Non mi pare
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In questo thread ci sono un po' di grafici.
Che con una bassa circolazione virale AZ nelle fasce di età più giovani abbia individualmente un rapporto costi-benefici sfavorevole è appurato, specialmente per le ragazze. In UK non lo danno ai giovani da settimane per questo motivo. Se a marzo/aprile si potevano fare scelte diverse, ora la situazione è cambiata.
Ultima modifica di SsNo; 13/06/2021 alle 08:50
Naturalmente è “raccomandato”, poi certo se si arriva un po’ prima o dopo non è che ti mandano a casa
Con questo sistema comunque nei punti vaccinali è comodo, anche se ne vengono processati a iosa di fila se ne fa ben poca (che altrimenti andrebbe a intasare le strade)...
Ripeto, hanno purtroppo "avuto bisogno" di AZ per accelerare la campagna vaccinale e poi "bisogno" di smaltire le dosi.
Ma così non si fa...se escono le prime avvisaglie e viene fuori che ci possono essere problemi (anche infinitesimali) sugli under 50 (e principalmente femmine) raccomandi la non vaccinazione in quei casi e in quelli con rischi trombotici di base e basta, punto, continui così.
Non che per finire le dosi o altro prima riallarghi la platea e poi la restringi (già sapendo che lo abbandonerai), oltretutto dopo aver fatto di tutto per convincere alla vaccinazione e spargendo rassicurazioni.
Poi ci aggiungi il mix vaccinale 2a dose....?!?
Hanno apparecchiato la tavola non solo ai NoVax, ma anche ai creduloni dei media e pure ai razionalmente scettici....perché su due piedi pure io che sono razionale e scientifico col cavolo che mi farei due dosi diverse.
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Negli ultimi giorni nel Regno Unito sono tornati ad aumentare i contagi da coronavirus dopo che per mesi c’era stato un calo evidente per effetto delle restrizioni prima e della campagna vaccinale poi: gli esperti inglesi dicono che questa crescita è dovuta principalmente alla variante B.1.617.2 del coronavirus, derivata dalla variante delta (o indiana, secondo la vecchia nomenclatura) che ha provocato la grave ondata di COVID-19 che ha interessato l’India tra aprile e maggio. Le autorità sanitarie la considerano una variante “preoccupante” perché dagli studi è emersa la sua capacità di diffondersi più velocemente rispetto alla versione iniziale del coronavirus.
È stato possibile notare questa caratteristica grazie al sequenziamento genomico, un’analisi approfondita sul materiale genetico del virus: nel Regno Unito l’attività di sequenziamento è massiccia e costante, ma in Italia vengono sequenziati ancora pochi campioni derivati dai prelievi con tampone, quasi quindici volte in meno.
La percentuale di tamponi analizzati in questo modo è inferiore rispetto agli standard stabiliti dalle autorità sanitarie europee, cosa che peraltro succede anche negli altri paesi come Francia e Germania. Significa che abbiamo un’idea soltanto parziale di quanto siano diffuse la variante indiana e le altre varianti del coronavirus in Italia, con conseguenze gravi sul suo monitoraggio e sullo studio dei suoi effetti, in particolare in relazione ai vaccini autorizzati.
ilpost.it
C'è un pò di timore anche da parte di chi il vaccino "te lo deve fare" diciamo così.. settimane fa ho parlato con un farmacista (qui nel Lazio fanno JJ, ma credo anche in tutta Italia) che era disponibile, se avessi prenotato da lui, dicendo di non preoccuparmi e che mi avrebbe messo all'orario che avrei voluto (lui lo conosco di vista, la farmacia è in un paese vicino).
Ieri mi trovavo là per altri motivi e parlando di vaccini mi ha detto di lasciar perdere di prenotare da lui perché vista la mia età è meglio orientarsi su Pfizer e Moderna. Questa è solo una testimonianza mia. C'è confusione e timore.
Comunque anche 40 enni e 50 enni stanno facendo JJ in farmacia.
Addo' arrivamo, mettemo glio' pezzùco
Luccicantella calla calla, mitti fuoco alla cavalla, la cavalla dé glio' ré, luccicantella mmàni a mmé!!
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