Originariamente Scritto da
jack9
la certezza la ho dal momento in cui chi mi sta attorno non si ammala, e la mononucleosi voglio dire, te ne accorgi
giocavo a basket, ci si passava bottiglie borracce e sputi
ad agosto l'ho fatta, a settembre ero in palestra con i compagni, tutti giovani e dunque suscettibili con la mononucleosi.
riguardo l'influenza, so di non averla passata a nessuno dopo perché quella vera, che avrò fatto due volte nella vita, ti accorgi. Se qualcuno che ti stai vicino (i parenti stessi) non se la pigliano, significa che non gliel'ho passata
Per quanto riguarda il pre o post, bisogna anche fare i conti con la realtà.
il covid è certamente più contagioso dell'influenza, ma una volta che sei vaccinato i sintomi sono quelli (in realtà, nella stragrande maggioranza dei casi per gli U60, sono anche ben più blandi) dell'influenza.
ora, mentre tossisco ed ho il covid non vado da nessuna parte e non vedo nessuno, mi pare evidente. dopo due settimane che non ho più sintomi però, dal momento in cui tutti gli studi sui vaccinati certificano che il picco di carica virale è simile a quello di un non vaccinato ma la durata è molto più breve, non ho capito perché io debba essere contagioso ancora.
e la riprova la hai avuta con la Germania durante le prime ondate. Non c'è nessuna evidenza che il fatto che dopo 14gg eri libero a prescindere abbia peggiorato le cose. Poi, può essere che ci sia qualcuno che dopo 14gg è ancora contagioso? sicuro, capiterà, bisogna vedere quante volte. secondo me è raro per un non vaccinato, figuriamoci per un vaccinato.
il problema è che non so quanti studi ci siano in proposito, difatti l'unica cosa che mi resta da fare è ragionarci per conto mio, consapevole che può essere totalmente errato.
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