Condivido tutto questo post, comunque @wtrentino si riferiva a quanto diceva quel virologo: se costui afferma che il virus è fuggito dal laboratorio cinese allora tutta la responsabilità della pandemia è effettivamente della Cina che non avrebbe controllato i suoi laboratori.
No-vax romana si cura da sola e muore dopo 10 giorni: aveva nascosto a tutti il Covid – Il Tempo
Il medico di famiglia ha accettato la sua volontà di non ricoverarsi, a dimostrazione che nessuno obbliga nessuno.
Mio padre accettò la volontà di non ricoverarsi di un suo paziente molto anziano (ultra90enne), anche perchè probabilmente sarebbe stato accanimento terapeutico dato che aveva ben poche possibilità di salvarsi visto le comorbidità e lo stato del Covid. Questo un anno fa.
Di gente che si fa terapie bislacche fai-da-te non è la prima che sento. Un no-vax austriaco è morto per essersi fatto clisteri di candeggina (!!!). Assurdo davvero.
Che bella esponenziale... IMG_20211204_213224.jpg
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Madre della mia ragazza infermiera con terza dose due settimane fa positiva (tampone di routine).
Stanno tutti bene e in quarantena, per fortuna non rientro nei contatti stretti essendo passati troppi giorni.
Per esrmpio che legame c'é tra lo scoppio dell'epidemia e la sua gestione dopo un anno e mezzo (vedi riferimento ad Omicron), oppure tra la stessa gestione attuale e Spillover. Se davvero la Cina avesse delle responsabilità nella diffusione iniziale (e io premetto che non lo so) queste cose c'entrerebbero ben poco, anche se é ormai assodato che questa sia effettivamente pessima.
Mi sa che la signora più che semplice no-vax fosse iatrofobica, che è un bel problema e te lo dico da iatrofobico e ondontofobico, avrei grossissimi problemi a farmi ricoverare (da persona cosciente) e le pochissime volte che ho dovuto rivolgermi a un pronto soccorso ho avuto crisi d'ansia che ho faticato enormente a controllare... credo che se dovessi essere ricoverato, per Covid o per qualsiasi altra ragione, sarei un paziente potenzialmente ingestibile (tra le altre cose divento anche aggressivo )...
P.S. ho fatto volontariato in ambulanza per molti anni, ma in realtà non sono mai riuscito davvero a superare l'impatto con l'ospedale, in un paio di occasioni ho avuto anche diverbi con infermieri e medici di turno per l'accumulo di stress e quindi ho smesso di fare servizio 118.
Ultima modifica di galinsog@; 04/12/2021 alle 23:47
sì ma perdonami, ok inizialmente, ma poi capisci che non respiri più, la paura di morire non può essere inferiore ad una fobia questa era semplicemente tarata nel cervello, poco da fare.
mi sembra una bella scusa poco verosimile, questa era una famiglia di no vax convinti, altroché fobia.
basta leggere l'articolo.
Si vis pacem, para bellum.
Per capire cosa sia una vera fobia bisogna sperimentarla (non c'è alcuna forma di razionalità se oltrepassi un certo punto, semplicemente scattano tutti i meccanismi di fuga che si innescano di fronte a un pericolo mortale ), poi è chiaro che non tutti per fortuna arrivano a condizioni così estreme. Credo che una piccola percentuale di no-vax abbia problemi di questo tipo, anche Andrea Crisanti sottolineava che comunque c'è una parte non trascurabile di persone sono anti-vacciniste perché fondamentalmente iatrofobiche. Sono quei classici pazienti che arrivano in ospedale con la peritonite per aver trascurato un'appendicite per giorni e giorni...
Ultima modifica di galinsog@; 04/12/2021 alle 23:41
sì ma appunto poi in ospedale si presentano, perché la paura di morire supera tutte le altre
lei e la sorella no vax, ok una che ha la fobia, ma tutte e due....
io son convinto che sia la tara nel cervello più che la fobia, ma mi fa piacere che tu sia così garantista
Si vis pacem, para bellum.
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