Lunedi ho la seconda dose di Pfizer,la prima dose non ho avuto,nessun sintomo,spero la seconda altrettanto ,anche perché non ho avvertito il datore di lavoro di una possibile assenza.
Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
Grazie dei dati.
42 ricoverati su 1785 casi di variante tra i vaccinati con due dosi da oltre 14 giorni. Di questi 12 morti. Sono il 2,5% circa per gli ospedalizzati e lo 0,67% per i decessi.
1785 casi su 33mila totali, circa il 5% del totale dei casi è avvenuto in chi completamente vaccinato.
Proviamo a traslare i numeri in Italia: se dovessero infettarsi tra i non vaccinati 1 milione di persone nel giro di qualche mese, allora potremmo avere 50mila contagiati tra i vaccinati, e di questi andrebbero in ospedale 1250 persone e ne morirebbero circa 350.
Piccoli numeri direte, ma dovete aggiungere a questi i restanti 950mila contagiati non vaccinati che intaserebbero i pronti soccorso.
Come potremmo fare 1 milione di contagiati se almeno il 60% della popolazione sarà completamente vaccinata?
Beh, in UK hanno vaccinato con una dose il 61% della popolazione, e il 45% in modo completo. Eppure in un solo mese (dal 10 Maggio) hanno già collezionato 100mila nuovi contagi, tra l'altro nella stagione meno favorevole di circolazione virale, e i numeri sono ancora in aumento o lungi dallo stabilizzarsi.
Nulla è impossibile purtroppo.
Mi spiace dei toni avuti in risposta al tuo intervento, posso solo arrecarti come giustificazione la stanchezza nel sentire (non qui, ma anche altrove) critiche ai vaccini insensate da parte anche di chi del settore medico. Vengo quindi facilmente ormai a rispondere con toni arroganti e nervosi quando sento chi mette sullo stesso piano opinioni sensate con altre che lo sono ben poco...
Nel caso dei militari in Jugoslavia è probabile che la causa fosse l'uranio impoverito, di certo non le bombe di vaccini. Le radiazioni sono la principale causa di tumori del sistema immunitario, e un'intossicazione acuta da radiazioni può causare sintomi come quelli avuti da tuo fratello.
Stasera Italia, i militari e i vaccini | Butac - Bufale Un Tanto Al Chilo
Qui è spiegato meglio.
Non sono d'accordo:
vaccinare i ragazzi mi sembra una vera boiata insensata.
I ragazzi nemmeno si accorgono quando prendono il virus , lo prendono spesso in maniera asintomatica, per loro è meno di un raffreddore.
Per evitare la futura circolazione del virus io farei infettare in massa tutti gli under 30 così dopo due tre mesi scatta per loro l'immunità di gregge.
Avrei capito qualche mese fa quando i genitori ed i nonni non erano vaccinati ma oggi lo sono in gran parte e chi non si è vaccinato lo ha fatto scientemente e accetta il rischio-beneficio di non vaccinarsi.
Dopodiché per evitare in futuro di intasare le terapie intensive basta adottare le banali cure precoci domiciliari antinfiammatorie.
Far infettare tutti i ragazzi sotto i 30 anni con un virus le cui conseguenze a lungo termine sono sconosciute (utile tirare in ballo "gli effetti a lungo termine" solo con i vaccini, no?) e potrebbero includere oltre a sindromi post-Covid anche tumori o predisporre ad altre patologie (e solo tra 20-30 anni la scienza ci dirà se questi rischi saranno reali oppure no) è assolutamente insensato. Un vaccino comporta molti meno rischi dell'infezione naturale, e la loro immunità dura anche di più.
Circa le cure antinfiammatorie fidati di qualcuno che ha il padre medico di base e che le ha somministrate ad almeno 50 pazienti: non servono a un granchè, hanno un effetto limitato se non assente. Se analizzi i dati de suoi pazienti filtrandoli per età e patologie di base scopri che non ci sono differenze con i dati da letteratura scientifica.
Un singolo articolo pubblicato sul sito dell'istituto Mario Negri non è sufficiente per poter sostenere l'efficacia notevole delle cure domiciliari.
Segnalibri