Nuovo Virus Cinese

[galinsog@]

Io sono uno di qurlli che tiene ancora comportamenti al limite dell'ipocondria ma se davvero questa sitiazione ci accompagnerà per molti anni non si puó continuare cosí a oltranza, con l'ansia perenne del contagio. D'altronde gli under 50 vaccinati dovrebbero rischiare anche poco.

Quando parlo di "medicalizzazione" della società intendo proprio questo, purtroppo però è stato banalizzato e trasformato in argomento da "novax"...

[SsNo]

Concordo in pieno! Anche perchè questo livello di ipocondria esiste solo in Italia e alcuni paesi qua e la nel mondo.

Io rimango per la libera scelta quindi no obblighi, green pass ecc..., basterebbe far pagare le cure a chi finisce in ospedale per covid e non vaccinato per scelta (minorenni esclusi).

Hai i soldi ok (ma sono decine di K€) , non li hai vai a casa ( un po' come gli ospedali USA se si è sprovvisti di assicurazione o pagamento anticipato).

Sono convinto che dopo 1.000\2.000 morti perchè mandati a casa , come per magia il tasso di vaccinazione sarebbe 98\99%.
Ma tanto la politica è debole e garantista in Italia e buona parte d'Europa quindi non credo avverà....

Cmq vada, come non ho rispettatto l'assurdo lockdown le scorse feste e mesi a seguire, ancor meno ne rispetterei uno ora.
Il tempo passa ( e non torna in dietro) e mi vivo la mia vita al meglio , anche perchè non stiamo parlando dell'Ebola in versione volatile ( che non esiste e spero non esistera mai nulla di simile!)

Non c'entra la politica debole e garantista. C'entra il fatto che in Italia c'è un SSN universalistico. L'idea di far pagare ai no vax le cure è aberrante. Non mi sembra poi che negli USA il tasso di vaccinazione sia così alto, perché chi pensa che il virus non faccia niente e che tanto esistono le cure domiciliari magiche non si vaccinerebbe comunque

[Alesa]

Si parla e si parla. Ma alla fine l' Italia è stato il paese più rigorista al mondo dopo la Cina. E ora siamo i migliori nella gestione di tutto. Gran figura di m...l Austria invece. Prima parte con un' idea, aspetta una settimana ( si sa benissimo che in questo lasso di tempo i risultati di eventuali misure sono nulli), per annunciare il lockdown totale. Che pena

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[jack9]

Io sono uno di qurlli che tiene ancora comportamenti al limite dell'ipocondria ma se davvero questa sitiazione ci accompagnerà per molti anni non si puó continuare cosí a oltranza, con l'ansia perenne del contagio. D'altronde gli under 50 vaccinati dovrebbero rischiare anche poco.

io da quando sono vaccinato sono molto più sereno. utilizzo la FFP2 ma perché mi è anche più comoda con gli occhiali, oltre che più sicura. all'aperto la mascherina non la utilizzo, la utilizzo bene (cosa che altri colleghi allenatori non fanno) in allenamento e partita coi ragazzi, anche se sono tutti vaccinati quelli che alleno (per forza nel basket). Mi rendo conto che mi lavo e igienizzo le mani con meno frequenza rispetto a un anno fa, qualche abbraccio (rigorosamente con persone che ben conosco e che so che sono vaccinate) ci sta, se devo uscire esco senza problemi, vado in palestra (magari evito orari super affollati) e via discorrendo. sono a 6 mesi al 28 novembre dalla vaccinazione, quindi sicuramente rischio il contagio, ma onestamente per principio son stufo di vivere nel terrore.
altrimenti non mi sarei vaccinato.
ciò non significa che voglio andarmela a cercare o cos'altro, ne faccio più che altro una questione di principio: c'è la vaccinazione? sì. risolve i problemi? assolutamente sì se è su vasta scala, ma anche a livello personale so che mi evita al 95% complicazioni. Devo continuare a vivere in una maniera anormale a causa di pochi idioti? AASSOLUTAMENTE NNNNO.
mi limito ad evitare condizioni di rischio particolare (affollamenti al chiuso particolari ad esempio), mi difendo (e così facendo proteggo anche gli altri) al chiuso per mezzo della FFP2 e in generale essendomi vaccinato.
più di così non si può più chiedere a mio avviso, e sono sinceramente stufo

[galinsog@]

Si parla e si parla. Ma alla fine l' Italia è stato il paese più rigorista al mondo dopo la Cina. E ora siamo i migliori nella gestione di tutto. Gran figura di m...l Austria invece. Prima parte con un' idea, aspetta una settimana ( si sa benissimo che in questo lasso di tempo i risultati di eventuali misure sono nulli), per annunciare il lockdown totale. Che pena

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Non sono state considerazioni epidemiologiche a far abbandonare il lockdown selettivo, posto che comunque non funziona molto e che sarebbe efficace, nel contenere i ricoveri, se e solo se non vi fosse comunicazione tra i due insiemi di popolazione (vaccinati e non vaccinati) e sappiamo che così non è. E' stato abbandonato sostanzialmnente per ragioni di opportunità, nel senso che si sono resi conto che non è possibile fare controlli in modo efficiente. Tra l'altro il lockdown austriaco ha una strana caratteristica, durerebbe 10 gg per i vaccinati e 20 per i non vaccinati, salvo possibile proroghe.

[Alesa]

Non sono state considerazioni epidemiologiche a far abbandonare il lockdown selettivo, posto che comunque non funziona molto e che sarebbe efficace, nel contenere i ricoveri, se e solo se non vi fosse comunicazione tra i due insiemi di popolazione (vaccinati e non vaccinati) e sappiamo che così non è. E' stato abbandonato sostanzialmnente per ragioni di opportunità, nel senso che si sono resi conto che non è possibile fare controlli in modo efficiente. Tra l'altro il lockdown austriaco ha una strana caratteristica, durerebbe 10 gg per i vaccinati e 20 per i non vaccinati, salvo possibile proroghe.

Tutto assurdo ahimè

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[galinsog@]

io da quando sono vaccinato sono molto più sereno. utilizzo la FFP2 ma perché mi è anche più comoda con gli occhiali, oltre che più sicura. all'aperto la mascherina non la utilizzo, la utilizzo bene (cosa che altri colleghi allenatori non fanno) in allenamento e partita coi ragazzi, anche se sono tutti vaccinati quelli che alleno (per forza nel basket). Mi rendo conto che mi lavo e igienizzo le mani con meno frequenza rispetto a un anno fa, qualche abbraccio (rigorosamente con persone che ben conosco e che so che sono vaccinate) ci sta, se devo uscire esco senza problemi, vado in palestra (magari evito orari super affollati) e via discorrendo. sono a 6 mesi al 28 novembre dalla vaccinazione, quindi sicuramente rischio il contagio, ma onestamente per principio son stufo di vivere nel terrore.
altrimenti non mi sarei vaccinato.
ciò non significa che voglio andarmela a cercare o cos'altro, ne faccio più che altro una questione di principio: c'è la vaccinazione? sì. risolve i problemi? assolutamente sì se è su vasta scala, ma anche a livello personale so che mi evita al 95% complicazioni. Devo continuare a vivere in una maniera anormale a causa di pochi idioti? AASSOLUTAMENTE NNNNO.
mi limito ad evitare condizioni di rischio particolare (affollamenti al chiuso particolari ad esempio), mi difendo (e così facendo proteggo anche gli altri) al chiuso per mezzo della FFP2 e in generale essendomi vaccinato.
più di così non si può più chiedere a mio avviso, e sono sinceramente stufo

E se ti impongono il lockdown che fai? Nel senso che ieri guardavo i dati di occupazione delle uti e dei reparti ordinari in Austria e di fatto sono saturi perché ospitano da 2/3 a 3/4 di pazienti non vaccinati e hanno incidenze nazionali con valori che superano i 1100 casi? Come reagiresti, da vaccinato, "costretto", con una situazione simile a uscire per necessità a un eventuale controllo, non ti nascondo che in me la tentazione di fare un gesto di disobbedienza civile, sedermi per terra e farmi portare via di peso, anche con una validissima ragione per uscire di casa, sarebbe fortissima... Se servisse, nel mio piccolissimo, anche solo a far vedere quale merdata di decisione sia stata non prevedere da subito l'obbligo vaccinale sarei dispostissimo anche a farmi 24h di fermo di polizia e di beccarmi una denuncia per resistenza (tra l'altro passiva). E comunque mi sono veramente rotto le palle e se il nemico dello Stato sono, che ho ubbidito alle leggi fino a un secondo prima, mi mandino in galera o mi mettano agli arresti domiciliari (ma sul serio, con provvedimento giudiziario). In sintesi la mia scelta sarà: rispettare la misura in quanto epidemiologicamente sensata ma non riconoscere lo stato che me la impone. Tra l'altro è la stessa scelta che ho fatto durante i confinamenti precedenti, sempre rispettato il dettato della misura ma non ho mai compilato l'autocertificazione e, se fossi incappato in controlli, avrei rifiutato ogni collaborazione con le forze dell'ordine.

[jack9]

Ho chiamato il call center della regione per capire quando apriranno ai caregiver che hanno fatto le prime due dosi oramai da 6 mesi. La tizia, non so con che affidabilità, ha detto con sicurezza che dal 24 apriranno a tutti i caregiver indifferentemente dall'età. Non si sa ancora la modalità di prenotazioni (se attraverso la vecchia per le prime due dosi, se attraverso il disabile convivente e via discorrendo) consigliandomi di chiamare al 25. spero sia così.

[Pigio]

Non c'entra la politica debole e garantista. C'entra il fatto che in Italia c'è un SSN universalistico. L'idea di far pagare ai no vax le cure è aberrante. Non mi sembra poi che negli USA il tasso di vaccinazione sia così alto, perché chi pensa che il virus non faccia niente e che tanto esistono le cure domiciliari magiche non si vaccinerebbe comunque

in Italia per medicine ed esami specialistici ci sono già esenzioni per reddito, patologia ed età.
Aumentare il costo di alcune prestazioni ed aggiungere contemporaneamente una esenzione per i vaccinati non mi pare difficile.
Non credo però che si possa fare niente per ricoveri e TI

[galinsog@]

Ho chiamato il call center della regione per capire quando apriranno ai caregiver che hanno fatto le prime due dosi oramai da 6 mesi. La tizia, non so con che affidabilità, ha detto con sicurezza che dal 24 apriranno a tutti i caregiver indifferentemente dall'età. Non si sa ancora la modalità di prenotazioni (se attraverso la vecchia per le prime due dosi, se attraverso il disabile convivente e via discorrendo) consigliandomi di chiamare al 25. spero sia così.

Qui ancora non si sa nulla, però anche se mio padre è disabile ai sensi della 104/92 (e per fortuna tri-dosato) io ho scelto di non sfruttare questa opzione per vaccinarmi.