in questione non era destinato al mercato dell’Ue». Lo comunica l’Agenzia europea del farmaco Ema. Il lotto è da 60 milioni di dosi. «Sulla base delle informazioni disponibili i lotti di vaccino rilasciati nell’Ue non sono interessati dalla contaminazione crociata. Tuttavia, come precauzione e per salvaguardare la qualità dei vaccini - aggiunge l’ente regolatorio Ue - le autorità di vigilanza hanno raccomandato di non rilasciare lotti di vaccino contenenti il principio attivo prodotto all’incirca nello stesso momento in cui si è verificata la contaminazione. Le autorità europee stanno facendo tutto il possibile per salvaguardare l’approvvigionamento e limitare gli effetti di eventuali ritardi nella consegna del vaccino», assicura l’Ema. Belgio e Olanda li hanno già bloccati. Non è la prima volta che c’è una contaminazione: fino a 15 milioni di dosi di vaccino Johnson & Johnson sono state rese inutilizzabili da un errore umano nello stesso stabilimento di Baltimora due mesi fa.
Ferma li non ti muovere, chi ha mai detto di essere un no vax o no Covid, io ho sempre detto che le medicine vanno prese quando servono non perché ho la glicemia alta o il colesterolo a 400, prendo la pasticchetta, cambi stile di vita, alimentazione metti al bando tutto il cibo spazzatura che compriamo nei supermercati li farei chiudere tutti per attentato alla salute, gli ho detto a mia moglie non ti presentare con alimenti che contengono grassi vegetali grassi idrogenati, edulcoranti, farina doppio zero, glisofato,
Mi ha risposto ma le merendine sono buone, grazie oltre che fanno male vuoi che ti vendono anche un prodotto che al palato risulta cattivo.
Inoltre alzi le chiappe e ti fai 20km al giorno a piedi, io a 57 anni ancora scalo le montagne, bisogna muoversi il primo medico di noi, siamo noi stessi.
Non ho mai fatto campagna contro ho solo detto la mia opinione sulle chiusure che ho reputato ingiustificate, e penso che il vaccino sia importantissimo per una buona fascia di popolazione, ma non è importante per i giovani specie in ottima salute.
Poi la fatalità ci può essere in ogni momento e caso è il destino della vita, basti pensare al Mottarone, e non condivido questo allarmismo ipocondriaco, allora se siamo sicuri di risolvere tutto chiudiamoci 5 anni dentro casa, così ci saranno suicidi di massa, bisogna vivere con tutte le precauzioni che servono ma vivere, e questo non significa essere un no vax o no Covid, ma essere realisti
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I dati di oggi in Italia non escono?
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Sicuramente, per quanto mi riguarda, farò il vaccino perchè sono una persona responsabile e ho a cura la salute altrui, non certo perchè penso di averne bisogno. E, ribadisco, in soggetti al di sotto dei 20 anni il rischio deve essere se non nullo, quasi nullo, perchè a conti fatti, il rischio che si corre con AZ è pari credo, a spanne, al rischio di avere conseguenze gravi causate dal vaccino stesso.
È giusto farlo perchè si vive in comunità e in società, ma è anche giusto andare a fondo di questioni spinose, anche a costo di essere tacciati come No-vax, cosa chiaramente non vera comunque, almeno per me
La mia umile stazione meteo
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Bisognerebbe anche conoscere le condizioni generali di salute di queste persone. Ti faccio un esempio banale, negli ultimi in Liguria sono decedute due persone, infettate da variante Alpha (B.1.1.7) che avevano completato il ciclo vaccinale alcune settimane prima dell'esordio dei sintomi, ambedue con Pfizer-Biontech. Si tratta probabilmente di 2 soggetti "non responder" e sicuramente uno dei due era affetto da una grave immunodeficienza. Altro esempio, un nostro amico di famiglia è affetto da una grave patologia oncologica, che può tenere sotto controllo grazie a una specifica terapia farmacologica, che viene attuata tramite farmaci che inibiscono alcuni "checkpoint" immunitari. Questi farmaci gli stanno probabilmente salvando la vita ma inducono un certo grado di depressione immunitaria. A questa persona è stato scelto di fare il vaccino mRNA "malgré tout", perché infettarsi con SarsCov2 era una più che plausibile condanna a morte ma è stato raccomandato, a lui e ai suoi familiari, di continuare a seguire misure di distanziamento sociale estremamente rigide, ad esempio di non avere per nessun motivo, contatti con familiari non conviventi, questo perché l'oncologo e l'immunologo che lo seguono gli hanno spiegato, chiaro e tondo, che ci sono probabilità consistenti che la terapia comprometta parte dell'efficacia del vaccino e che non è possibile fare alcuna stima reale di quanto in una situazione come la sua il vaccino possa tutelarlo dal contrarre la forma grave dell'infezione. Tuttavia anche in una situazione come la sua il vaccino è una barriera che vale comunque la pena provare ad alzare.
Mi sa che si sta perdendo di vista il vero obiettivo della vaccinazione di massa: quello di avere la più alta % di copertura possibili in modo tale da ridurre drasticamente la circolazione del virus, in modo da abbattere le possibilità di esso di mutare e quindi mettere a repentaglio la copertura vaccinale delle fasce d’età che ne hanno effettivamente bisogno.
Quindi sì, anche le fasce giovanili vanno vaccinate, solo così si potrà raggiungere lo scopo e quindi tornare a vivere tranquillamente senza essere sempre lì pronti a sentir parlare nuovamente di restrizioni da un giorno all’altro.
Non vogliamo farlo con AZ? Perfetto, e grazie tante, le raccomandazioni di utilizzarlo sopra i 60 anni non erano state fatte per sport. Se poi le regioni si inventano open astra day&night mi dispiace, ma sui grandi numeri prima o poi il caso grave arriva.
Personalmente sarebbe ora di accantonarlo definitivamente come vaccino, ricorrere alle dosi necessarie per i richiami e basta, ma non per i rischi, quanto più per la parziale inefficacia su alcune varianti, in primis la sudafricana. Ma sono di questa opinione da un pezzo.
Vaccini a mRNA e via.
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