Nuovo Virus Cinese

[Corry]

Ma capire che i vaccini APPROVATI hanno fatto la normale trafila saltando solamente i tempi morti è veramente così difficile

E anche capire che non è che hanno tirato fuori sti vaccini per un virus arrivato da Marte. Sti coronavirus erano, per fortuna, studiati da anni, se non decenni e molto probabilmente c’erano già, non certo vaccini pronti, ma sperimentazioni avanzate.

[galinsog@]

Tenendo conto della variante delta non usciranno mai dal lockdown con questa politica, perchè la delta si propaga anche in piena e calda stagione estiva.

Ne uscirà Sidney perché è verosimile che l'attuale ondata di VOC Delta segua il profilo di quella indiana, che è l'unica di cui abbiamo effettivamente osservato l'intero decorso, che poi è una successione di insorgenza-accelerazione-punto di flesso-decelerazione-picco e discesa. Ovviamente se una nazione punta alla 0Covid come strategia principale, di fronte a un virus che mantenga il proprio R(t)>1 anche in piena estate, dovrà organizzarsi per fare 3-4 lockdown all'anno... niente che non si possa fare se lo si vuole, ma bisogna anche dire ai cittadini che la loro vita per un bel po' (qualche anno) sarà questa...

[Corry]

L'uso eccessivo di cortisone fa danni all'organismo che non so quanti conoscono. Ho purtroppo visto dal vero le conseguenze.

Riporto:

Lo sviluppo dell’epidemia in Italia sta replicando, con due mesi circa di ritardo, l’andamento osservato in Uk: dove l’inversione della curva è avvenuta a inizio maggio (da noi a inizio luglio). La dinamica espansiva è più rapida in Italia, con un tempo di raddoppio dei casi inferiore alla settimana, contro i 14 giorni registrati in Uk a parità di fase epidemica (prime 2-3 settimane dopo il momento di inversione). Sulla corretta lettura dei nuovi casi pesa il bassissimo numero di test eseguiti nel nostro Paese (un quinto circa del Regno Unito a parità di popolazione). Di fatto è impossibile determinare correttamente la diffusione del Sars-CoV-2 in Italia: e, come purtroppo già accaduto in passato, deve essere data per scontata una forte sottostima. Il virus si manifesta con effetti quasi identici nei diversi Paesi, solo con uno sfasamento temporale: nel corso della prima ondata del 2020, con l’Italia in emergenza, altri Stati speravano (inutilmente) di riuscire a evitare il ripetersi degli eventi. Sappiamo come sono andate le cose (tutti i Paesi hanno avuto un coinvolgimento simile) e ora dovremmo usare i dati di Uk per prepararci al futuro: intervenendo in modo tempestivo per evitare quello che, in assenza di misure immediate, inevitabilmente accadrà anche da noi. Possiamo capire in quale direzione ci stiamo muovendo grazie a tre parametri del Regno Unito: tempo di raddoppio dei casi (14 giorni; la speranza è che anche in Italia, dopo una prima fiammata, si stabilizzi su questo valore); percentuale di ricoverati su nuovi casi (2,1%, tenendo conto dello sfasamento temporale di una settimana tra diagnosi e momento del ricovero); percentuale di decessi su nuovi casi (0,34%, tenendo conto dello sfasamento temporale di circa un mese tra diagnosi e momento del decesso). I dati sono confrontabili perché i due Paesi, al momento dell’inversione della curva, presentavano una copertura vaccinale quasi identica. Per fine agosto in Italia, in assenza di interventi rapidi ed efficaci di mitigazione, le stime basate su questi dati portano a una media di almeno 30.000 casi giornalieri: destinati a tradursi, una settimana più tardi, in una media di 630 ricoverati giornalieri e, un mese più tardi (fine settembre) di 102 decessi giornalieri. Sono cifre indicative di un ordine di grandezza, che potrebbero variare al ribasso o al rialzo in base alla rapidità del contagio. Il basso numero di test eseguiti impedirà probabilmente di avere un dato veritiero sui contagiati totali: ma non avrà ovviamente alcuna influenza né sul numero dei ricoverati, né su quello dei decessi. A partire da questi due indicatori, applicando in modo inverso i valori medi degli altri Paesi in condizioni analoghe, arriveremo a ipotizzare la reale circolazione del virus in Italia.

Previsioni verosimili.

Vorrei proprio vedere/sapere, l’ho già scritto tempo fa, che farmaci prendono quelli che non si fanno i vaccini per il rischio di effetti collaterali.
O che stile di vita conducono…

[ale97]

Tenendo conto della variante delta non usciranno mai dal lockdown con questa politica, perchè la delta si propaga anche in piena e calda stagione estiva.

Esatto, proprio per quello non capisco dove vogliono arrivare. Con questo approccio il lockdown dovrebbe durare fino a settembre/ottobre, si, ma poi anche se riesci quasi ad azzerare la circolazione (cosa comunque difficile) se ti sfuggono anche solo pochi casi devi ricominciare tutto da capo. Con la Delta non ha senso e dovrebbero piuttosto pensare a vaccinare direi

[ale97]

Ne uscirà Sidney perché è verosimile che l'attuale ondata di VOC Delta segua il profilo di quella indiana, che è l'unica di cui abbiamo effettivamente osservato l'intero decorso, che poi è una successione di insorgenza-accelerazione-punto di flesso-decelerazione-picco e discesa. Ovviamente se una nazione punta alla 0Covid come strategia principale, di fronte a un virus che mantenga il proprio R(t)>1 anche in piena estate, dovrà organizzarsi per fare 3-4 lockdown all'anno... niente che non si possa fare se lo si vuole, ma bisogna anche dire ai cittadini che la loro vita per un bel po' (qualche anno) sarà questa...

Il punto è proprio questo: ha senso e vale la pena farlo quando c'è la possibilità di vaccinare (che ridurrebbe comunque fortemente ricoveri, decessi e danni anche economici) e una variante che riduce fortemente i tempi di contenimento (e "azzeramento") della diffusione del virus? Per me la risposta è scontata .....

[Gianni78ba]

E anche capire che non è che hanno tirato fuori sti vaccini per un virus arrivato da Marte. Sti coronavirus erano, per fortuna, studiati da anni, se non decenni e molto probabilmente c’erano già, non certo vaccini pronti, ma sperimentazioni avanzate.

Quello della SARS era ad un passo, lo so perchè all'epoca chi doveva farlo uscire perse un po' di soldi.

[galinsog@]

Esatto, proprio per quello non capisco dove vogliono arrivare. Con questo approccio il lockdown dovrebbe durare fino a settembre/ottobre, si, ma poi anche se riesci quasi ad azzerare la circolazione (cosa comunque difficile) se ti sfuggono anche solo pochi casi devi ricominciare tutto da capo. Con la Delta non ha senso e dovrebbero piuttosto pensare a vaccinare direi

Il governo australiano punta a immunizzare almeno l'80% della popolazione adulta entro fine 2021, però nell'opinione pubblica australiana c'è una certa resistenza alla vaccinazione, dovuta al fatto che da loro la strategia Covid0 fino ad oggi aveva funzionato, seppure con le debite eccezioni, a partire da quella macroscopica di Melbourne, proprio un anno fa...

[Fabio68]

per quelli che si lamentano del green pass.......................

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[Gianni78ba]

Salvini vaccinato, esperti in coro: "Bravo, buon esempio"
Salvini: "Non costringo nessuno, ma se qualcuno mi vuole convincere che i bimbi di 12 anni bisogna vaccinarli per andare a scuola non mi convincerà mai"

Si continua a permettere di parlare di medicina a gente non autorizzata a farlo.
Male.

[ale97]

L'uso eccessivo di cortisone fa danni all'organismo che non so quanti conoscono. Ho purtroppo visto dal vero le conseguenze.

Riporto:

Lo sviluppo dell’epidemia in Italia sta replicando, con due mesi circa di ritardo, l’andamento osservato in Uk: dove l’inversione della curva è avvenuta a inizio maggio (da noi a inizio luglio). La dinamica espansiva è più rapida in Italia, con un tempo di raddoppio dei casi inferiore alla settimana, contro i 14 giorni registrati in Uk a parità di fase epidemica (prime 2-3 settimane dopo il momento di inversione). Sulla corretta lettura dei nuovi casi pesa il bassissimo numero di test eseguiti nel nostro Paese (un quinto circa del Regno Unito a parità di popolazione). Di fatto è impossibile determinare correttamente la diffusione del Sars-CoV-2 in Italia: e, come purtroppo già accaduto in passato, deve essere data per scontata una forte sottostima. Il virus si manifesta con effetti quasi identici nei diversi Paesi, solo con uno sfasamento temporale: nel corso della prima ondata del 2020, con l’Italia in emergenza, altri Stati speravano (inutilmente) di riuscire a evitare il ripetersi degli eventi. Sappiamo come sono andate le cose (tutti i Paesi hanno avuto un coinvolgimento simile) e ora dovremmo usare i dati di Uk per prepararci al futuro: intervenendo in modo tempestivo per evitare quello che, in assenza di misure immediate, inevitabilmente accadrà anche da noi. Possiamo capire in quale direzione ci stiamo muovendo grazie a tre parametri del Regno Unito: tempo di raddoppio dei casi (14 giorni; la speranza è che anche in Italia, dopo una prima fiammata, si stabilizzi su questo valore); percentuale di ricoverati su nuovi casi (2,1%, tenendo conto dello sfasamento temporale di una settimana tra diagnosi e momento del ricovero); percentuale di decessi su nuovi casi (0,34%, tenendo conto dello sfasamento temporale di circa un mese tra diagnosi e momento del decesso). I dati sono confrontabili perché i due Paesi, al momento dell’inversione della curva, presentavano una copertura vaccinale quasi identica. Per fine agosto in Italia, in assenza di interventi rapidi ed efficaci di mitigazione, le stime basate su questi dati portano a una media di almeno 30.000 casi giornalieri: destinati a tradursi, una settimana più tardi, in una media di 630 ricoverati giornalieri e, un mese più tardi (fine settembre) di 102 decessi giornalieri. Sono cifre indicative di un ordine di grandezza, che potrebbero variare al ribasso o al rialzo in base alla rapidità del contagio. Il basso numero di test eseguiti impedirà probabilmente di avere un dato veritiero sui contagiati totali: ma non avrà ovviamente alcuna influenza né sul numero dei ricoverati, né su quello dei decessi. A partire da questi due indicatori, applicando in modo inverso i valori medi degli altri Paesi in condizioni analoghe, arriveremo a ipotizzare la reale circolazione del virus in Italia.

L'aumento è più forte che in UK nelle prime fasi solo a causa degli europei secondo me, la tendenza sembra essere già orientata a un rallentamento della crescita, che spero si concretizzi (per ora ovviamente questo rallentamento è insufficiente e in molte regioni assente, però vedendo che la Sardegna che è una delle regioni per ora più colpite in una settimana è passata da un aumento su base settimanale del 260% a un +100% spero che si vada avanti, ecco).