Sì, effettivamente è un concetto difficile da rendere.
A essere rigidi sarebbe la percentuale di riduzione del rischio di contagio rispetto ai non vaccinati. Vale a dire che se prendiamo due gruppi di eguale numero, un gruppo di vaccinati e un gruppo di non vaccinati, il numero di contagi tra i vaccinati è il 65% in meno di quello dei non vaccinati.
Esempio: due gruppi di 10mila persone, se tra i non vaccinati se ne contagiano 100, tra i vaccinati solo 35.
"Paradossalmente" come prima impressione che si potrebbe avere.
A me interesserebbe non tanto l'efficacia vaccinale, ormai comprovata, ma il ritmo di propagazione (l'Rt insomma) tra i vaccinati per ogni fascia d'età, così da imbastire dei calcoli epidemiologici con scenari relativi (conoscendo anche il tasso di ospedalizzazione e mortalità per fascia d'età tra i vaccinati). Questo purtroppo non è ricavabile da quella tabella.
Il documento comunque è scaricabile qui
https://www.aifa.gov.it/documents/20...COVID-19_5.pdf
Screenshot 2021-07-12 at 19-25-52 SG Covid Case Clusters.jpg
@wtrentino: a proposito dei dati basati su tracciamento e analisi genomica
a singapore è stato fatto uno studio sulle catene di trasmissione individuali includendo vaccinati e non vaccinati.
penso sia difficile dedurne numeri generali ma qualche informazione la dà di sicuro.
Per precisare il contesto: variante Delta, vaccino pfizer (non so se solo o soprattutto).
SG Covid Case Clusters
(nel sito web trovi i dettagli sui singoli casi passandoci sopra con il mouse, dà anche un'idea del tipo di tracciamento che fanno)
https://twitter.com/DrEricDing/statu...30290080108544
Bollettino epidemiologico del Regno Unito, dati relativi al 12 luglio
34.471 nuovi casi
6 morti
563 accessi in ospedale
3.396 ricoverati(+492)
479 t.i.(+43)
Continua l'impennata di casi giornalieri. Boom di ricoveri
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Il giro in autobus della nazionale a Roma non era evitabile? Dai mentre ci siamo creiamo altri assembramenti..che presa per il cu...
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