Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Il vaccino anti covid in Italia in tempo reale | Il Sole 24 ORE
l 51,65% della popolazione italiana ha ricevuto almeno una dose di vaccino, compreso il monodose.
Considerando solo gli over 12, oggetto della campagna vaccinale, la percentuale è invece del 57,31% e il 28,09% è completamente vaccinato.
circa 30 mln con 1 dose, 15 mln ciclo completato.
Ieri nuovamente quasi 600 mila dosi
5 mln di vaccini disponibili, di cui 2.7 mln pfizer
Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
Tracciamento non vuol dire fare tamponi a caso a persone che stanno bene, vuol dire ricostruire le catene di contagio identificando/testando i contatti di un positivo.
Ovviamente il tracciamento richiede operatori per colloquio con i contagiato per l'identificazione dei contatti, valutazione di quali siano da considerare contatti stretti, avvio delle procedure di quarantena o testing, ecc. Se il personale per queste operazione è insufficiente (vedi articolo postato prima) non fai queste attività o le fai in modo molto parziale, limitandosi ai conviventi o poco più.
Qualche giorno fa era stato postato la percentuale (dato nei rapporti settimanali di lab24) dei casi identificati tramite tracciamento ed era parecchio basso, non ricordo adesso il numero. Casi identificati tramite tracciamento vuol dire sapere l'origine del contagio e quindi mantenere il controllo di quello che succede; dei casi identificati in altro modo (perchè sono sintomatici, con screening prima di un viaggio o di un evento, ecc.) non so l'origine del contagio e quindi non ho il controllo e questi casi potrebbero nascondere delle catene di contagio importanti, anche se asintomatiche.
Tutto questo è particolarmente importante quando si è nelle fasi di iniziale diffusione di una variante più pericolosa, che è la nostra situazione attuale.
Ultima modifica di barry; 18/06/2021 alle 11:08
Sì ma, la questione non è fare tamponi a caso, la questione è che se prima in presenza di 1 caso sui 30.000 facevi al massimo il tampone al convivente, ora potresti utilizzare la stessa capacità di fare tamponi per testare oltre a quel caso almeno anche altri 4/5 conviventi/familiari/colleghi.
Poi concordo con te e ho portato testimonianza diretta dai laboratori privati, che se non c'è domanda perché la gente non è sintomatica e uno non sente la necessità di controllarsi con tampone, non è che puoi tenere i 300.000 tamponi quotidiani anche in questa fase.
Però se è vero che il covid free è irraggiungibile e non è neanche l'obbiettivo di questi primi mesi di risoluzione della situazione, è pur vero che abbassare alla minore circolazione possibile fermando le catene di contagio, comunque presenti anche in caso di vaccinazione, è una procedura di prevenzione che gioverebbe a tutti, ma proprio tutti. Da quelli che sono terrorizzati dal virus stesso, a quelli che vorrebbero aperture indiscriminate perché "il virus è morto".
Se tu non tracci quando ne hai possibilità vuol dire che non hai proprio capito che anche economicamente ne gioverai, perché ti troverai ad avere sempre molto più controllo sulla diffusione e potresti prendere una prossima risalita di casi dovuti a una variante molto prima che col consueto ritardo, che poi porta a chiusure come prima misura presi dal panico.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Bisognerebbe mantenere un equilibrio, ma fare 350.000 o 400.000 tamponi giornalieri come in marzo di cui 200.000 assolutamente a caso fatico a capire che senso abbia. Ti dico di più, io ho un forte senso civico, ma se all'uscita del supermercato o mentre parcheggio l'auto arrivasse qualcuno a propormi un antigenico, soprattutto con questa situazione epidemiologica, declinerei gentilmente la proposta e manderei un'email (un po' meno gentile) a chi questo tipo di iniziativa l'ha programmata*... Invece avrebbe senso fare degli screening approfonditi laddove si sa che si sono accesi focolai importanti (anche in rapporto alla popolazione), ad esempio quei due comuni della provincia di Enna di cui si scriveva nelle pagine addietro e in quelli confinanti**... Sull'utilità degli screening di massa alla popolazione comincia anche ad esserci concordanza rispetto alla totale inutilità in sede di prevenzione, basti vedere quanto sono stati utili quelli fatti a Liverpool alla fine dell'estate 2020 e quelli fatti in provincia di Bolzano a fine autunno e la risposta è: non solo sono assolutamente inutili ma sono pure pericolosi...
Poi dipende che intendiamo per screening, si riuscissero a fare 60 milioni di tamponi ogni cinque giorni e a processarli, sequenziandone un 10% allora lo screening sarebbe lo strumento perfetto, il problema è che no viviamo né su marte né nell'Empireo degli epidemiologi...
* i tamponi hanno sicuramente una data di scadenza, magari hanno deciso di usarli per non gettarli...
** sequenziando i referti positivi e non solo e non tanto per le varianti già note (alfa, delta, lambda o ciccia) ma per capire che cosa circola e che caratteristiche ha, perché non è detto che le varianti "attenzionabili" nascano tutte nell'UK, in India o in Sud America...
Ultima modifica di galinsog@; 18/06/2021 alle 11:32
Quando a fronte di 10 positivi giorno fai 4000-4500 tamponi (di cui i 4/5 molecolari) li fai almeno a tutti i contatti "stretti" e anche a molti contatti meno stretti (e la definizione ISS mi pare tutto meno che sommaria). Quindi non so come puoi allargare ulteriormente la platea. Fai tamponi pure ai contatti telefonici? Tracci e tamponi anche quelli che passavano sulle strisce mentre il positivo era fermo al semaforo?
Ripeto o fai tracciamento, ma non puoi tracciare tutti coloro che incrociano un positivo per strada a 10 m di distanza per 30 secondi, oppure fai screening di massa e gli screening, fatti a casaccio, non funzionano perché sono troppo grossolani...
Sarebbe il primo della storia...
Non capisco se ti piaccia fare il menagramo (per qualcuno è una piccola soddisfazione) perché è lo stesso atteggiamento che hai anche nei confronti della meteo... oppure se non credi ai vaccini e alla vaccinazione di massa (e allora che ti lamenti a fare perché hanno vaccinato tutti quelli che conosci prima di te?). Io tendo ad essere pessimista, ma quando arrivo alle soglie del pessimismo patologico riesco a fermarmi, soprattutto quando mi accorgo che la componente irrazionale è talmente forte da farmi assumere atteggiamenti contraddittori...
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