Ci sono anche alcuni elementi positivi: Bulgaria, Romania e Serbia sono ormai nella parte decrescente della curva, non credo si avranno inversioni nette prima di alcune settimane. Per cui penso stiano uscendo dalla quarta ondata, lo stesso Lettonia ed Estonia, dei paesi baltici, quello che paradossalmente ha dati meno buoni (ma in netto miglioramento) è per assurdo l'unico con un vero lockdown (ossia la Lituania). Belgio e Irlanda dovrebbero essere ben oltre il rispettivo punto di flesso. Le zone critiche continuano ad essere Grecia, Balcani occidentali, Ungheria, Repubblica ceca, Austria, e Germania (in modo particolare Baviera e lander orientali).
E' proprio così e non c'è niente di strano, in proporzioni e tempistiche un poco diverse era successo anche lo scorso anno, avendo un virus che circola più veloce, perché più contagioso, le ondate epidemiche sono anche più rapide, perché i focolai si espandono con estrema velocità ma si esauriscono altrettanto velocemente, lo si è visto benissimo in India.
Mah, questo credo sia discutibile, già la sola influenza ogni anno fa e faceva non poche vittime, magari simili a quelle che farà il covid nei prossimi anni in un processo di eventuale endemizzazione.
E direi che vale anche per i non anziani, ancora di più: gli anziani in particolare di timori di morte ne avevano di sicuro anche prima, il covid sarà solo una possibilità di morte in più tra le tante, soprattutto in un contesto in cui il virus circola ma non come nel 2020 e nel 2021 (non resterà sempre così dai!) e con i vaccini.
Io mi chiedo perchè i confini extraeuropei siano ancora chiusi almeno per le regole italiane, anche verso Paesi in cui tutto sembra abbastanza tranquillo, e poi all'interno dell'UE gli spostamenti siano liberi anche se si parla di persone proveniente dagli Stati messi peggio a livello mondiale.
E qualcuno parla ancora di fare le vacanze in Italia per senso di responsabilità (?).....
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
L'anno scorso in autunno il Nord Ovest era l'area più colpita, insieme a Taa, nord della Toscana e hinterland napoletano. mentre ai margini erano rimasti Calabria e Salento, più Sud Sardegna e Sud Sicilia. Veneto e Fvg non videro una situazione particolare critica durante l'ondata autunnale, ma verso le vacanze di Natale. L'ondata era arrivata da ovest, dalla Francia. A me sembra una distribuzione diversa, almeno in Italia, rispetto all'anno scorso. Non ricordo bene la situazione nel resto d'Europa, ma ad esempio Gran Bretagna e Germania hanno visto la situazione peggiore a gennaio
Segnalibri