Si vis pacem, para bellum.
Perchè è ancora troppo presto, sappiamo bene che i ricoveri e le terapie intensive arrivano dopo il picco dei contagi.
Questo è l'andamento dei nuovi casi in UK:
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Come vedi, fino al 25 maggio c'era un andamento pressochè lineare, dove c'erano grosso modo 2.000 nuovi positivi al giorno. Si tratta di poca roba per un Paese come l'UK, e infatti non ha avuto nessun effetto. Ma in un mese siamo passati da 2.000/2.500 a 18.000, e questo un impatto ce l'avrà per forza se si continua a salire.
Panoramica dei casi UK dall'estate scorsa:
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Come si vede molto bene questa è una quarta ondata in piena regola, senza se e senza ma.
Lou soulei nais per tuchi
Non lo darei per scontato, in realtà c'è stata una marea di studi, alcuni francamente grotteschi e paradossali rispetto ai risultati ottenuti, sulla diffusività di Sars-CoV2 e sulla sua parziale stagionalità. C'è un gruppo formato da ingegneri e fisici dell'università di Nicosia e di un ateneo tedesco che sta cercando di dimostrare da mesi che Sars-CoV2 si trasmette prevalentemente all'aperto grazie ai pollini (tipo il positivo si mette a fianco un salice e tossisce vigorosamente)... c'era Franco Prodi che indicava come via di contagio principale il pm10, ovviamente aveva torto ma lui comunque non si da ancora per vinto... Ogni tanto qualche giornale mette queste notizie in prima pagina...
beh ci sono però studi piuttosto buoni sull'efficacia dei raggi UV, non lo darei per scontato ma sicuramente qualcosa fanno, pare anche al chiuso dove basta la maggior penetrazione della luce solare dovuta ad un irraggiamento più intenso.
torno a ripetere, vista la situazione da cui si arrivava, non fosse così con tutti i raduni all'aperto (manifestazioni e varie), avremmo migliaia di contagi già da oggi anzi ieri
Si vis pacem, para bellum.
Diciamo che se il contagio prevalente avviene per aerosol la diluizione degli aerosol in ambiente aperto è sempre piuttosto elevata, a meno di assembramenti davvero giganteschi e senza la minima misura di distanziamento. Ha poco senso andare a cercare tracce di RNA virale nelle centraline meteo o sui bidoni della spazzatura, le troverai comunque. A mio modo di vedere si finisce con lo sovrastimare quanto capita all'aperto non perché non ci sia trasmissibilità (i droplets su brevi distanze sono efficaci anche all'aperto, anche se meno che al chiuso) ma semplicemente non si pone attenzione a quel che accade prima, del tipo la gente che va sul luogo dell'assembramento in cinque in auto dei quali tre non conviventi... o l'intasamento dei mezzi pubblici che precede e segue l'assembramento stesso...
Perché ci sarà la stessa base di persone che non aveva capito prima, che ora capirà "non c'è più l'obbligo all'aperto" indistintamente.
(tralasciando che per la circolazione attuale la cosa forse sarebbe una sovra-precauzione, sto parlando solo del concetto che si vuol far passare)
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Sì, ma torniamo al punto iniziale: l'utilizzo della mascherina (anzi sarebbe meglio delle mascherine) non come mezzo di protezione individuale ma come feticcio... La gente la usava, specie all'inizio, come se fosse un sistema che impediva il contagio a prescindere da come la si usasse. I nostri "fenomeni" (parlo delle regioni, dello Stato, del Dipartimento della PC) che non si sono minimamente premurati di fare una campagna informativa su come si usano le mascherine. Ti confesso che se non avessi fatto un paio di corsi NBCR nell'ultimo decennio io stesso commetterei molto più spesso alcuni degli errori che ho citato nel post precedente.
Ma io personalmente risolvo, o credo di risolvere, toccandola sempre dal perno che si incastra sul naso, ma solo quel tanto che basta per non toccarla in mezzo, solo il pezzo di metallo in alto. È impossibile non doversela mai aggiustare o spostare secondo me, quindi se la tocchi per quello tanto vale anche alzarla e abbassarla, soprattutto se sei in strada (significa che o sei appena partito da casa, oppure se sei uscito da negozi o da qualche altra parte magari ti sei disinfettato le mani; se il disinfettante non c'è nei negozi ci si può anche portare una boccetta di gel personale da utilizzare prima di toccare la mascherina). Insomma, secondo me è un problema più che risolvibile quello
Ovviare anche quando la si toglie definitivamente a casa meglio sempre prenderla dai lacci e non dal "mezzo", anche se dopo ci si lava comunque le mani
PS: per disinfettare gli occhiali, dato che anche secondo me la trasmissione via occhi e il blocco di eventuali particelle attraverso gli occhiali è assolutamente possibile se non frequente, non so se un detergente per lenti ottiche come questo possa disinfettare o se occorrano altri prodotti (tipo i disinfettanti spray-ovviamente non gel come l'amuchina)
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Ultima modifica di ale97; 28/06/2021 alle 12:07
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