Nuovo Virus Cinese

**Eltara** · 14/01/2022, 12:26

Originariamente Scritto da Lou_Vall

Yes, entrambi fai da te!

Anch'io ne ho fatti due fai da te (il 3 il 10) entrambi negativi. Ieri fatto uno in farmacia purtroppo positivo. Faccio notare che anche sul foglietto illustrativo del tampone fai da te c'è scritto chiaramente, almeno sul mio, che in caso di sintomi è necessario rivolgersi al medico o a una struttura sanitaria per l'esecuzione di un test più accurato. Indi sti antigenici, a maggior ragione quelli fatti a casa, sono da prendere come una carta GFS >200 ore.

**Eltara** · 14/01/2022, 12:28

Originariamente Scritto da FunMBnel

Già era quasi impossibile prima, mo' Ski Challenge per gli altri diventa un 8000 da scalare...

volevo scriverlo di là, mo son cavoli amari vostri

**The Ramandolo Man** · 14/01/2022, 13:08

cmq io vorrei veramente vedere una percentuale reale di quanti sono sintomatici , asintomatici tra quelli messi in quarantena a casa . Per me adesso stiamo veramente facendo la caccia ai fantasmi e lo dico da vaccinato e non da teoria di complotti etc ma semplicemente di modo completamente errato di portare avanti la cosa . tutti quelli che conosco che sono in quarantena per un contatto con un positivo e a loro volta hanno fatto il tampone non hanno nulla . Ma proprio 0 sintomi . Adesso veramente comincio a pensare che sia da lasciare libero di circolare . gli unici da bloccare sono i non vaccinati perchè gli unici a rischio o quelli con sintomi .

**Danirimini** · 14/01/2022, 13:12

A sto punto bona, tutti liberi e quel che deve succedere succede. Ci risparmiamo anche i vaccini, tanto lo prenderemo tutti, poi ci ripenseremo a settembre. I no Vax malati puoi anche tenerli a casa ma a quel punto non serve a nulla per risolvere il problema principale, che è quello degli ospedali. Una volta che sono malati il danno è già fatto. Facendo circolare tutti gli altri il rischio contagio rimane comunque alle stelle

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**ale97** · 14/01/2022, 13:15

Originariamente Scritto da barry

Aggiungo una riflessione sulla comunicazione.
Penso che almeno in Italia siano in buona parte mancate due figure professionali, che dovrebbero fare da ponte tra la scienza e la comunicazione: il giornalista scientifico e il comunicatore della scienza.
Persone che abbinano a qualche competenza scientifica che consente in qualche modo di filtrare/indirizzare l'enorme quantità di informazioni sulla pandemia la conoscenza dei mezzi d'informazione e delle caratteristiche del pubblico.

Un esempio di giornalismo scientifico applicato alla pandemia è quello di Murdoch del financial time
https://twitter.com/jburnmurdoch Spiegazioni, grafici dagli articoli ripresentati in modo più chiaro per i non addetti ai lavori, quadro d'insieme di studi sullo stesso argomento con risultati almeno apparentemente diversi, ecc.

Da noi spesso vengono rilanciati con enfasi studi anche in contraddizione tra loro, i casi di malati tra i non vaccinati e casi di effetti collaterali senza dare il giusto contesto, invitati in trasmissione persone utili solo a fare polemica forse sperando nella litigata che fa salire l'audience.

Dall'altro lato non è detto che un bravo scienziato sia anche un bravo comunicatore. Penso ad esempio alle volte in cui Crisanti ha fatto delle affermazioni poi mal interpretate, ma è solo un esempio

Un paio di contributi su questo argomento nei link sotto

Perche il giornalismo fa fatica a raccontare la scienza - Il Post

https://twitter.com/alexvespi/status...C-gYC-mIspAAAA

Qui in Italia ci sono i guru dei social che quando qualcuno chiede di dire perché vaccinare i bambini (perché non del tutto convinto) invece di spiegare e fare divulgazione risponde "io a mio figlio glielo ho fatto subito, veda lei". E questi si spacciano anche per divulgatori.

A parte i Burioni, Bassetti, Zangrillo che a modo loro sono tutti personaggi mediatici, ce ne sono anche alcuni come Galli, Viola, Capua che spesso hanno fatto decisamente di meglio, ma che in generale parlano comunque troppo esprimendo di continuo le proprie opinioni e facendole passare per fatti scientifici. Vedi le dichiarazioni tipo quella del membro del CTS che disse deterministicamente "la terza dose avrà effetto per 5 o 10 anni", ma aspettare i dati scientifici prima di sparare a caso no eh?

**ale97** · 14/01/2022, 13:17

Australia 153.500 casi giornalieri su 25 milioni di abitanti (0.6% della popolazione circa)
Israele 59.000 su 9 milioni di abitanti (0.65% circa)

**verza81** · 14/01/2022, 13:54

Originariamente Scritto da Corry

Abbiamo fatto la cavolata del secolo!

Siccome a mio figlio minore non arrivava il certificato di guarigione e l’Ats lo aveva convocato per il molecolare glielo abbiamo fatto fare.
Risultato positivo!

Dopo 7 giorni dal rapido negativo!

Adesso lo abbiamo recuperato a scuola e si deve fare, credo, altri 5 giorni di isolamento!

E poi ci si stupisce se un vaccinato che sta bene non vuole tamponarsi...

**Brasco** · 14/01/2022, 13:58

Originariamente Scritto da ale97

Australia 153.500 casi giornalieri su 25 milioni di abitanti (0.6% della popolazione circa)
Israele 59.000 su 9 milioni di abitanti (0.65% circa)

Cina 201 su 1,4 miliardi di abitanti ( 0,00015 %)

**verza81** · 14/01/2022, 13:59

Originariamente Scritto da Danirimini

A sto punto bona, tutti liberi e quel che deve succedere succede. Ci risparmiamo anche i vaccini, tanto lo prenderemo tutti, poi ci ripenseremo a settembre. I no Vax malati puoi anche tenerli a casa ma a quel punto non serve a nulla per risolvere il problema principale, che è quello degli ospedali. Una volta che sono malati il danno è già fatto. Facendo circolare tutti gli altri il rischio contagio rimane comunque alle stelle

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Vax (che raramente finiscono in ospedale) => liberi tutti (tranne quando si ha febbre)
Novax => lockdown

Tanto comunque lo si prenderà, perchè in giro si sta con mascherine etc e non lo si prende.
Ma a casa etc è inevitabile.

Almeno ci risparmiamo il blocco del paese (come sta succedendo) per quarantene infinite, contatti con positivo etc.

**Lou_Vall** · 14/01/2022, 14:02

Originariamente Scritto da Eltara

Anch'io ne ho fatti due fai da te (il 3 il 10) entrambi negativi. Ieri fatto uno in farmacia purtroppo positivo. Faccio notare che anche sul foglietto illustrativo del tampone fai da te c'è scritto chiaramente, almeno sul mio, che in caso di sintomi è necessario rivolgersi al medico o a una struttura sanitaria per l'esecuzione di un test più accurato. Indi sti antigenici, a maggior ragione quelli fatti a casa, sono da prendere come una carta GFS >200 ore.

Ah beh, quello lo sappiamo benissimo... Ma cosa facciamo? Se ho sintomi faccio 1, 2, 3 tamponi al giorno?
Ho avuto mal di gola/naso che colava (che poi si è tramutato in raffreddore/malessere) dalla sera del 25 fino al 29/30... Ho provveduto a fare un tampone il 27, un altro il 31...tutti negativi. E poi mi è passato tutto, ringraziando sto benone.
Come facciamo? Ogni volta che si hanno sintomi si fanno tamponi ogni giorno? Nel frattempo ho pure fatto la terza dose (che mi ha steso, ho fatto 36 ore di febbre da cavallo, tremavo come una foglia, e ho ancora i linfonodi gonfi e doloranti)...

Cerchiamo solo di capire come procedere.
Hai i sintomi? Fai i tamponi: negativi. Non sono affidabili, quindi altri tamponi. Fino a quando?

Mal di gola/naso che ogni tanto cola è molto comune. Clima secchissimo (UR sempre sotto i tacchi), grande escursione termica (esco al mattino che siamo sempre tra i -6° e i -8° sti giorni), riscaldamento a lavoro a soffioni (e dunque o fa caldissimo o fa freddissimo), polvere su polvere, ogni 3x3 ho la gola che mi dà fastidio.
Devo farmi un tampone al giorno? Ma stiamo delirando...