Be', mi sono accorto già da tempo,meglio seguire questo treahd,che i giornali,qui si é sempre aggiornati.
Da ringraziare quella decina di persone che secondo me se ne intendono meglio di altri compresi i media.
Poi la competenza del Brindisino é da manuale .
Mi mancava questo.
Dal bollettino odierno risultano 3.702 nuovi positivi con 485.613 tamponi.
In aumento rispetto ai 2.770 di mercoledì scorso 13-10 con 279.000 tamponi.
Ho notato negli ultimi giorni un aumento dei contagi (fino a ieri molto lieve oggi più marcato), dovuto al gran numero di tamponi rispetto alla settimana scorsa o inversione di tendenza?
Benritrovati
Torno a bomba con qualche esempio del tutto personale sugli effetti del green pass, rilevato sul lavoro o tra i familiari.
Una dipendente di un bar che seguo non aveva il vaccino, e poiché le scade il contratto il 31 ottobre, dopo una chiacchierata con il datore di lavoro, ha già fatto la prima dose.
Una dipendente di uno studio notarile si era dimessa fin dall'inizio di settembre, con decorrenza dal 31 ottobre, avendo trovato lavoro in un altro studio. Se non fosse che il titolare del nuovo studio, saputo che era senza vaccino, non ha voluto più saperne di assumerla. Il notaio per cui elaboro i cedolini mi ha riferito che la dipendente le ha scritto un'email di scuse, l'ha chiamata piangendo disperatamente e si sono alla fine accordate per annullare le dimissioni e procedere alla vaccinazione (in realtà però, in questo momento, va avanti ancora a tamponi).
Una ragazza che fa la badante per una persona disabile (con una convenzione con l'Inps, che finanzia l'intera spesa) aveva una paura terribile di prendere la febbre a causa del vaccino ma, capita la situazione, correrà il rischio ed ha prenotato la prima dose.
In un'azienda con 30 dipendenti a settembre c'erano ancora solo 4 non vaccinati. Ad oggi uno ha già completato il ciclo, uno ha provveduto alla prima dose, uno ha prenotato la prima dose. Solo uno non ha ancora fatto nulla, e non fa neanche i tamponi; al momento l'azienda, che non naviga in buone acque, ne ha bisogno per completare dei lavori da consegnare e il datore sta assumendosi il rischio di farlo lavorare. Tuttavia le pressioni sono tali, anche e soprattutto da parte dei colleghi, che o finirà comunque per convincersi o sarà messo da parte appena passata la fase di necessità.
Tutti gli altri dipendenti che seguo sono già vaccinati.
Quanto ai familiari, due casi diversi. Mio cognato, che lavora in una cartiera della Sofidel (carta Regina e altri marchi, a Lucca), non ha mai voluto fare il vaccino. In questi giorni l'azienda (molto sensibile ai temi sociali, ambientali ecc.) ha convocato lui e diverse altre decine di refrattari al vaccino, ragionandoci serenamente, chiarendo che non avrebbero comunque fornito alcun tampone gratuito e cercando di convincerli che la strada per uscirne serenamente fosse il vaccino. Mio cognato ha prenotato la prima dose. Suo figlio, invece, altrettanto refrattario al vaccino e che lavora in un'altra azienda della carta, però molto più piccola, al momento sta andando al lavoro senza vaccino e tampone, poiché il datore di lavoro è un convinto no-vax e per il momento gli ha riferito che non fa storie e non fa controlli. To be continued...
Insomma, dal mio punto di vista molte luci e qualche piccola ombra.
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
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Always looking at the sky
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Certo che se circola muta, ma questa sotto-variante (AY.4.2) è stata sequenziata per la prima volta in India a luglio, si è molto diffusa in alcuni stati indiani (tra i fenotipi afferenti a VOC Delta era quello prevalente nel Kerala in agosto) ma non in altri dove ne prevalevano altri, sempre afferenti a VOC Delta. Peraltro è difficile pensare che l'aumento dei casi in UK (+17,2% negli ultimi sette giorni), sia da attribuire in misura significativa a una variante che costituisce il 6,8% totale dei contagi attuali (l'effetto sulla curva epidemica delle precedenti varianti lo si è visto quando la loro diffusione aveva toccato mediamente il 30% dei casi totali).
Hanno vaccinato poco anche gli adolescenti e in generale tutta la popolazione sotto i 30 anni ha percentuali di immunizzazione sensibilmente inferiori (e di molto) a quelle che si hanno da noi, in Portogallo o in Spagna. Stanno avendo un boom di ricoveri (molti dovuti a MIS-C) tra gli alunni delle scuole primarie, sono numeri piccoli, ma comunque in forte aumento e parliamo di una parte di popolazone (under 12) non vaccinabile. Peraltro i loro protocolli Covid scolastici sono così blandi da essere praticamente inesistenti e prima di seguire i britannici su questo fronte, come auspicato da qualcuno anche qui in Italia, andrebbe fatta una seria riflessione.
Intanto un po' di nomenclatura per evitare di fare confusione. La sigla tecnica della Delta è B.1.617.2. Per evitare serie di numeri troppo lunghe le mutazioni che derivano dalla Delta sono denominate AY.1 (chiamata anche Delta Plus), AY.2, ecc. Attualmente si è arrivati almeno alla AY.36
Per ulteriori mutazioni di una "sottovariante" si aggiunge un altro numero.
E' il caso della variante identificata in UK di cui si parla in questi giorni, denominata AY.4.2 (in qualche sito l'ho vista chiamare Delta Plus, ma non è la stessa DeltaPlus di qualche mese fa).
Finora le varie mutazioni non sembrano avere particolari implicazioni. Ogni tanto si leggeva di una sottovariante in espansione in un paese ma poi
si trattava sostanzialmente di situazioni locali, probabilmente legate alla circolazione del virus e allo sviluppo dei focolai. Questo della AY.4.2 sembra più robusto (anche per la qualità/quantità dei sequenziamenti inglesi) ma è da confermare (leggo di valutazioni diverse da parte di chi si occupa di queste cose, ci sono ad esempio differenze regionali). In ogni caso, si tratterebbe di un vantaggio limitato (10-15% rispetto alla Delta), molto più basso del 60% della Delta rispetto alla Alpha.
https://twitter.com/TWenseleers/stat...43269200424960
Conclusioni (preliminari)
- Il virus continua a mutare, come ci si poteva aspettare
- Possibile che la AY.4.2 abbia un leggero vantaggio (fino a 10-15%) rispetto alla Delta "base" ma è da confermare.
- Difficile che l'attuale diffusione in UK sia legata a questa variante ma piuttosto al tipo di scelte fatte (in particolare quelle che hanno favorito la circolazione del virus a scuola)
probabilmente entrambi i fattori, l'aumento dei tamponi rapidi legti al green pass è molto forte ma il tasso di positività è basso, probabilmente siamo comunque vicini all'inversione di tendenza.
134% delle diagnosi di una settimana fa 101% dei tamponi PCR di una settimana fa 230% dei tamponi AR di una settimana fa
https://twitter.com/539th/status/1450843982108450822
Non sapevo che fosse stato chiuso il 3D, mi riaffaccio ed è riaperto....benissimo.
Parere mio sull'aumento dei casi degli ultimi giorni.
Quasi completamente dovuto all'aumento dei tamponi per il GP e quasi tutti soggetti che sicuramente, non essendosi vaccinati, conducevano pure comportamenti non attenti.
Quindi se non abbiamo avuto un aumento deciso delle vaccinazioni almeno stiamo scoprendo in questo modo tutta quel sommerso di asintomatici/paucisintomatici che mai e poi mai si sarebbero sottoposti a tampone di controllo anche se avevano dei sintomi.
Non sento di catene di contagio che si stiano maggiormente diffondendo tra vaccinati o focolai in ambienti considerati a basso rischio. E per adesso classi in DAD quasi nulle nelle scuole della zona.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Approfitto della riapertura del thread per segnalare come con la maggiore mobilità e l'autunno sia tornato il raffreddore, almeno nella mia zona.
Sfortunatamente anch'io l'ho preso e pure con febbre per tre o quattro giorni, non ero più abituato.
Ad ogni modo, per fugare ogni dubbio potendo persino tracciare il contagio, ho provato a fare un tampone rapido (prima dell'assalto post 15 ottobre ) ed essendo negativo mi sono tolto ogni dubbio (anche perché avendo fatto il vaccino mi sarebbero girate le scatole in caso di positività).
L'anno scorso tra mascherine ed una certa abitudine a non uscire quasi mai (se non con le stesse persone) praticamente non avevo preso nulla, ma non era di certo una buona cosa.
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