Be' sì, se consideri che il picco di giornata dei decessi è stato di 993 morti (il 3 dicembre), esattamente tre settimane dopo il picco di contagi (13 novembre), senza vaccinazione come un anno fa ti potresti aspettare attorno ai 1000 morti nella prima decade di gennaio.
Sono ancora indiscrezioni, in teoria vedo favorevolmente l'introduzione dell'obbligo di mascherine ffp2 per eventi, luoghi chiusi e trasporti (in generale, anche tpl) ma poi bisognerebbe assicurarsi che tali dispositivi siano usati corretamente. Manca tutta la parte di incentivo al telelavoro e secondo me è una carenza gravissima.
Ieri probabilmente battuto il numero di casi mondiali in un giorno essendo gia a 904071 e manca ancora qualche stato ,tra cui il Belgio battendo quindi il 904091 del 29 Aprile 2021.
Concordo, anche perché comprensibilmente (e meno male, sarebbe pesantuccio) la ffp2 non dovrebbe essere obbligatoria
nei luoghi di lavoro. Inoltre beh, direi che si si mangia in mensa aziendale o comunque nel luogo di lavoro valgono le stesse cose che sono valide per le scuole, il contagio puó dilagare in quei momenti
Nuovo decreto del 23 dicembre approvato dal Consiglio dei ministri
Oggi il Cdm ha dato il via libera al decreto Festività: dal 1° febbraio la scadenza del green pass “rafforzato” passa a sei mesi dall’ultima vaccinazione. Novità anche per terza dose e mascherine Ffp2
Oggi — giovedì 23 dicembre — il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto che introduce divieti e restrizioni per il Capodanno e nuove regole per il green pass.
Ecco cosa prevede.
Terza dose dopo 4 mesi
Un’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza riduce a 4 mesi il periodo minimo per la somministrazione del richiamo e della terza dose.
Green pass valido sei mesi
Il decreto prevede che dal 1° febbraio 2022 il green pass sarà valido 6 mesi dall’ultima somministrazione del vaccino.
La scelta di far entrare la nuova norma in vigore dal 1° febbraio è stata fatta per dare il tempo a chi ha già effettuato la seconda dose di prenotare il richiamo o la terza dose e così .
Al bar il green pass “rafforzato”
Fino al 31 gennaio potrà entrare nei bar per la consumazione al bancone soltanto chi ha il green pass “rafforzato” che viene rilasciato a chi è guarito o vaccinato.
Niente cibo in cinema, teatri e stadi
È vietato il consumo di cibi e bevande, al chiuso, in cinema, teatri e per eventi sportivi.
Mascherine all’aperto
Anche nelle regioni che si trovano in zona bianca è obbligatorio tenere la mascherina all’aperto.
Obbligo Ffp2
Per entrare nei cinema, teatri , stadi e sui mezzi di trasporto (treni, aerei, navi, bus e metropolitane è obbligatorio indossare la mascherina Ffp2.
Divieto feste all’aperto
Fino al 31 gennaio sono vietati gli eventi e le feste che implichino assembramenti all’aperto.
Tampone in discoteca
Per entrare nelle discoteche e nei locali aperti al pubblico, in cui si svolgono eventi o feste, dal 28 dicembre al 31 gennaio potrà entrare soltanto chi ha il green pass “rafforzato” (solo guariti e vaccinati) ma se non ha effettuato la terza dose dovrà anche esibire un tampone negativo.
Tampone nelle Rsa
Dal 28 dicembre al 31 gennaio i visitatori delle strutture residenziali, socio-assistenziali, sociosanitarie e hospice dovranno avere il green pass “rafforzato” (solo guariti e vaccinati) ma se non ha effettuato la terza dose dovrà anche esibire un tampone negativo.
Quarantena dall’estero
Rimane in vigore la regola del tampone obbligatorio per chi arriva dall’estero anche se è vaccinato.
È prevista l’effettuazione di tamponi a campione al momento dell’ingresso in Italia dall’estero: in caso di positività, si applica la misura dell’isolamento fiduciario per 10 giorni. Chi non ha a disposizione un alloggio dove stare in isolamento va nel Covid Hotel.
Nove milioni di euro per lo screening nelle scuole
Per assicurare l’individuazione e il tracciamento dei casi positivi nelle scuole il Ministero della difesa assicura il supporto a regioni e province autonome nello svolgimento delle attività di somministrazione di test per la ricerca di SARS-CoV-2 e di quelle correlate di analisi e di refertazione attraverso i laboratori militari della rete di diagnostica molecolare dislocati sul territorio nazionale. Il decreto autorizza la spesa complessiva di 9 milioni di euro.
Sopra 500 casi/100k abitanti, tra parentesi incidenza al 16 dicembre
Imperia 862 (648, +33%)
Treviso 782 (598, +31%)
Milano 653 (280, +133%)
Vicenza 631 (604, +4%)
Padova 618 (544, +14%)
Lodi 614 (264, +133%)
Trieste 596 (558, +7%)
Venezia 596 (481, +24%)
Rimini 578 (431, +34%)
Monza Brianza 567 (301, +88%)
Verona 510 (374, +36%)
Varese 501 (318, +57%)
Quindi, in ordine di crescita
Milano e Lodi +133%
Monza Brianza +88%
Varese +57%
Verona +36%
Rimini +34%
Imperia +33%
Treviso +31%
Venezia +24%
Padova +14%
Trieste +7%
Vicenza +4%
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Per capire dove siamo arrivati mentalmente...
168 morti in un giorno, nel 2021, nell'EU, praticamente non fanno più notizia.
Adirittura parliamo (io incluso eh) di "situazione stabile" , "meglio che l'anno scorso" etc.
Ma meglio cosa...168 morti in un giorno.
Maledetto Covid.
Segnalibri