Anche perché in un caso come questo non ci si può certo nascondere dietro la libertà di stampa: o sei un ritardato e quindi torni alle scuole differenziali invece di scrivere su un giornale o sei in malafede totale per lisciare il pelo al più volte citato bacino di ritardati e stai facendo disinformazione mettendo a rischio la salute pubblica.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Occorre sempre e comunque ricorrere al Tribunale dei minori, a parte questo difficilmente un giudice si pronuncerebbe a favore del genitore no-vax.
https://www.altalex.com/documents/news/2021/06/22/vaccinazione-anti-covid-quando-genitori-e-figli-minori-non-sono-accordo
Eccome se puoi, su questo c'è sostanziale unanimità di vedute dei maggiori costituzionalisti. La discriminazione la crei solo e soltanto se i benefici/svantaggi indotti dalla vaccinazione alla collettività non giustificano il provvedimento. In pratica se si ritiene che il vaccino sia poco utile, perché in tal caso penalizzi fortemente una categoria di cittadini senza che il sacrificio delle loro libertà personali sia giustificato dall'utilità della misura...
E' probabile che ci sia anche qualche eccezione di costituzionalità sollevabile rispetto a due condizioni attuali:
1) l'impossibilità di molti di ottenere il green-pass per condizioni indipendenti dalla loro volontà;
2) il rischio che i residenti di alcune regioni (dove la campagna è più indietro) siano penalizzati rispetto a quelli di altre.
A me rispetto al green-pass c'è una sola cosa che fa girare il cazzo, ossia la sua natura concessiva, che imho è poco accettabile anche in condizioni di Stato d'eccezione. Poi se proprio l'obbligo vaccinale è politicamente inesigibile (perché nella maggioranza ci sono Lega e M5S) allora con molto malumore e parecchia preoccupazione posso accettare il green-pass. In realtà in una situazione in cui la gente è in parte ancora scoraggiata dalla farraginosità con cui la campagna vaccinale viene organizzata, la coercizione mi sembra fuori luogo, prima velocizziamo prime e seconde dosi e poi eventualmente ragioniamo su obblighi e lascia-passare... anche perché per fortuna non siamo la Francia...
Il fatto è che Libero non è un "giornaletto online" ma una testata nazionale che un minimo di credibilità dovrebbe averla... lo stesso Il Messaggero e Il Giorno, di cui più volte abbiamo stigmatizzato titoli e articoli... la mia tra l'altro non è una posizione politica (mi considero di "destra", almeno nel senso convenzionale del termine) ma certe linee editoriali sono veramente intollerabili...
Quando abdichi ai controlli consenti ai locali di farsi concorrenza su queste cose... Non riesco a capire se molti amministratori pubblici siano conniventi o siano dei ********, ma propendo per un mix delle due cose... Ho fatto l'esempio di un sindaco di una nota cittadina balneare del medio Ponente ligure, che all'inizio dell'autunno 2020 invitava i commercianti del comune limitrofo (rigoroso nell'applicazione delle misure) a trasferirsi da lui, perché la municipale era stata istruita ad essere di manica larga. Cosa curiosa, lo stesso sindaco, a febbraio 2021 ha scatenato una caccia senza quartiere ai runner...
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