mi sembra che nessuno, ma proprio nessuno, voglia percorrere la strategia 0 covid per mezzo di vaccinazioni o lockdown che siano.
L'obbiettivo, penso da sempre, è quello di tenere gli ospedali vuoti (quindi anche pochi decessi, che male non fa, voglio dì....) e liberi di poter lavorare normalmente.
Va da sé che più che concentrarsi sui giovanissimi, devi farlo da una certa età in su (dai dati con la Delta, direi dai 40 in su anche se ad esempio in Toscana non sono pochi i 20enni e 30enni in TI, nonostante una circolazione virale direi piuttosto bassa, però c'è anche da dire che sono sicuramente quelli che scambiano di più, quindi ci sta). Se hai 3mln abbondanti di over 50 non vaccinati, il pericolo che gli ospedali possano risentirne c'è. E non si intende che siano pieni rasi come a BG a marzo/aprile 2020, ma bastano anche relativamente pochi pazienti covid in TI e ospedalizzati per far risentire su TUTTO il resto della normale attività ospedaliera. Testimone mio padre, che al San Gerardo a causa della riapertura del reparto covid (e disorganizzazione per ammissione stessa della pneumologa, se vuoi ti faccio nomi e cognomi) la visita pneumologica pianificata da 8 mesi ha subito un ritardo di più di 3 ore, e con lei tutte le altre visite di reparti strettamente collegati al covid (bruscolini, pneumologia e cardiologia, roba da niente effettivamente). Lo stesso vale per le operazioni. E, sempre per stessa ammissione della pneumologa, il 100% dei ricoverati in TI sotto agli 80 anni al San Gerardo, settimana scorsa, erano non vaccinati.
Ora, appurato che l'obbiettivo sia quello, appurato anche che non si è stati in grado di controllare l'informazione (leggasi: giornalai) e che quindi le persone si sono convinte in tante di non volersi vaccinare, senza obbligo o simili come pensi di convincerle? visto e considerato che l'analfabetismo funzionale è una realtà ben presente in Italia (fallimento statale? quasi sicuramente, ma la realtà questa è).
son tutto orecchie
A maggior ragione che non ci sono controlli dalle FdO, qual è il modo migliore di controllare se non tramite il lavoro?
Perché tanto, sui frecciarossa ad esempio, le testimonianze di "nemmeno mi hanno chiesto verbalmente se lo ho" sono tantissime, in aereo pure (mia cugina è ripartita ieri con easyjet, bari-milano e ritorno, in nessuno dei due casi le hanno chiesto il GP, anche qui se vuoi ti faccio nomi e cognomi), come controlli?
Dividi et impera, non puoi far altro che capillarizzare. Oppure metti l'obbligo vaccinale, ma vale la stessa domanda: come controlli?
son tutto orecchie bis
Ultima modifica di jack9; 20/09/2021 alle 19:10
Si vis pacem, para bellum.
riepilogo delle cose che sostenevo in primavera:
ASTRAZENECA ha una efficacia minore, cazzata farlo agli anziani; (confermato che astrazeneca ha efficacia minore).
-facendolo ai 18enni da lì a poco sarebbe morto qualcuno e ci sarebbe stata una ondata emotiva;
Sulla delta appena uscita scrissi che per me era palesemente molto più contagiosa e quindi più pericolosa, probabilmente (e su questo non davo nessuna certezza) più ospedalizzante.
Scrissi anche che astrazeneca avrebbero finito per donarlo agli africani (quello che sta infatti succedendo)
QUello che dico ora è che:
-la previsione di terza dose per i sanitari a gennaio / febbraio come è circolata è ridicola e che cambieranno idea o sulla scorta dei dati oppure sull'onda emotiva di qualche medico eroe intubato
-tutti i bambini in particolare sotto i 6 anni se lo prenderanno e che gli inevitabili ospedalizzati che saranno relativamente numerosi rispetto a quelli avuti fino ad ora porteranno ugualmente ad una reazione mediatica.
-Le terze dosi verranno fatte a tutti (PER TUTTI INTENDO OVER 45) entro l'inverno (anche prima dei 6 mesi dalla seconda), in caso contrario riavremo le zone a colori.
Il pessimismo deriva dall'avere figli piccoli, non li avessi probabilmente sarei un novax
Ultima modifica di Gianni78ba; 20/09/2021 alle 19:28
Su AZ non mi esprimo perché non conosco, non riesco a capire se arriva qualcosa dagli UK, non trovo niente.
Sulle terze dosi ai sanitari parlavo già da prima di ottobre e sono certo che finirà così, ad ottobre partono. Così come si è partiti oggi per i fragili.
Sul resto aspetterei di vedere se con maggior circolazione si ammalano gravemente anche i vaccinati più "precoci", altrimenti partire in fretta e furia con le terze dosi potrebbe non avere senso.
Diversi studi statistici dicono che chi non è vaccinato entro 2 anni la delta se la prende, per i bambini è ancora più semplice, quindi aspettarsi una vasta circolazione virale negli U12 è verosimile.... ma non è detto, bisogna vedere che effetto ha sulla popolazione l'80% di vaccinati (penso ci arriveremo a breve). Magari è sufficiente a tenere a bada la circolazione virale per tutte le fasce di età.
Come mi ha detto il medico sportivo: è una situazione in totale divenire, bisogna adattarsi in base a quello che si ha.
è irrazionale dire: fare le terze dosi a tutti e subito
Lo è altrettanto dire: la terza dose non serve a niente.
Bisogna solo vedere. Intanto, nell'ultimo mese, tra i sanitari (i primi ad essere vaccinati) l'incremento dei nuovi casi è+ il +600% del mese precedente. probabilmente è irrazionale, per qualcuno, dire che l'efficacia del vaccino dopo 6 mesi cala...
Si vis pacem, para bellum.
Covid, terza dose ma a basso dosaggio: meta o un quarto di quella normale - la Repubblica
Io per la quarta proporrei di fare 1/6 di dosaggio, potrebbe essere la combinazione vincente
Il vaccino anti covid in Italia in tempo reale | Il Sole 24 ORE
Cmq siamo il paese che ha fatto più dosi di tutti in proporzione agli abitanti di quelli "grandi", Cina a parte...
Solo Canada e Spagna leggermente avanti, ma hanno anche meno abitanti
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