senza generalizzare, volevo proprio dire prima che dalle immagini delle varie manifestazioni no vax la media dell'età era proprio quella, attorno ai 50 anni, pochissimi giovani e più di mezza età. non l'ho specificato perché generalizzare è sbagliato, ma l'impressione è proprio quella.
rimango dell'idea che sia stata la generazione più travolta da internet senza avere i mezzi per filtrare ciò che legge.
Si vis pacem, para bellum.
I mezzi in realtà ce li hanno pochissimo anche gli "under 30", il problema è che i cinquanta-sessantenni sono persone che appartengono a una generazione (della cui "coda" faccio parte anche io), che è cresciuta con una comunicazione politica molto incentrata su complottismo e "dietrologie"... e i cinquantenni e sessantenni attuali hanno vissuto da adolescenti e da giovanissimi una stagione in cui le istituzioni si sono massimamente screditate, parlo di "affaracci" come la P2 e le infiltrazioni negli apparati di stato di strutture NATO "coperte" della galassia di "Stay-behind" (Gladio e affini), nonché il periodo del terrorismo, degli attentati e delle stragi in cui comunque apparati dello Stato (o per essere precisi, alcuni loro dirigenti di medio-alto livello e in qualche caso "apicali") si sono ampiamente compromessi, anche con vere e proprie operazioni di depistaggio. Sono cose che sono emerse solo con la fine della "Guerra fredda", che vanno contestualizzate all'epoca e che vanno anche un tantino "ridimensionate" ma sono cose vere...
Per cui ti si viene a costituire una specie di "background" proprio negli anni di maturazione cognitiva e questo sostrato di sospetto ti porta a non avere grande fiducia in tutto ciò che è comunicazione ufficiale. Partendo da queste basi, per cui dietro ogni decisione, che verrebbe assunta dal governo o dalle istituzioni (nazionali e sovranaziolnali) si è portati a sospettare vi siano sempre e comunque secondi fini, più o meno loschi, è facile finire col dare una interpretazione "paranoide" di tutto ciò che ti circonda a livello politico e sociale... e questo problema di bias cognitivo finisce con l'auto-alimentarsi a causa del modo con cui le reti sociali gestiscono l'informazione, ossia vendendola come se fosse solo un prodotto...
Ultima modifica di galinsog@; 11/09/2021 alle 09:39
Oppure, non è che forse anche eprchè i 50 enni sono un pizzico meno istruiti rispetto alla generazione attuale (molti hanno fatto solo il liceo), poi non è che in quegli anni ci fosse tutta questa attenzione scientifica in generale (non è che adesso ce ne sia di più, ma prima ancora meno).
Ma uno dei motivi principali comunque è quello che ha detto anche galinsoga
Non saprei, nel senso che in realtà il livello medio di istruzione dei vaccino-scettici da quel poco che si può desumere leggendo in giro, non si discosta da quello di coloro che il vaccino l'hanno fatto. Diciamo anche che tra i no vax veri e propri ci sono molti laureati in materie umanistiche e in discipline giuridiche e lo stesso tra gli ostili "per principio" al green-pass, che magari si sono pure vaccinati, ma contribuiscono ad alimentare una polemica che ha danneggiato o almeno rallentato la campagna vaccinale... Come hai accennato, a livello italiano ma in generale nei paesi "latini", si sconta una frattura tra cultura umanistico/filosofico/giuridica e cultura scientifica, che alimenta profonde diffidenze quando non ostilità reciproche e un episodio come quello commentato nell'articolo del Riformista che ho linkato sotto lo dimostra pienamente, dal momento che dei 300 firmatari della lettera non c'è un solo scienziato. Oltretutto questa stessa frattura si esplicita in veri e propri esempi di fraintendimento (penso al caso di Cacciari e Agamben) e anche in forme di vero e proprio disprezzo della cultura scientifica da parte di ascoltati intellettuali italiani (e in questo caso torna sempre alla ribalta il nome di Cacciari).
https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=&cad=rja&uact=8&ved=2 ahUKEwiCk6zG1PbyAhXwhv0HHQOMCGYQFnoECBIQAQ&url=https%3A%2F%2 Fwww.ilriformista.it%2Fnon-sottovalutiamo-la-rivolta-dei-professori-universitari-sul-green-pass-246356%2F&usg=AOvVaw3z-EJITYC_umW_ntOhDHMB
Ultima modifica di galinsog@; 11/09/2021 alle 17:33
Ma l'istruzione non c'entra nulla.
C'è gente con 3 lauree che é più ignorante di gente con la quinta elementare...
Non é che serva chissà che laurea per arrivarci al fatto che i vaccini sono una delle migliori armi che abbiamo a disposizione attualmente (e da un bel po' di anni tralaltro, non solo da questa pandemia).
Secondo me ci son solo teste che elaborano idee strambe e basta...basta anche vedere alcuni post indietro di alcuni noti
Io ho dalla mia parte la scienza che parla e che dice che i vaccini ci stanno salvando dalla SARS, cosí come già in passato ci hanno salvato da altre malattie.
Te invece non hai nulla, e il bello è che forse inconsapevolmente lo dichiari in ogni tuo post.
Contento te di continuare a renderti ridicolo
Obbligo vaccinale: si o no? - YouTube
Dibattito sull'obbligo vaccinale, con Roberta Villa e Vitalba Azzollini, sia dal punto di vista scientifico che giuridico
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