Si hanno informazioni sulle ospedalizzazioni in quelle contee? @barry
Tra gli anziani che nonostante il ciclo vaccinale completo risultano positivi il rischio di finire in ospedale non è trascurabile, probabile che sia tra il 5 e il 15% a seconda dell'età (70-90enni). Il rischio di morte è alto, sarà tra 1 e 5%.
Stime spannometriche, potrebbero essere anche più alte.
Questo è un nodo cruciale, e forse ha una sua logica. Il vaccino protegge producendo anticorpi anti-Spike, ma se questa nel nuovo virus-variante è sufficientemente diversa gli anticorpi non impediscono l'infezione efficientemente, anche se la risposta anticorpale scatenata dai vaccini è superiore a quella dell'infezione naturale.
Un ex-infettato invece produce anche anticorpi anti-nucleocapside e contro altre proteine virali, non solo anti-Spike. Questi potrebbero forse dare una mano nel distruggere il nuovo virus-variante, perchè in questa versione non sono molto modificati?
Mi stavo domandando proprio poco fa come mai sentiamo di continuo casi di infetti tra i vaccinati con due dosi e mai reinfezioni.
A me pare la scoperta dell'acqua calda. Peraltro le infezioni nei vaccinati con ciclo completo avvenivano in numero basso, ma non trascurabile, anche con VOC Alfa. Addirittura i due morti post seconda dose di vaccino che ci sono stati qui in Liguria a maggio e a giugno erano stati contagiati dalla vecchia "variante inglese" e la seconda dose l'avevano ricevuta da parecchi giorni e in un momento in cui i contagi non erano certo alti (<10/100.000 settimana). Mia cugina (50 anni, biologa ospedaliera) è stata contagiata (VOC Alfa) a fine marzo, 4 settimane dopo la seconda dose di Pfizer, per fortuna totalmente asintomatica (contatto stretto di positivo) ma ha dovuto fare due tamponi prima di negativizzarsi. Al di là del calo stimato nella produzione di anticorpi, che non si riflette per forza sul livello di immunizzazione non mi stupirei se il tasso effettivo di evasione vaccinale non fosse enormemente diverso e attorno al 20% per chi ha completato il ciclo, come sembrano suggerire i dati provenienti dalla sorveglianza sanitaria nei vari paesi interessati dalla diffusione di VOC Delta. Ho anche il sospetto che i dati relativi all'evasione vaccinale da parte di VOC Alfa (vaccinati con prima dose) siano stati sensibilmente sottovalutati e la cosa non sarebbe strana se si pensa che in gran parte sono stati rilevati, dai servizi di sorveglianza sanitaria, quando ancora erano in vigore misure di mitigazione stringenti (marzo-aprile) e in altra parte durante la fase di regressione dell'epidemia, quando non solo tende fisiologicamente a calare il numero giornaliero di contagiati ma ad aumentare la quota parte di asintomatici ed oligosintomatici tra i positivi (il famoso virus che diventa più "buono") e anche la diffusività del virus cala... Se fosse così gli inglese avrebbero comunque fatto una stronzata allungando i tempi di somministrazione tra prima e seconda dose, indipendentemente dalla successiva diffusione di VOC Delta. Non è nemmeno un caso che . Forse contavano che dopo VOC Alfa non ci sarebbero state ondate portate da altre varianti diverse da quelle già note.
Ultima modifica di galinsog@; 16/07/2021 alle 05:03
Il vaccino anti covid in Italia in tempo reale | Il Sole 24 ORE
Guardando solo i maggiorenni, siamo almeno al 70% con una dose e oltre il 50% con ciclo completo.
Ieri 580k, non raggiungiamo i 600 k giornalieri solo per gli assurdi vincoli di J&J
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