Nuovo Virus Cinese

**ale97** · 15/01/2022, 12:18

Originariamente Scritto da Danirimini

Se le statistiche dei ricoveri sono così "inquinate" da positivi casuali cambia totalmente la questione.questa variante pare veramente molto più mild delle altre. Conta niente, ma sto giro conosco centinaia di positivi ma solo 1 o 2 con effetti un po più tosti (comunque no ospedale), non vaccinati compressi. Nelle altre ondate invece tra ospedalizzati e morti ne ho conosciuti diversi purtroppo

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E considerando come Omicron si stimi essere presente all'80% circa mi pare di aver letto é probabile che molti dei casi tosti appartengano comunque alla Delta...

**ale97** · 15/01/2022, 12:22

Originariamente Scritto da barry

quello che mi risulta l'avevo scritto ieri qui
Nuovo Virus Cinese

ieri è circolata su qualche sito d'informazione una bozza di circolare di rezza (quindi dip. prevenzione del ministero della salute, non ISS)
per non contare i casi di ricoverati che vengono isolati nei reparti in cui sono ricoverati e non trasferiti nei reparti covid.
non è ancora una cosa decisa, leggo di molte opposizioni dagli ambienti medici (ad esempio gimbe)
può darsi che ISS si sia espresso sulla questione, anche se non ho letto/sentito nulla a riguardo.

lo "scopo" della cosa è evitare le zone arancioni, che comunque non prevedono nessuna restrizione aggiuntiva per i vaccinati con booster o <120 giorni. Come ho detto ieri, meglio togliere del tutto le zone a colori che fare questi pasticci, che comportano probabilmente rischi aggiuntivi di focolai ospedalieri e sovraccarico di lavoro nei reparti.

Diciamolo chiaramente, Cartabellotta in base a quello che scrive da due swttimane tifa per il lockdown senza se e senza ma, non mi sembra uno scienziato molto affidabile al momento.

**ale97** · 15/01/2022, 12:26

Originariamente Scritto da Gianni78ba

Crisanti: "Stop a quelli mRNA. Servono vaccini pubblici tradizionali" - Emergenza Covid - L'Antidiplomatico

L'unica strada, secondo Crisanti, fino ad oggi, a suo parere mai percorsa, è quella di studiare un "vaccino tradizionale", che, come quello per l'epatite B

, possa garantire una copertura di almeno 5 anni

In una fondamentale intervista rilasciata al quotidiano Il Tempo, Crisanti quindi si schiera apertamente contro i continui richiami a ulteriori dosi di vaccino mRNA che, tra l'altro, non sono tarati sulle nuove varianti. Il pericolo reale è quello di indebolire il sistema immunitario e scatenare reazioni non prevedibili.

Praticamente, in altri termini, quello che da tempo scienziati "terrapiattisti novax e complottisti" spiegano benissimo come fenomeno ADE.
Ma c'è di più. Crisanti è anche contro nuovi vaccini mRNA, come quelli annunciati da Pfizer BioNTech e Moderna che in primavera dovrebbero essere immessi sul mercato per contrastare la variante omicron.

Crisanti contro i sieri a tecnologia mRNA. «Stimolare il sistema immunitario ogni quattro mesi con un vaccino non è una cosa buona». E ancora: «C’è sempre un costo a stimolare il sistema immunitario».
«... possiamo dire che il sistema immunitario è una macchina estremamente complessa e il nostro organismo è sviluppato in modo da attivarlo il meno possibile. Attivarlo ha un costo. Quando lei sta male e ha una malattia non sta male a causa del microrganismo che le causa la febbre. In genere è il sistema immunitario che la fa star male».
Se si volesse fare dietrologia, ci si potrebbe chiedere cui prodest una presa di posizione così netta, in contrasto con le decisioni del governo Draghi di imporre obbligo vaccinale e booster ad libitum...
Ma, intanto, "eppur si muove".

Perfetto. bravo crisanti che rilasci interviste al tempo

Per inciso il vaccino per epatitye b è un dei meno performanti da quello che mi risulta. Chiedo conferma

Sulla questione dell'"affaticamento immunitario" non mi esprimo ma mi verrebbe da dire che sarebbe meglio se non ci fosse bisogno di fare un richiamo ogni 4 mesi, senza dubbio.

Il vaccino per Omicron o protegge BENISSIMO sia da Omicron che da Delta e dalle varianti precedenti (dubito) o non solo non servirebbe ma sarebbe pure dannoso, rischiando di far tornare dominante la Delta che nonostante la minore evasione vaccinale comporta un rischio piú alto in teoria anche per i vaccinati. Non dico altro

**ale97** · 15/01/2022, 12:29

Originariamente Scritto da galinsog@

C'entra relativamente ma sempre di un virus si tratta. Non so se avete letto la notizia circa l'epidemia di PSA (Peste suina africana) nell'Appennino Ligure (parte centrale e occidentale della Città metropolitana di Genova, quasi tutta la parte collinare e montuosa della Provincia di Alessandria e 7 comuni della Provincia di Savona):

Peste suina, in 114 comuni di Piemonte e Liguria stop a caccia, pesca e attività all’aria aperta- Corriere.it

Nella sostanza l'ordinanza (epidemiologicamente sensata e allineata alle linee guida europee ma estremamente tardiva) vieta fino al 13 luglio una serie di attività all'aperto nelle zone interessate dal contagio (78 comuni del Piemonte e 36 della Liguria). Il mio comune e quelli dell'Unione dei comuni delle valli Stura, Orba e Leira è praticamente al centro della mappa. Di fatto fino al 13 luglio (con possibile ulteriore estensione) saranno vietate tutte le attività all'aperto (compressa mountain bike, orientering ed escursionismo) nelle aree interessate (in teoria in quelle boschive, ma non è possibile delimitarle, almeno nella parte ligure). L'interpretazione che sta prevalendo all'interno delle istituzioni locali è che tale divieto riguardi tutte le attività outdoor con l'esclusione di quelle che possono essere svolte all'interno delle aree classificate come "urbane". C'è molta preoccupazione anche all'interno delle principali amministrazioni perché è possibile che si giunga a chiudere i parchi urbani e le aree maggiori di verde pubblico (che tra l'altro sono intensivamente frequentate dai cinghiali).

In pratica qui si rischia di poter uscire di casa solo per andare ad affollare viee e piazze di città e paesi (rigorosamente con ffp2) o per poter andare nei centri commerciali... Si potrà ovviamente uscire dalla zona rossa anti-PSA anche per fare attività all'aperto nei comuni non interessati dall'ordinanza, ossia nel mio caso posso spostarmi di una quarantina di Km (il comune più vicino, tra quelli per ora non inclusa, è Albissola Marina)...

Meglio star zitti va

, e c'é da sperare che l'area a rischio non si allarghi perché a quel punto probabilmente altri territori subirebbero la stessa sorte.
Che poi Genova fa parte dell'area a rischio, ma i cinghiali girano anche in città ormai.
E poi 1) quelli che devono essere protetti sono gli allevamenti di suini, cosa che si puó fare benissimo senza coinvolgere tutta la popolazione e 2) la malattia era già endemica da tempo, ora vedendo un paio di casi si svegliano cosí?
Fine ot

**The Ramandolo Man** · 15/01/2022, 12:46

anche oggi altri in quarantena senza niente . boh mi sembra veramente che stiamo cercando il nulla coi tamponi ..

**galinsog@** · 15/01/2022, 12:56

Originariamente Scritto da ale97

Meglio star zitti va

, e c'é da sperare che l'area a rischio non si allarghi perché a quel punto probabilmente altri territori subirebbero la stessa sorte.
Che poi Genova fa parte dell'area a rischio, ma i cinghiali girano anche in città ormai.

Fine ot

Sicuramente, infatti è l'esito della totale assenza di sorveglianza sanitaria (veterinaria in questo caso). Ci si è accorti che già circolava indovina da cosa? Dal ritrovamento di una carcassa di cinghiale lungo un terrapieno ferroviario tra le stazioni di Ovada e Molare, ossia nella zona industriale di Ovada, un'area urbanizzata a media densità di fabbricati, mentre altre 4 carcasse sono state rinvenute in Valle Scrivia, in Comune di Isola del Cantone e Ronco Scrivia, località che distano oltre 40 Km. Tieni conto che i cinghiali, se non disturbati, tendono ad essere stanziali, quindi il contagio in queste zone si è ormai diffuso da settimane e immagino che presto si troveranno altre carcasse anche nelle province di Piacenza, Pavia, Asti, Cuneo e poi forse di Torino. Per restare parzialmente in tema mi limito a dire che la dinamica decisionale, intrapresa dalle autorità politiche e amministrative è perfettamente assimiliabile a quella dell'epidemia di Covid19... non si fa nulla e poi si chiude tutto.

P.S. magari sono catastrofista mi aspetto che l'area di diffusione della PSA tra i cinghiali si allarghi enormente, come minimo a tutta la parte del Nord Italia dal crinale appenninico al Po, ma non mi stupirei se in capo a qualche mese diventasse nazionale...

e io mi domando se con una situazione del genere, in cui non c'è nessuna sorveglianza sanitaria per nessun patogeno (umano o suino) si possa discutere per giorni su come "classificare" i ricoverati positivi al Covid...

**Pigio** · 15/01/2022, 13:01

Originariamente Scritto da ale97

Sulla questione dell'"affaticamento immunitario" non mi esprimo ma mi verrebbe da dire che sarebbe meglio se non ci fosse bisogno di fare un richiamo ogni 4 mesi, senza dubbio.

Il vaccino per Omicron o protegge BENISSIMO sia da Omicron che da Delta e dalle varianti precedenti (dubito) o non solo non servirebbe ma sarebbe pure dannoso, rischiando di far tornare dominante la Delta che nonostante la minore evasione vaccinale comporta un rischio piú alto in teoria anche per i vaccinati. Non dico altro

infatti, probabilmente un vaccino per omicron con i dati attuali è un no sense.
avrebbe senso solo uno generico che copre anche omicron, oppure se sterilizzante con immunità a vita

**galinsog@** · 15/01/2022, 13:12

Originariamente Scritto da Pigio

infatti, probabilmente un vaccino per omicron con i dati attuali è un no sense.
avrebbe senso solo uno generico che copre anche omicron, oppure se sterilizzante con immunità a vita

Basterebbero studi consolidati che definiscano, per classi anagrafiche, la protezione cellulo-mediata dalle forme gravi di Covid19. A quel punto se sai che le 3 dosi rendono non suscettibili alle forme gravi la quasi totalità (per fare un'ipotesi) degli under-60, prosegui con eventuali booster annuali o inizialmente semestrali obbligatori rivolti solo agli over-60 o ai soggetti fragili (trapiantati, oncologici, ecc.). Per gli altri fai magari richiami ogni 3 o 5 anni. Penso che la strada delineata sarà questa. Sperare nel vaccino sterilizzante per un sarbecovirus e più in generale con un virus a RNA è un'utopia.

**Gianni78ba** · 15/01/2022, 13:29

Credo che nel giro di 2 anni si arriverà a una vaccinazione come quella per l'influenza con però un obbligo mascherato per gli over anta-qualcosa. Gli altri lo faranno a piacere e lo metterei a pagamento come quello dell'influenza per i soggetti non fragili in modo tale che io che me lo voglio fare potrò comprarlo in farmacia e farmelo assieme a quello d'influenza come già faccio ogni anno senza mettere sotto stress il sistema ma usufruendo di una protezione che mi serve ad adempiere meglio alle mie responsabilità familiari.