Nuovo Virus Cinese

[Gianni78ba]

Posso capire comunque lo sconcerto, anche perchè gli infermieri sono "solo" 350mila e 1500 contagi in appena un mese costituisce lo 0,45% del totale, un po' come se in tutta Italia si fossero infettati nel solo mese di Agosto ben 149mila persone tra i soli vaccinati con due dosi (ho considerato i 33 milioni di vaccinati completi che c'erano al 2 Agosto).

In questi casi credo sia lecito rispondere ed evidenziare che sarebbero potuti essere molti di più, poi sulle cause di un numero talmente alto io non le cercherei nel vaccino ma in determinate condizioni di lavoro e forse nel non totale rispetto delle norme di protezione tra colleghi.

Al tempo stesso offre uno scenario interessante dato che si tratta dello 0,5% di infermieri vaccinati ad essersi contagiato in appena 30 giorni, il che significa che è possibile che un domani avvenga lo stesso in autunno/inverno nella popolazione vaccinata. E se lo 0,5% dei vaccinati completi potrebbe infettarsi in 30 giorni lascio immaginare tra i non vaccinati. Parliamo di potenziali 300mila vaccinati contagiati in 30 giorni (circa 10mila casi al giorno), però a fronte di numeri relativamente alti per fortuna il vaccino funziona egregiamente nel prevenire ospedalizzazioni e morti, per cui non dovrebbe costituire un problema; epperò dimostra come la delta sia una bestia che nonostante sia addomesticata con la vaccinazione riesce a macinare queste cifre, per cui lascio immaginare senza vaccino.


PS: Con un'efficacia del 70% posso stimare che tra i 1500 infermieri contagiati circa 110-120 non fossero vaccinati. Un rapporto di 1 infermiere non vaccinato ogni 10 vaccinati tra i contagi, a fronte però di 1 infermiere non vaccinato ogni 50 infermieri vaccinati in tutto il personale nazionale.

Non vedo come nn possano prenderselo tutti gli under12 e tutti quelli oltre i 5/6 mesi dalla vaccinazione (piu una quota vaccinata da meno tempo che ha risposto meno).
La domanda è:
quanto si mantiene efficace contro l’ospedalizzazione dopo oltre 6 mesi (contiamo che la maggior parte degli ultra40/50 ha fatto seconda dose prima di agosto)?
Hanno idea della cosa o vogliono scoprirlo sul campo?

In Inghilterra è già prevista la terza dose agli ultra50.

[Alessandro(Foiano)]

Immagine

nun gna faccio più a seguirti, scusami

io ho scritto che a parer mio la priorità sarebbe la terza dose prima che arrivi la prossima ondata ...tu ho capito invece che sei per occuparti di chi non si è vaccinato, mentre a rischio sono già persone fragili che vorrebbero la terza dose. Capisco il tuo punto di vista, ma parere personale non credo sia la priorità.

[Gianni78ba]

P.s. continuo a reputare una cosa gravissima che gli operatori sanitari si ammalino.
Mia cognata ha girato i reparti covid nel clou dell’emergenza.
contagi tra colleghi: 1 da contatto familiare

I sanitari sono formati per nn contagiare e nn contagiarsi.

Pensiero mio

[Alessandro(Foiano)]

Perché non vogliono farla?

Se hanno avuto problemi di salute dopo il vaccino non credo bisogna spiegare il perchè. Anche chi non ha avuto problemi comunque credo non voglia farla la terza perchè testuali parole: "io ho fatto il mio dovere e ora devono fare tutti la prima/seconda e fare anche loro il loro"

[Stefano De C.]

Allora, io adesso mi sto guardando Di Martedì e ha parlato la dottoressa Viola. Allora, ha detto testualmente che è favorevole all obbligo vaccinale, che il vaccino non fa male e che tutti lo devono fare perché è l unica via di uscita, che adesso stiamo vivendo una pandemia dei non vaccinati perché loro contagiano e loro vanno a finire in ospedale, e che il vaccino non è stato trovato in fretta ma con urgenza, che vuol dire enormi investimenti, enorme platea di infettati quindi vastissimo campione statistico dovuto alla pandemia in atto, iter di approvazione semplificato.
Insomma, mi sembra di sentire pari pari @burian br e @FunMBnel
E ancor più non capisco i contrari a quali fonti attingano...
Ps. Anche se sono convinto che quelli che scrivono qui stanno semplicemente trollando per puro piacere e che in realtà si sono vaccinati prima di noi... Però non diteglielo che li abbiamo scoperti sennò gli togliamo il divertimento

Io pure ho visto un pezzo di trasmissione mentre parlava la Viola.
I contrari attingono dalle fonti che cercano, se vuoi sentirti dire una certa cosa (perchè psicologicamente questo scatta in tantissime eprsone, in ogni contesto della vita) girando sul web uno del campo che te la dice la trovi, sia pure esso un ciarlatano

[verza81]

P.s. continuo a reputare una cosa gravissima che gli operatori sanitari si ammalino.
Mia cognata ha girato i reparti covid nel clou dell’emergenza.
contagi tra colleghi: 1 da contatto familiare

I sanitari sono formati per nn contagiare e nn contagiarsi.

Pensiero mio

Finché stanno in reparto senza mascherina tipo quelli della serenata a Napoli…


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

[Pigio]

Tu sei la quintessenza del troll in questa discussione, il modo in cui ti sei posto sulla terza dose è un ottimo esempio di questo: nessuno ha detto che sia necessaria la terza dose per tutti ma da giorni ci stai ammorbando con le storie di tutti i vaccinati che non vogliono fare la terza dose, ad un certo punto ti si risponde a male parole.

In una pandemia per forza di cose si devono prendere decisioni sulla base di informazioni incomplete, se aspettassimo ogni volta di avere studi incontrovertibili per ogni cosa non si farebbe mai niente.
In quell'editoriale di Lancet (che per inciso è l'esatto opposto del tuo spauracchio dei richiami ogni 6-8 mesi) hanno adottato un atteggiamento iper prudente, preferendo passare direttamente a terze dosi sviluppate sulla variante Delta anziché a terze dosi uguali alle precedenti (ma fanno anche una serie di raccomandazioni per chi dovesse procedere comunque a somministrare le terze dosi dei vaccini attuali).

Ma chi poi deve decidere concretamente cosa fare ha generalmente scelto di approvare, preferendo il rischio di una terza dose ridotta utilità rispetto al rischio di avere una protezione declinante tra le fasce più vulnerabili nel periodo più favorevole alla diffusione del virus.

È un sano dibattito scientifico con molte complessità, che hai trollescamente ridotto a "la terza dose è del tutto inutile".

Peggio: siccome la terza dose è inutile e non si sa se si deve fare o meno, allora meglio non fare neanche la prima

[Alessandro(Foiano)]

Se il virus in questione fosse sicuramente (per tutti) mortale per sè stessi e per gli altri, e se quel trattamento fosse sicuramente immunizzante, esente da rischi collaterali, e tale da preservare chi lo assume e gli altri da contagio e rischi allora la costrizione diretta o indiretta alla prima dose sarebbe giustificata.

Per quanto riguarda il Congresso in Senato introdotto dalla senatrice Ferrero credo sia giusto dare spazio a medici che in un anno e mezzo hanno curato 60 mila pazienti COVID principalmente con antinfiammatori e antibiotici.
Pazienti COVID che a casa si sono sentiti molto male e disperati hanno chiesto aiuto altrove perchè disperati per il fatto che il proprio medico non prescriveva cure.

[Pigio]

Se il virus in questione fosse sicuramente (per tutti) mortale per sè stessi e per gli altri, e se quel trattamento fosse sicuramente immunizzante, esente da rischi collaterali, e tale da preservare chi lo assume e gli altri da contagio e rischi allora la costrizione diretta o indiretta alla prima dose sarebbe giustificata.

Per quanto riguarda il Congresso in Senato introdotto dalla senatrice Ferrero credo sia giusto dare spazio a medici che in un anno e mezzo hanno curato 60 mila pazienti COVID principalmente con antinfiammatori e antibiotici.
Pazienti COVID che a casa si sono sentiti molto male e disperati hanno chiesto aiuto altrove perchè disperati per il fatto che il proprio medico non prescriveva cure.

Hai idea di quante xxx mila persone che sono state male a casa sono guarite senza la necessità di fare quelle cure?
come si fa a giudicare senza gli studi opportuni se è stata o meno quella cura a far guarire i pazienti o se semplicemente queste sarebbero guarite ugualmente?
io non chiudo la porta a nessuna cura, ma prima deve essere studiata e approvata, oltre che sicura e senza controindicazioni importanti.
Altrimenti non si capisce perché queste cure (60.000 persone) si, mentre il vaccino (3 miliardi di persone) no

[jack9]

Se il virus in questione fosse sicuramente (per tutti) mortale per sè stessi e per gli altri, e se quel trattamento fosse sicuramente immunizzante, esente da rischi collaterali, e tale da preservare chi lo assume e gli altri da contagio e rischi allora la costrizione diretta o indiretta alla prima dose sarebbe giustificata.

Per quanto riguarda il Congresso in Senato introdotto dalla senatrice Ferrero credo sia giusto dare spazio a medici che in un anno e mezzo hanno curato 60 mila pazienti COVID principalmente con antinfiammatori e antibiotici.
Pazienti COVID che a casa si sono sentiti molto male e disperati hanno chiesto aiuto altrove perchè disperati per il fatto che il proprio medico non prescriveva cure.

ecco che finalmente viene fuori la vera natura. Ma sì, portiamo in Senato medici che "curano" con antiparassitari per cavalli
io ieri mattina sono uscito in passeggiata a cavallo (sul serio) e ti posso assicurare che sono animali molto diversi dall'essere umano

sulla prima frase stendiamo un velo pietosissimo. per gli under 40 il vaccino protegge al 100% dal decesso, per tutti gli altri non meno del 95%. la quota non protetta è quella dei non responder, che appunto non risponderebbero a qualsiasi vaccino e poco ci puoi fare se non proteggendoli attraverso l'immunità di gregge.
@FunMBnel il tuo post è stato veramente inutile, mi dispiace