Mi domando se è normale tutto questo…Follia totale, chi ripaga ora i danni causati da questi trogloditi all’ospedale?
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Il vaccino anti covid in Italia in tempo reale | Il Sole 24 ORE
Sempre lì, sui 50k nuovi vaccinati al giorno, sinceramente pensavo un pò meglio.
Abbiamo comunque un'ottima copertura che non dovrebbe creare problemi ulteriori.
Poi da venerdì ci sarà un boom dei tamponi, che aiuterà nel tracciamento
Il 73,16% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale. Il 4,16% è in attesa di seconda dose. Complessivamente – contando anche il monodose e i pre-infettati che hanno ricevuto una dose - è almeno parzialmente protetto il 77,33% della popolazione italiana. Considerando solo gli over 12, oggetto della campagna vaccinale, rispetto alla platea individuata dal Commissario straordinario per l'emergenza Covid-19 la percentuale di almeno parzialmente protetti è del 84,84% mentre l'80,27% è completamente vaccinato.
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Jared Leto Says He Was Teargassed In Rome After Getting ‘Caught’ In A COVID-19 Vaccine Protest | ETCanada.com
Poveraccio, è sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato
E' lo stesso che a Marzo 2020 tornò dal deserto e scoprì della pandemia restandone attonito
La relazione tra titolo anticorpale e carica virale è complessa, proprio qualche giorno fa mia madre mi ha parlato di un 70enne ricoverato all'ospedale di Brindisi, vaccinato da mesi completamente, che pur avendo gli anticorpi alti (più di 2000, probabilmente riattivati dall'infezione) è ricoverato in condizioni gravi (non so se in TI, ma non se la passava bene) e mi domandava stupita come fosse possibile, se si trattasse di una variante o di altro.
La risposta in realtà è che dipende anche dalla carica virale cui si è esposti. Faccio un esempio. Immaginiamo di avere a disposizione 2000 soldati a difesa del nostro paesino, e che dopo diversi mesi di pace molti si ritirino e il totale diminuisca fino a 200, comunque sufficienti nella maggior parte delle situazioni.
Immaginiamo a questo punto però che arrivi il nemico, improvvisamente e sfortunatamente con una carica di 10mila uomini: magari con i 2000 soldati iniziali potevi tentare di giocartela nonostante l'inferiorità numerica, ma 200 contro 10mila? Magari nel frattempo arriveranno rinforzi e torneremo a 2000 (= produzione di altri anticorpi da parte della memoria stimolata), ma la carica iniziale del nemico era tale che intanto la situazione è rapidamente degenerata prima che i rinforzi fossero sufficienti.
Venendo alla tua domanda possiamo dire che dopo mesi dalla vaccinazione il numero di soldati a difesa del tuo corpo è ancora sufficiente per combattere il nemico nella maggioranza dei casi anche quando arriva con un esercito consistente, ma non è sufficiente a garantire una difesa completa. Il nemico potrà ledere le tue mura, tentare un assalto (= infettarti, provocarti persino dei sintomi simil-influenzali fastidiosi), ma alla fine i tuoi soldati saranno ancora sufficienti a impedire che la situazione vada peggio di così creandoti una breccia nelle mura irreparabile che li permetta di diffondersi nel corpo e distruggere ovunque.
Spero che l'analogia sia stata comprensibile, perchè è un'interazione complessa in cui i vari elementi (corpo, difese immunitarie, carica virale) giocano tutte un ruolo importante nel determinare l'outcome.
Ultima modifica di burian br; 12/10/2021 alle 20:52
Si qua in Veneto si parla di 300 mila lavoratori circa non vaccinati e facciamo già 50 mila tamponi al giorno (che sono tantissimi rispetto al resto dell’Italia).
Quindi contando che il gp dura 48 ore, andranno appunto triplicati, di sicuro all’inizio ci saranno casini e gente che non riuscirà a farseli
Beh, cavoli loro
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