Ma infatti in questo caso, se sei non vaccinato, ti curi a pagamento in una clinica privata se c’è un malato di cancro o altre urgenze simili, che hanno la precedenza su chi non ha voluto proteggersi dal covid pur avendone la possibilità vaccinandosi gratuitamente, possibilità che un malato di cancro non ha purtroppo.
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Letto le "mezze-misure" previste dal nuovo decreto, perlomeno da quel che ne trasparisce dalla bozza, e sinceramente mi sono rotto le balle, se l'obiettivo è limitare la circolazione virale si faccia un bel lockdown duro, stile primavera 2020, da adesso al 15 gennaio e la si finisca con il nodo scorsoio di questa roba qua, perché a questo modo non si salvaguardia neppure il periodo natalizio, tanto vale chiudere tutto, chiuderci tutti in casa e ristorare nei limiti del possibile, visto che altrove lo stanno già facendo (Austria, Germania)... il ritorno della mascherina all'aperto (che in caso di assembramenti era prevista e ho sempre usato) è proprio la ciliegina sulla torta.
Ti rispondo anch'io visto che mi é successa praticamente la stessa cosa, ma nel Marzo 2020 (quindi quasi all'inizio della pandemia).
Attorno al 9 Marzo (proprio nei giorni che cominciava il lockdown) mia mamma si ammala, i sintomi erano naso completamente chiuso, malessere generale, dolore alle ossa e tanti starnuti (la temperatura é arrivata max a 36,9).
In un epoca normale avremo pensato a un forte raffreddore.
Io ovviamente mi sono spaventato moltissimo perché era quando in tv passavano le prime immagini di tutti quelli che finìvano intubati in ospedale con la polmonite.
Ed avevo una paura boja di prenderlo anch'io.
Ho continuato ad arieggiare, starle distante ecc.
Ma niente....dopo esattamente 7 giorni (la settimana dopo) inizio a star poco bene anch'io, stessi identici sintomi (il patogeno era sicuramente lo stesso, su questo non ci piove) e mi dico...ecco l'ho preso anch'io.
Intanto per fortuna mia mamma dopo parecchi aereosol con sobrepin e acqua fisiologica, sta già meglio.
Io idem, naso completamente chiuso e quindi comincio anch'io sotto prescrizione medica un bel ciclo di aereosol.
Il tutto dura circa una settimana, dopo pian piano son stato meglio.
Al tempo facevano il tampone solo se avevi la temp sopra i 37,5....quindi son ancora col dubbio se la vevamo presa o no sta SARS.
Quindi puó esser sí e anche no, rispondendo alla tua domanda.
Allora non esisteva il vaccino...quindi se era quella abbiamo rischiato grosso...inconsapevolmente.
In ogni caso ce la siamo cavata, e appena disponibili i vaccini non abbiamo esitato a farli. Richiami compresi.
Tra l'altro se bene ho capito in zona rossa ritorneranno le limitazioni alla mobilità (consentita solo nei pressi della propria abitazione) anche per i vaccinati, che era caduta col DL di fine maggio. Ripeto, se vogliamo dare un senso epidemiologico alle misure allora è meglio un bel lockdown severo che bypassi direttamente le feste di Natale e caricarci sul groppone altri 20 miliardi di debito pubblico.
P.S. naturalmente per il trasporto pubblico locale non è previsto un accidente di niente.
Ultima modifica di galinsog@; 24/11/2021 alle 17:49
...intanto io vivo col terrore, perché di solito l'inverno, fra inquinamento e riscaldamento, mi trovo a passare mesi senza più gusto né olfatto... l'anno scoro non è successo, ma ero a casa in telelavoro quindi con riscaldamento al minimo e ricambio d'aria, se quest'anno mi ritrovo così, che faccio? la verifica-tampone ogni quanto tempo? ...perché nel frattempo alla normale patologia potrebbe sommarsi, e mascherarsi, quella del covid...
La mia umile stazione meteo
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Il paradosso di questa scelta consiste nel tenere tutto forzatamente aperto in previsione delle festività natalizie, per poi richiudere tutto indiscriminatamente dopo, sinceramente se avessi prenotato la settimana bianca tra metà gennaio e inizio marzo correrei a disdire...
Va bene che ora abbiamo i vaccini, ma mi ricorda tanto "Milano non si ferma" di fine febbraio 2020...
Quando lo dicevo io che anche con i vaccini non sarebbe cambiato nulla mi davano del pessimista...chiarisco che mi riferisco alle scelte politiche e governative, appena sono aumentati i contagi ecco che è ripartita tutta la macchina che ormai conosciamo benissimo. Comincio a temere che quello che dice cacciari ha del vero.
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