Covid, all’ospedale San Gerardo di Monza salgono i ricoveri (anche di vaccinati) e l’eta media: <<Importante la terza dose>> - Cronaca italia
aumentano i vaccinati, ma sono tutti anziani con comorbilità e spesso vaccinati da troppi mesi.
difatti l'età media dei ricoveri si alza invece che scendere come è sempre successo nelle precedenti ondate. Questo significa che urge fare la terza dose e che per le persone più in salute il vaccino mantiene bene l'efficacia sulla malattia grave.
Continuo a pensare che sia meglio andare per scadenza dei 6 mesi piuttosto che per età, o le due cose in parallelo.
fermo restando che i 6 mesi scadono per la stragrande maggioranza in persone anziane, quindi si andrebbe comunque di pari passo.
Si vis pacem, para bellum.
Ti dirò, la paura non razionale delle iniezioni (io ce l'ho, anche se ho imparato a gestirla) è forse l'unica motivazione che comprendo perché, essendo una vera fobia può superare perfino la paura del virus, però ovviamente se si arriva a livelli patologici bisogna chiedere aiuto. Poi posso ammettere anche che un soggetto fortemente fobico scelga di non vaccinarsi, indossi la sua bella ffp2 (come suggerisce Crisanti) e viva in eremitaggio, ma quanti sono i non vaccinati con questo problema? 1 su 10.000? Mettiamoci anche i casi estremi di farmacofobia e iatrofobia, altri 2 su 10.000? Non sarebbero un problema, il problema è rappresentato dagli altri 9.997...
Sì, ma la notizia è proposta in modo fondamentalmente sbagliato, quando ho letto che "Si tratta per lo più di persone anziane con comorbidità o persone vaccinate da molti mesi" la prima cosa che ho pensato è che i ricoverati fossero perlopiù "persone anziane con comorbidità" anche prima dei vaccini... non è che non vada detto, ma sono le direzioni degli ospedali dovrebbero fare un comunicato stampa a cadenze regolari e frequenti e fornire dati sulle caratteristiche dei pazienti Covid e sulle loro condizioni attuali e generali (tipo tra i ricoverati con ventilazione invasiva quelli con meno di 60 anni sono tot e quelli con più di 60 sono tot, di questi quelli con 1, 2, 3 patologie pre-esistenti sono tot, i vaccinati tot, i non vaccinati tot, i vaccinati con booster un altro tot, ecc.), altrimenti si da linfa al chiacchiericcio no-vax, che sta diventando: "I vaccini non limitano la circolazione del virus, non proteggono gli anziani e per i giovani sono sostanzialmente inutili. Bisogna fare come Bolsonaro e Trump!!??!!!"
P.s. queste uscite estemporanee, che magari hanno anche l'obiettivo benemerito di lanciare le dosi di richiamo mi ricordano quelle, ai tempi della seconda e terza ondata, che narravano di reparti ordinari e rianimazioni piene di 18enni e 20enni e si concentravano su qualche sfortunata ragazza ventenne morta di Covid... sì certo, di malati giovanissimi ce n'era qualcuno grave (in rianimazione pochissimi) e ci sono stati anche casi rarisismi di decesso, ma non c'era la strage di giovani e adolescenti che prospettavano i media e quando poi emergeva la "drammatizzazione" del dato singolo, l'effetto sortito da certo modo di fare informazione era esattamente quello opposto, perché se tiri troppo la corda della paura ed esageri a breve non spaventerai più nessuno...
P.S.2 quella che l'età media si alzasse nelle ondate precedenti è una grossolana sciocchezza, durante la lunga ondata dell'autunno 2020 l'età media dei contagiati è passata dai 29 anni di metà settembre ai 47 anni di fine novembre.
Ultima modifica di galinsog@; 16/11/2021 alle 10:36
Beh ma dubito che i genitori andranno a testare quei bambini.... Se sono positivi poi vanno in quarantena anche loro...
L'unica chance di trovare i positivi anche quando asintomatici è fare i salivari pcr aggregati a scuola...cosa che qui stanno facendo.
Anche se con delle eccezioni... Alcuni genitori non danno il consenso ai test per i figli perché se escono positivi poi vanno anche loro in quarantena. Genitori ovviamente non vaccinati, perché qui i vaccinati non fanno quarantena a seguito di contatto stretto con un positivo.
Questo è un altro esempio di come ragionano gli adulti non vaccinati.
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In realtà i bambini testati con sintomi sono una marea, oltre a una notevole circolazione sommersa di Sars-CoV2 in forme blandamente sintomatiche, qui in Liguria (ma un po' in tutta Italia) stanno emergendo anche una gran quantità di virus simil-influenzali (flavivirus oppure coronavirus diversi da quello che provoca Covid19) e sta emergendo quale sia la reale circolazione nella popolazione infantile del virus sinciziale umano, cosa che ha generato pure alcuni allarmi, sostanzialmente ingiustificati.
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