notizia de Il Giornale, ma stavolta lo condivido sia la parte "sanitaria" iniziale sia la parte "economica" in fondo all'articolo
Quell'''infinita rincorsa di "quota ottanta". Il delirio No Vax costa 64 milioni in cure - ilGiornale.it
chissà se i No-Vax si fanno i conti
l'altro giorno ho sentito un mio amico (collega) che finalmente ha deciso di vaccinarsi proprio ieri
si è convinto perché:
- ovunque andava gli chiedevano il GP e a lui gli toccava farsi il tampone ogni 3X2
- in azienda dobbiamo rientrare a breve e senza il GP la vedo difficile
- ha capito (parole sue) che praticamente i ricoverati in TI e i morti sono praticamente tutti i NON vaccinati
secondo me la quarta motivazione è anche quando ha capito che noi vaccinati non abbiamo subito mutazioni genetiche, tipo antenne 5G
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Non è questione di analfabetismo funzionale. Lo stato può benissimo decidere quali vaccini e come usarli, tuttavia nella comunicazione che porta a ciò bandirlo significa lanciare il messaggio che non è adatto ad un certo gruppo, e chi è stato vaccinato con quello può anche porsi due domande sulla relativa “sicurezza” a quel punto… e qua si chiede maggiore chiarezza perché sembra una scelta più “politica” che “sanitaria”.
Moderna qui ora sono in parecchi ad averlo fatto, anche molto giovani
ma non è retroattivo a seguito della vaccinazione può scatenarsi una delle due cardiopatie, ma se non si è scatenata finisce lì. non ho capito che dubbio deve avere uno che s'è fatto moderna dopo che sono uscite ste notizie l'ha fatto? sì. è andato tutto bene? sì. finita lì
Si vis pacem, para bellum.
Possiamo fare ancora di meglio. Scorgo tanti lavoratori no-vax o boh-vax tesi come corde di violino. Nel loro delirio più o meno consapevole vorrebbero ancora spaccare il mondo, ma è tutta apparenza, oggi si tratta in realtà di non ammettere di aver assunto una posizione inconsistente e inconcludente, o di farlo passare quantomeno sottotraccia. Per la maggior parte adesso è mera questione di orgoglio. A mio parere resisteranno magari ancora qualche tempo, possono anche tirare avanti per un paio di settimane dal 15 ottobre in poi; un mesetto toh...Ma poi cederanno! Tamponi continui, tra fastidio e relativi costi, avversione dei colleghi e dei superiori, occhi continuamente puntati addosso, senso di straniamento rispetto a una realtà in cui 4 su 5 sono vaccinati. Non durerà! In una fosca mattina di novembre, ad andar proprio male, andranno a vaccinarsi in tanti. Lì al centro vaccinale, tra un ricordo di infanzia e una chiacchiera sull'ultima di campionato, si daranno man forte ricordando la strenua opposizione a due innocue siringucce: come fu sfolgorante la gloria del tempo della resistenza! Poi il rientro al lavoro, una cena in famiglia, un po' di dolore al braccio, qualche brivido notturno. La mattina di nuovo al lavoro, e tutti insieme faremo finta di non aver mai sentito e mai visto nulla.
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Ultima modifica di inocs; 09/10/2021 alle 10:08
A livello di notizie non andrebbe nemmeno detto che certi paesi lo hanno sospeso per motivi “politici”.
Si crea solo inutile confusione dove invece viene usato.
A me sembra che in questa pandemia si cambino le carte in tavola un po’ tanto spesso in base a come tira il vento.
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