Ricoveri ordinari ogni 100k abitanti
Friuli Venezia Giulia 23,70
Alto Adige 17,47
Valle d'Aosta 16,72
Emilia Romagna 16,32
Trentino Alto Adige 14,18
Lazio 12,18
Veneto 12,17
Liguria 11,09
Trentino 10,88
Piemonte 10,10
Lombardia 9,51
ITALIA 9,27
Abruzzo 8,77
Calabria 7,50
Toscana 6,70
Marche 6,36
Sicilia 6,08
Campania 5,69
Umbria 4,88
Sardegna 4,70
Molise 4,25
Puglia 3,45
Basilicata 2,49
Ricoveri in TI ogni 100k abitanti
Alto Adige 2,63
Veneto 2,41
Friuli Venezia Giulia 2,30
Trentino Alto Adige 2,05
Marche 1,90
Emilia Romagna 1,77
Lazio 1,62
Trentino 1,48
Liguria 1,42
Toscana 1,31
Lombardia 1,23
ITALIA 1,22
Calabria 0,98
Sicilia 0,86
Piemonte 0,83
Valle d'Aosta 0,80
Umbria 0,79
Sardegna 0,79
Abruzzo 0,53
Puglia 0,52
Campania 0,38
Molise 0,33
Basilicata 0
Ingressi settimanali in TI per milione di abitanti
Alto Adige 22,55
Veneto 16,71
Valle d'Aosta 15,94
Friuli Venezia Giulia 13,17
Emilia Romagna 11,44
Trentino 11,07
Marche 7,87
Liguria 7,74
Lazio 7,48
ITALIA 6,68
Toscana 6,17
Piemonte 5,97
Lombardia 5,68
Abruzzo 5,34
Calabria 4,11
Umbria 3,40
Campania 3,10
Sicilia 2,80
Sardegna 2,44
Puglia 1,50
Basilicata e Molise 0
Variazione assoluta ricoveri ordinari rispetto a 7 giorni fa
ITALIA +633
Sicilia, Umbria -10
Lazio =
Basilicata, Molise, Toscana +1
Alto Adige, Puglia +2
Valle d'Aosta +3
Abruzzo +9
Friuli Venezia Giulia +12
Sardegna +15
Trentino +16
Marche +19
Calabria +29
Campania +30
Liguria +38
Piemonte +83
Emilia Romagna +96
Veneto +130
Lombardia +166
Variazione assoluta ricoveri in TI rispetto a 7 giorni fa
ITALIA +98
Campania -3
Sicilia, Abruzzo, Umbria -2
Sardegna, Basilicata, Puglia -1
Valle d'Aosta, Molise =
Friuli Venezia Giulia, Trentino, Lazio +1
Liguria +2
Calabria, Piemonte, Toscana +3
Alto Adige +4
Marche +5
Emilia Romagna +17
Lombardia +33
Veneto +37
Rispetto al 5 dicembre 2020, variazione ricoveri ordinari
Puglia -91,18%
Basilicata -89,55%
Sardegna -87,31%
Umbria -86,97%
Lombardia -85,43%
Trentino -85,40%
Abruzzo -82,96%
Toscana -81,79%
ITALIA -81,44%
Marche -80,83%
Liguria -80,82%
Valle d'Aosta -80,38%
Piemonte -80,23%
Campania -78,82%
Molise -78,69%
Sicilia -78,29%
Alto Adige -77,32%
Lazio -76,72%
Veneto -76,01%
Emilia Romagna -73,11%
Calabria -61,48%
Friuli Venezia Giulia -55,00%
Variazione ricoveri in TI
Basilicata -100%
Puglia -90,45%
Abruzzo -90,41%
Piemonte -90,16%
Valle d'Aosta, Molise -88,89%
Umbria -88,52%
Campania -86,67%
Lombardia -84,60%
Trentino -83,33%
Toscana -81,23%
Sardegna -80,60%
Sicilia -80,00%
ITALIA -79,07%
Liguria -76,34%
Lazio -72,78%
Emilia Romagna -67,49%
Marche -65,48%
Veneto -62,17%
Alto Adige -54,84%
Friuli Venezia Giulia -51,72%
Calabria -34,48%
Ricoveri ordinari 5597, confrontabili con il dato del 14 ottobre 2020 (5470) e 15 ottobre 2020 (5796), e con il dato del 3 giugno 2021 (5742) e 4 giugno 2021 (5503)
Ricoveri in TI 736, confrontabili con il dato del 17 ottobre 2020 (705) e 18 ottobre 2020 (750), e con il dato del 7 giugno 2021 (759) e 8 giugno 2021 (688)
Ingressi settimanali in TI 403, confrontabili con il dato della settimana 17-23 maggio (457) e 24-30 maggio (268)
Ricoveri ordinari per 100k abitanti al 5 dicembre 2020
Piemonte 98,15
Valle d'Aosta 85,19
Alto Adige 77,03
Trentino Alto Adige 75,91
Trentino 74,51
Lombardia 65,27
Emilia Romagna 60,70
Liguria 57,85
Friuli Venezia Giulia 52,67
Lazio 52,30
Abruzzo 51,46
Veneto 50,74
ITALIA 49,96
Puglia 39,12
Umbria 37,41
Sardegna 37,02
Toscana 36,81
Marche 33,17
Sicilia 28,00
Campania 26,85
Basilicata 23,81
Molise 19,96
Calabria 19,46
Ricoveri in TI per 100k abitanti al 5 dicembre 2020
Trentino 8,85
Piemonte 8,40
Lombardia 8,02
Trentino Alto Adige 7,37
Valle d'Aosta 7,17
Toscana 7,00
Umbria 6,92
Veneto 6,36
Lazio 5,94
ITALIA 5,83
Alto Adige 5,82
Abruzzo 5,57
Marche 5,51
Puglia 5,46
Emilia Romagna 5,45
Friuli Venezia Giulia 4,77
Sicilia 4,30
Sardegna 4,09
Basilicata 3,38
Molise 2,94
Campania 2,84
Calabria 1,49
Ultima modifica di SsNo; 06/12/2021 alle 08:37
15 province peggiori per incidenza settimanale
Bolzano 668
Trieste 667
Treviso 444
Padova 407
Gorizia 388
Rimini 378
Vicenza 367
Venezia 364
Forlì Cesena 336
Imperia 333
Pordenone 316
Ravenna 293
Belluno 290
Aosta 282
Bologna e Udine 241
15 province migliori per incidenza settimanale
Sud Sardegna 70
Terni 70
Catanzaro 68
Palermo 61
Brindisi 58
Ragusa 55
Taranto 54
Oristano 54
Lecce 47
Campobasso 39
Bari 34
Potenza 34
Cagliari 30
Bat 26
Isernia 20
Un dubbio: ma la certificazione rafforzata che entra in vigore da domani per i vaccinati, aggiornano loro in automatico i dati e applicano la distinzione sui codici qr esistenti, o aggiornano il codice qr e occorre scaricare un nuovo certificato?
A logica, ho sempre pensato all'aggiornamento automatico, ma arrivata alla domenica sera, qualche dubbio mi sta venendo...
Chi ha ricevuto il vaccino e chi è guarito dal Covid è in possesso di un Green Pass cosiddetto rafforzato o Super Green Pass, non dovrà scaricarne uno nuovo e potrà accedere a tutte le attività in cui è richiesto il Super Pass o il Pass di base. Chi invece non si è vaccinato ma si sottopone a tampone antigenico o molecolare ogni 48 o 72 ore ha diritto al solo Green Pass di base e dunque all'accesso alle sole attività in cui è valido questo tipo di certificato.
Sarebbe anche un comportamento atteso in un virus respiratorio, dal momento che in generale questi patogeni hanno un impatto più importante, anche in termini di sintomi, sulla fascia più bassa della popolazione pediatrica (<5 anni e in particolare 0-2 anni) però non drammatizzerei. Bisogna anche contestualizzare le cose, una maggiore circolazione tra i bambini porterà sicuramente a un aumento dei casi pediatrici ma comunque per la stragrande maggioranza dei bambini che si contageranno è altamente verosimile che Covid19 resti una malattia con una sintomatologia mite o mitissima e poche/nessuna sequela post guarigione, ergo ha senso predisporre la rispota medica, anche in termini di potenziamento dei reparti pediatrici (rianimazioni comprese) ma non perché Sars-CoV2 si appresti a diventare chissà quale flagello pediatrico, semplicemente è probabile che in futuro contagi molto di più i bambini di quanto non abbia fatto fino ad oggi e omicron potrebbe essere l'avvisaglia di un comportamento tutto sommato più normale per un virus con trasmissione aerea, ma i veri rischi saranno insiti nella sua trasmissibilità e nella vulnerabilità ad infezioni gravi tra gli adulti e in particolare tra gli anziani, se questa non dovesse diminuire con il tempo.
Ultima modifica di galinsog@; 05/12/2021 alle 23:40
2 giorni fà ci ha lasciato un mio amico malato terminale da tempo,purtroppo era ormai al capolinea da settimane,mi sarei aspettato di tutto fuorchè sapere dai giornali con tanto di articolo che è morto per Covid.
Addio Michel....
Nessuno ha visto Atlantide su la 7 stasera? Se si, commenti? La cosa più interessante riguardo all'origine di SARS Cov 2 in un servizio che riassumeva le ipotesi tenute da DRASTIC è stata la parte che parlava di guadagno di funzione. So che ne abbiamo parlato sin dall'inizio di artificialità o meno del virus, ma il servizio è stato molto efficace nel sottolineare le perplessità e i dubbi etici riguardo a certe ricerche e all'ospite intermedio suggerito da questa ipotesi (topi umanizzati modificando/usando la ACE2) che manda in pensione il povero Pangolino. Sono curioso di possibili risposte articolate/motivate scientificamente. Chi invece ritiene che siano solo cazzate può ignorare il messaggio anche perché è motivato (il messaggio) solo da curiosità e non vuole aprire discussioni polemiche.
P.S. il dubbio che ho è che questa "inchiesta" sia già datata ma non ricordo se nello specifico se ne sia parlato qui.
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