A me sembra che anche quest'anno di cominci a vedere, anzi in modo piú netto rispetto all'anno scorso, una differenza significativa tra nord (in cui ovviamente é il nord-est a essere messo peggio, ma comunque anche il nw cresce) e sud (in cui regioni come Puglia, Basilicata e Calabria vedono la curva scendere). Anche le regioni tirreniche dopo essere tra quelle messe meno bene un mese fa non sono peggiorate.
L'unica regione a sud che peggiora in modo un po' piú continuo é la Sardegna, che peró parte da numeri bassi e in queste settimane é colpita da numerose perturbazioni a differenza del sud peninsulare, magari ha la sua influenza. Da vedere quando le piogge colpiranno in modo piú deciso anche quelle zone
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Ipse dixit fin da metà ottobre, perché basta guardare i numeri e pensare epidemiologi/statisticamente all'immediato futuro...
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Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Io credo che stiano emergendo anche le caratteristiche delle diverse strategie con cui si è vaccinato nelle varie regioni, al netto della regia da parte della struttura commissariale. Sono almeno 4 settimane che il Levante ligure (Spezzino e Tigullio) sta avendo incrementi mostruosi (vicini al livello di BZ) pur circondato da aree (province di Piacenza e Parma, Provincia di Massa) che non hanno incidenze particolarmente alte, anzi o sono vicine al dato medio nazionale o addirittura sotto (le due province emiliane occidentali sono ad esempio quelle ancora parzialmente al riparo dal forte aumento regionale, guidato sostanzialmente dalla Romagna e da BO). Ancor peggio IM, che ha un'incidenza del 40% più alta di quella della vicina Costa Azzurra e del 110% superiore a quella di Cuneo... In Liguria poi le zone epicentro sono sempre le stesse da gennaio, secondo me c'è proprio un problema di efficienza a livello di sorveglianza sanitaria... Qua in Liguria ci sono una marea di focolai ospedalieri e nelle rsa, sembriamo tornati alla prima ondata, anche se con un impatto in termini di ricoveri e decessi nettamene più contenuto. Tra l'altro i numeri sono in drastico peggioramento anche a GE, a causa di un grosso focolaio (con forse decine di contagiati e centinaia di contatti) in uno dei tre principali complessi ospedalieri della Regione...
Ultima modifica di galinsog@; 26/11/2021 alle 11:56
in realtà non è passato nemmeno un an anno dalla fine dei trial di fase 3 , per un vaccino che si è iniziato a studiare poco più di un anno fa, ce lo scordiamo?
E pensi per davvero che già, da mesi, non stiano studiando tutti, e ribadisco tutti, un vaccino che si adatti il più possibile alle più probabili mutazioni del virus?!?!
Già l'anno scorso di questi tempi, se si ascoltano i video divulgativi seri, tipo quelli di quel canale di ragazzi che più volte abbiamo postato qui (ma di cui mi sfugge il nome) si era già capito che dopo "la prima versione" che metteva al riparo dalla Alpha e che è ancora efficace con la Delta, la strada della ricerca sarebbe andata già verso un potenziale vaccino che limitasse l'azione del virus compreso delle sue varianti più probabili.
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Non devi guardare la copertura vaccinale, bensi' la posizione geografica. Il Veneto per ora ha meno casi, ma sta crescendo piu' rapidamente. Lo stesso vale per la Lombardia.
A proposito, ecco un grafichetto su twitter che mostra chiaramente come in Belgio ci sia una forte correlazione positiva tra numero di casi e % di vaccinati, con le regioni piu' vaccinate che sono regolarmente anche quelle con la maggior incidenza: https://twitter.com/mariusgilbert/st...662272/photo/1
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
A parte che la resistenza ai vaccini sarà sempre relativa e la possibilità di infettarsi comunque sarà sempre legata a fattori individuali, ma se emergesse una variante per cui la protezione vaccinale sia del tutto inesistente si tornerebbe semplicemente a febbraio-marzo 2020 e le misure sarebbero quelle di allora, ovviamente i vaccini potrebbero essere rapidamente adattati (pochi mesi) ma la somministrazione dovrebbe ripartire da zero a livello mondiale e anche la loro produzione. Per il resto per essere davvero immuno-evasiva una variante dovrebbe modificare completamente la modalità con cui penetra nelle cellule, in altre parole è probabile che debba sfruttare un'altra proteina spike (non la stessa più o meno mutata ma una diversa) o utilizzare altri recettori cellulari. Non sembra questo il caso della nuova variante isolata in Sud Africa. La cosa che credo preoccupi maggiormente i virologi è che la nuova variante ha alcune mutazioni in comune con Delta (associabili forse a una maggiore contagiosità rispetto ad altri ceppi) e con Beta e che si sospetta che queste mutazioni consentissero a B una maggiore immunoevasività, in particolare nei confronti dei vaccini a vettore virale (in pratica AZ).
Ultima modifica di galinsog@; 26/11/2021 alle 12:12
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