dipende dal livello della discussione.
se uno mi dice che la Delta non è nata in India e non si può dire sia nata lì solo perché è stata sequenziata lì la prima volta (e ha causato circa 4mln di morti lì, ma fa niente), quando in tutto il resto del mondo si sequenzia a manetta e non la si è mai trovata se non dopo l'esplosione indiana, mi spiace ma siamo fuori da ogni ragionevole dubbio.
Si vis pacem, para bellum.
Stavo pensando che un simile salto evolutivo della delta non è così folle se pensiamo che con i numeri di morti che stanno emergendo in India il probabile bacino di contagiati potrebbe essere stato anche di 1 miliardo di persone, praticamente il numero di persone infettate fuori dall'India nel mondo fino a quel momento.
E' come se l'epidemia indiana fosse una seconda pandemia parallela, il virus avrà sviluppato in India numerose varianti ma non lo sappiamo perchè la delta le ha rapidamente soppiantate vincendo.
ma infatti mi stupisco che non sia specificato a chiare lettere.
ogni studio riguardante questo virus dovrebbe essere differenziato per età, perché mi pare evidente che ci siano enormi differenze anche solo tra over 70 e over 80.
per il resto, potremmo anche essere di fronte ad un primo calo temporale dell'immunità, nel senso che avendo Israele iniziato a vaccinare prima di tutti, dopo 6/7 mesi potremmo (sottolineo, potremmo) essere di fronte ad un calo degli anticorpi, magari modesto che però per i più anziani e fragili potrebbe (risottolineo) essere determinante.
da qui, penso io, la scelta di iniziare con le terze dosi per quelle categorie..
Si vis pacem, para bellum.
beh secondo questo ragionamento relativista allora niente può essere preso come verità scolpita nella pietra a parte la morte quindi niente è vero, tutto è finzione.
E comunque ci sono conoscenze e processi scientifici che si, possono serenamente essere considerati verità assolute e scolpiti nella pietra. Il resto sono chiacchiere da bar e pure di terza mano.
Vorrei evitare di iniziare discussioni filosofico-epistemologiche, dato che non è il luogo, ma in realtà no, non esiste nulla scolpito nella pietra, nel momento nel quale è osservato da esseri umani mediante strumenti fabbricati da esseri umani. Perfino le leggi della fisica più elementari non sono verità fisse, e questo qualsiasi scienziato lo ammetterà tranquillamente. Non è una questione di relativismo. Semplicemente si tratta di ammettere le nostre limitazioni nella conoscenza possibile in quanto esseri umani. Altrimenti si trascende in altri argomenti dove di Verità assoluta si può parlare (sebbene in quel caso non si avranno mai prove empiriche a sostenerne una piuttosto che un'altra), come Metafisica o Religione. Saluti
Boh io sinceramente non capisco questo voler assolutizzare qualunque posizione. Ho solo fatto presente che nulla è scolpito nella pietra e nulla può essere considerato la verità assoluta, dato che la scienza è di sua costituzione imperfetta. Questo non significa che non sia d'accordo con la teoria considerata più verosimile dalla scienza ad oggi. Attaccarsi alle barricate non porta benefici, questa aggressività non la comprendo sinceramente
nessuna aggressività, portavo il discorso al "dunque", semplicemente. Fermo restando che non sono d'accordo, ci sono verità assolute ampiamente dimostrate, non è che tutto sia discutibile, ma proprio nel rispetto della tua posizione ti ho chiesto che lato conviene scegliere, tutto qui.
Si vis pacem, para bellum.
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