Se hai preso del cortisone ciò potrebbe spiegare la situazione. Comunque parli di "ex asmatico", ma l'asma è una patologia cronica anche se controllabile.
Su questo concordo, ma conoscendo @wtrentino sono probabilmente dati affidabili, e anche se la percentuale non dovesse essere quella corretta non deve essere molto lontana dalla realtà.Dire che il 13% dei contagiati ha danni permanenti qua e là in pratica al vostro organo o tessuto preferito, tra l'altro senza citare uno studio pubblicato è ridicolo.
Cosa che in UK pare essere successa:In pratica è una percentuale che se fosse vera avrebbe causato un disastro dell'ordine di milioni di danneggiati solo in italia, cosa che dal punto di vista clinico è evidente essere falsa.
Long Covid: More than two million in England may have suffered, study suggests - BBC News
Molti casi di long Covid si risolvono spontaneamente dopo mesi, molti non sono particolarmente debilitanti (episodi saltuari di stanchezza, mancanza di gusto e olfatto, debolezza muscolare sotto sforzo) quindi magari chi ne soffre non si rivolge neppure al medico perchè o non potrebbe fare molto o perchè non ne vale la pena, si sopporta la situazione e si tira avanti. Resta comunque una condizione che inficia negativamente sulla qualità della vita, perchè ad esempio non avere più le energie di un tempo o non riuscire a gustarsi un bel piatto non saranno cose che ti alterano la vita in termini di ritmo e routine, ma incidono sul benessere psicologico e talvolta anche sulle scelte.
In TI entra circa il 2-5% dei malati di Covid (senza considerare le fasce d'età ma mettendole tutte nello stesso calderone).Anche gli stessi accessi in TI che non tutti conseguono danni permanenti sono nell'ordine dello 0, %,
Non esattamente, l'età media di morte è qualche anno inferiore, anche se non di molto.l'età di morte di essi (quindi classificata per covid) è identica a quella della morte naturale.
Di tumore non si muore in pochi mesi, la maggior parte dei tumori sono scoperti quando alla morte manca ancora almeno un anno o più. Non ha senso imputare il notevole eccesso di mortalità ai tumori.Detto questo la cosa più grave è che a causa di questa stupidità si è deciso di non prevenire più le malattie che ogni anno causano in Italia mezzo MILIONE di morti causando decine di migliaia di morti di ictus, infarti e tumori che hanno contribuito al valore record di morti annuali e che purtroppo continueranno per l'anno a venire. Malattie che hanno mortalità superiori al 50% e danni permanenti anche più alti.
Se non è deficenza questa mi arrendo
Infarti e ictus sono stati trattati dopo l'autunno, e anche nella prima ondata il calo delle ospedalizzazioni era stato non così alto, inferiore al 20% se non ricordo male.
Ripropongo la riflessione:
come mai in un paese come la CIna in cui il singolo si eclissa davanti al collettivo pongono delle misure che in ultima analisi si concretizzano nel beneficio appunto del singolo che riduce ai minimi la possibilità di contrarre il virus, invece di adottare una soluzione alla inglese (non dico alla brasiliana) che favorisce il collettivo e penalizza il singolo che se lo becca? Non è una domanda retoricaNon so se sono riuscito a rendere ciò che voglio.Una politica cinese che sembrerebbe perseguire il covid free sul proprio territorio con chiusura scuole e lockdown totale su aree non indifferenti evita ad un certo numero di persone di tirare le cuoia (e ad altri milioni e milioni di prenderselo senza morire) ma a scapito del funzionamento sociale di tutti quelli che non finiscono all'ospedale.Non farebbero prima (avendo un beneficio economico che è quello che serve al partito, ad es. per come stanno ora le cose salterebbero le prossime olimpiadi invernali di Pechino...) ad adottare una politica all'inglese, anche perchè con l'organizzazione che hanno potrebbe superarli di slancio nei vaccini ecc. Pur con una vaccinazione meno efficace avrebbero una maggiore convenienza o no?
Non è che si sono fatti altri conti?
Non so se riesco ad esprimere bene ciò che voglio dire.
Ultima modifica di Gianni78ba; 08/08/2021 alle 07:50
Io ho solo riportato una riflessione di una persona competente e che ne ha viste di tutti i colori in questo anno e mezzo, in quel 13% sono compresi quei casi che o i danni sono molto lievi e non te ne accorgi (salvo aumentare comunque la probabilità di insorgenza di altre patologie correlabili ai danni da covid) oppure sono casi che non debilitano in modo pesante la persona (oddio, perdita di gusto e olfatto per mesi o non riuscire manco a fare una tampa di scale non è uno scherzo, e ne conosco TANTISSIMI che hanno questi problemi).
Magari problemi che dopo mesi vanno risolvendosi da soli, ma sai tra averli e non averli....
Mica ho detto che il 13% che si fa il covid finisce su una sedia a rotelle.
Comunque grazie, sei il primo che mi da del deficiente e che sparo cazzate senza fondamento su questo forum.
Medaglia d’oro...
Io dopo il morbillo ho avuto danni permanenti che hanno sensibilmente peggiorato la mia qualità di vita, ma che dal punto di vista sociale non hanno rappresentato un costo aggiuntivo perchè a scuola ci sono andato lo stesso e non hanno dovuto procurarmi un sostegno a casa.
Ciòè se si vuole paragonare il covid alla poliomielite allora hai chiaramente ragione.
Se il long covid è diarrea, nausea, mal di testa, perdita del gusto ecc. il medico di base ti liquida con una ricetta e che lo hai se ne accorge solo tua moglie e il tuo datore di lavoro che se gli gira male ti licenzia ma collettivamente è ben diverso da avere un esercito in carrozzella come si vedeva ai tempi dei miei nonni.
COme scrissi conosco bene una persona che da un altro virus anni fa ha avuto perdita permanente del gusto. Se non te lo dice non te ne accorgi, ma non ne è certo felice.
Allo Stato non importa che tu singolo stia bene, importa che la macchina statale vada avanti.
Tutto è stato fatto perchè la macchina statale potesse andare avanti, mantenendo i presupposti su cui si basa (uno di questi è il funzionamento del sistema sanitario ed appunto la cura delle importanti malattie di cui parli).
Se il covid uccidesse in mezza giornata e solo le categorie non produttive, non intasando gli ospedali, stai sicuro che non ci sarebbe stato nessun coprifuoco, pur avendo più morti di quanti se ne sono avuti e pur lasciando a tutti strascichi di long covid (che tu singolo hai la diarrea per lo stato non è un problema finchè gli ospedali non si intasano di tizi con la cacarella).
Faccio un esempio: quanti morti ci sono a causa di infezioni ospedaliere facilmente evitabili al mese?
Io ho avuto una zia morta a causa di una infezione da denuncia (non vado o.t.). Sono tanti morti evitabili ma non viene fatto nulla perchè nel complesso non corrompono il funzionamento della macchina.
Spero di essermi spiegato
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