Per dire qual è il livello di accanimento con cui certe testate online sfruttano queste notizie per fare click-baiting c'è stato perfino il caso di un medico siciliano, morto di Covid a inizio mese, i cui familiari hanno voluto fare un appello alla vaccinazione per evitare che il caso diventasse oggetto di propaganda anti-vax sul web e sui social e sono stati derisi da questa tizia, che con atteggiamenti simili ha disonorato le istituzioni che dovrebbe servire:
Francesca Donato si scontra con la famiglia di un medico vaccinato morto di Covid - La Stampa
Ultima modifica di galinsog@; 24/09/2021 alle 14:43
Stavo pensando alla mia situazione.
Covid a inizio Marzo.
"Guarisco" intorno a fine Marzo, da lì iniziano i momenti di disagio temporaneo quotidiano, non tutti i gironi, curati lì per lì al bisogno con integratori.
Mi durano fino a Giugno.
Faccio esami anticorpi e non ne ho quasi più.
Faccio vaccino a fine Giugno e per tutta l'estate non ne ho, fino a metà settembre, quando riappaiono, anche più intensi.
La butto lì come idea badando alle coincidenze temporali.
Non è che mi è rimasto latente una minima quantità di virus nel corpo e finché avevo anticorpi alti (fine Marzo/Aprile e Luglio/Agosto) gli stessi continuavano a combattere gli strascichi ma quando si abbassano quasi a 0 quel "residuo di virus" ricomincia a darmi fastidio..??
Non so se si è capito che idea ho. Sembra che finché ho alti gli anticorpi il mio corpo non risente di certi "danni" provocati dal Covid, mentre nel periodo a ridosso della guarigione e i due mesi post vaccino non ho avuto problemi ed era tutto calmierato, boh.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
E' difficile misurare il calo di efficacia, proprio perchè non è solo il livello di anticorpi presenti che determina la capacità dell'organismo nel difendersi bene dall'infezione.
Se c'è memoria immunitaria l'individuo può anche non aver anticorpi prima dell'infezione, ma li produce non appena viene in contatto con il virus, ossia al bisogno.
E riguardo la stessa "durata" degli anticorpi non è chiaro quanto durino nell'organismo: ci sono cali pronunciati dopo 3/4 mesi come dici tu, e altri che invece ne mostrano ancora un numero altissimo dopo 6/8 mesi.
Il problema è che è tutto nuovo, è più quello che si ignora che quello che si conosce, e dunque procederemo a tentoni.
Pensa che una mia cara amica (ricercatrice veterinaria) mi dice che nel loro settore considerano nuova una malattia bovina comparsa tra il 2010 e il 2011, la si sta ancora studiando e ancora adesso moltissimi meccanismi non sono ancora chiari, e ci sono ancora anni e anni di lavoro da svolgere per poterla eviscerare in pieno. Figuriamoci per il Covid, che i progenitori risalgono appena al 2015.
Lou soulei nais per tuchi
Mi sa che sei entrato nuovamente in contatto con Sars-CoV2 e ti sei fatto un bel "booster" per via naturale.
Sarebbe interessante comprendere quale ruolo abbiano gli anticorpi (in particolare i linfociti B) nel complesso spettro della sintomatologia da Covid19.La butto lì come idea badando alle coincidenze temporali.
Non è che mi è rimasto latente una minima quantità di virus nel corpo e finché avevo anticorpi alti (fine Marzo/Aprile e Luglio/Agosto) gli stessi continuavano a combattere gli strascichi ma quando si abbassano quasi a 0 quel "residuo di virus" ricomincia a darmi fastidio..??
Non so se si è capito che idea ho. Sembra che finché ho alti gli anticorpi il mio corpo non risente di certi "danni" provocati dal Covid, mentre nel periodo a ridosso della guarigione e i due mesi post vaccino non ho avuto problemi ed era tutto calmierato, boh.
Ultima modifica di galinsog@; 24/09/2021 alle 19:08
Fasce di età in cui ciascuna regione è sopra la media nazionale. Under e over si riferiscono a tutte le fasce comprese nell'intervallo
1 dose Completo Valle d'Aosta nessuna nessuna Piemonte 80+ 80+ Liguria 80+ 80+ Lombardia tutte tutte Trento over 60, 30 39, 20 29 over 60, 20 29 Bolzano nessuna nessuna Veneto over 60 over 60 Friuli Venezia Giulia 80+, 20 29 80+, 20 29 Emilia Romagna tutte tutte Toscana tutte over 60 Marche over 70 over 70, 20 29 Umbria 30 79 30 79 Lazio tutte (tranne 12 19) tutte Abruzzo 60 69, 20 29, 12 19 under 50 Molise 40 79, 12 19 40 79, 12 19 Campania 70 79, 40 49 70 79, 40 49 Puglia tutte (tranne 20 29) tutte (tranne 20 29) Basilicata 40 79, 12 19 40 79, 12 19 Calabria nessuna nessuna Sicilia nessuna nessuna Sardegna 60 69, 40 49, 12 19 12 19
I dati sono preliminari e ancora non certi, ma ci sono indizi in proposito:
Science Brief: COVID-19 Vaccines and Vaccination
D'altro canto esistono numerosi casi in cui i vaccinati hanno una carica virale altamente infettante come i non vaccinati:
Evidence mounts that people with breakthrough infections can spread Delta easily
La risposta al tuo amico è più banale in realtà di quel che sembri: il discorso non è se un individuo vaccinato completamente trasmetta più o meno facilmente il Covid se positivo, anche perchè il rischio c'è sempre e comunque in quel caso, quanto piuttosto un discorso di meri numeri: se il vaccino, come testimoniato ripetutamente da più studi, ha una capacità di prevenire le infezioni nei vaccinati del 90% (70% dopo 6 mesi secondo altri studi, condotti sulla delta) allora meno persone si infettano e quindi meno persone saranno contagiate dai vaccinati.
Io avevo letto da qualche parte (adesso sono di fretta e non ritrovo il link) che tipicamente un vaccinato è infettivo per un tempo minore, anche se la carica virale può essere simile a un non vaccinato. Immagino che uno studio di questo tipo sia alla base della quarantena più corta (solo in ambito scolastico ?) per i vaccinati.
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