Proprio quella. BA.2, la "sorella" della Omicron che si è diffusa in tutto il mondo (nel senso che non è un ceppo "figlio" che si è originato da questa, ma piuttosto un ceppo "parallelo" con un antenato comune.
Ha superato la Omicron "base" in Danimarca
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Si trova anche in altri paesi europei (Belgio 15%, Germania 3%, Svezia, Finladia, Olanda), con indicazione di crescita rispetto a BA.1
In Italia non sono stati riportati casi finora ma nella flash survey pubblicata venerdì si parlava genericamente di Omicron senza specificare.
In Asia dovrebbe essere dominante/quasi esclusiva nella Filippine, maggioritaria in India.
Entrambi i paesi stanno vedendo una crescita molto rapida, ma questo sarebbe compatibile anche con la Omicron base.
Parecchie altre informazioni qui:
https://twitter.com/JosetteSchoenma
Non ci sono finora informazioni specifiche sui motivi del probabile vantaggio competitivo nè su severità rispetto a BA.1.
Solo qualche riga dalla Finlandia che specifica che non sembrano esserci differenze di stato vaccinale tra infetti con BA.1 e BA.2.
In conclusione, "ho l'impressione che" (CIT) abbia un chiaro vantaggio di trasmissibilità.
Per la severità in questo momento non ci sono informazioni di dati reali. Il sospetto di maggior severità viene dal fatto che c'è qualche mutazione presente in Delta ma non in BA.1.
Non è sufficiente, il meccanismo per cui si collegano le cose tra loro potrebbe (notare il condizionale) essere lo stesso delle superstizioni: associare due eventi non necessariamente correlati tra loro (laboratorio di Wuhan, virus che emerge a Wuhan) ma legabili temporalmente e spazialmente (laboratorio a 200 m dal mercato).
Non si tratta comunque di superstizione perchè sussiste realmente la possibilità che sia andata così, sta semplicemente al singolo credere nella versione che preferisce. Io preferisco credere in quella naturale perchè voglio pensarla in questo modo.
Purtroppo che la Delta sia dominante in VDA si vede. Si spera di evitare la mancanza di posti letto tra i reparti ordinari, tra quelli di TI non sembrano esserci problemi.
Tuttavia per le altre regione le peggiori prospettive sembrano superate.
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Il bollettino del Piemonte é incomprensibile (guardate la ripartizione dei dati per provincia) e non si capisce ancora se si sia giunti al picco o no, per quanto riguarda gli ingressi in TI si, per quanto riguarda i reparti ordinari in teoria non ancora.
Gli stessi dati sono presenti anche sui bollettini regionali e nazionali, quindi non si capisce proprio.
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Ricoveri ordinari ogni 100k abitanti
Valle d'Aosta 54,14
Emilia Romagna 53,68
Piemonte 46,28
Liguria 44,95
Lombardia 35,51
Toscana 33,27
ITALIA 31,01
Veneto 30,88
Friuli Venezia Giulia 30,69
Lazio 29,73
Abruzzo 29,43
Sicilia 26,96
Umbria 24,72
Trentino 23,42
Calabria 22,19
Campania 22,03
Trentino Alto Adige 20,33
Marche 18,10
Alto Adige 17,10
Basilicata 16,52
Puglia 14,72
Sardegna 14,39
Molise 7,53
Ricoveri in TI ogni 100k abitanti
Valle d'Aosta 6,37
Marche 4,06
Trentino 3,87
Veneto 3,57
Trentino Alto Adige 3,54
Lazio 3,47
Toscana 3,41
Friuli Venezia Giulia 3,37
Sicilia 3,36
Emilia Romagna 3,34
Piemonte 3,28
Alto Adige 3,19
Abruzzo 2,90
ITALIA 2,80
Lombardia 2,67
Liguria 2,64
Calabria 1,90
Sardegna 1,71
Puglia 1,51
Campania 1,50
Umbria 1,36
Molise 0,65
Basilicata 0,36
Ingressi settimanali in TI per milione di abitanti
Valle d'Aosta 39,84
Friuli Venezia Giulia 27,16
Abruzzo 25,16
Veneto 24,87
Alto Adige 24,42
Sicilia 24,00
Piemonte 19,97
Emilia Romagna 17,27
ITALIA 16,83
Campania 16,72
Lazio 16,67
Toscana 16,62
Liguria 13,54
Lombardia 12,85
Sardegna 12,20
Calabria 11,81
Marche 11,15
Puglia 10,67
Trentino 9,22
Umbria 7,94
Basilicata 5,33
Molise 3,27
Variazione assoluta ricoveri ordinari rispetto a 7 giorni fa
ITALIA +3072
Molise -5
Alto Adige +13
Marche, Umbria +21
Valle d'Aosta, Trentino +23
Basilicata +24
Friuli Venezia Giulia +28
Liguria +42
Sardegna +45
Calabria +54
Abruzzo +95
Veneto +108
Puglia +165
Toscana +205
Sicilia +225
Campania +247
Piemonte +292
Lazio +302
Emilia Romagna +465
Lombardia +679
Variazione assoluta ricoveri in TI rispetto a 7 giorni fa
ITALIA +96
Veneto -31
Liguria, Trentino -5
Piemonte -2
Alto Adige, Umbria -1
Basilicata, Molise =
Valle d'Aosta, Emilia Romagna +2
Calabria, Sardegna +3
Friuli Venezia Giulia +4
Marche +8
Lazio +10
Campania, Abruzzo +11
Toscana +12
Puglia +21
Lombardia +24
Sicilia +30
Variazione percentuale ricoveri ordinari ultime 4 domeniche rispetto alla domenica precedente
16 gennaio: +19,63%
9 gennaio: +33,10%
2 gennaio: +27,51%
26 dicembre: +19,34%
Variazione percentuale ricoveri in TI ultime 4 domeniche rispetto alla domenica precedente
16 gennaio: +6,02%
9 gennaio: +20,92%
2 gennaio: +21,12%
26 dicembre: +12,73%
Se la crescita proseguisse nelle prossime settimane allo stesso ritmo dell'ultima settimana, a fine gennaio avremmo quasi 27mila ricoveri ordinari e 1900 ricoveri in TI. Raggiunto quindi il punto di flesso, è iniziato il calo della crescita, e probabilmente la prossima settimana avremmo un calo degli ingressi in TI rispetto a questa, per la prima volta da metà ottobre
Ultima modifica di SsNo; 17/01/2022 alle 13:05
A me sembra che la scienza, OMS e chi per esso nella ricerca sull’origine del virus sia un po’ scacco della geopolitica, vedo che non si osa tanto arrivare ad una conclusione. Si è parlato tanto di salti di specie, mercati, pesci, e pipistrelli, però sembrano quasi affermazioni di facciata o vere almeno in parte come già notava @jack9, ad essere onesto non mi convince la facilità con cui si esclude la possibilità della fuga, in quanto proprio in quella città di Wuhan da dove è partito tutto c’è un laboratorio che tiene il virus della sars cov2 molto imparentato con il covid19. A me sembra una coincidenza molto strana… di mercati in Asia ne esistono tantissimi, perché proprio in quella città è avvenuto ciò?… e non è la prima volta che in quei contesti parte qualche patogeno, ma stavolta è accaduto qualcosa di ben più grande.
Qualche dubbio è lecito, perlomeno andrebbe considerata di più l’ipotesi della fuga da laboratorio, o qualcosa che non è funzionato lì. Ci può anche stare che accidentalmente chissà quando qualcosa sia finito in natura (di certo non si andava a fare i tamponi ai pipistrelli) e da li attraverso vari animali in modo sì naturale ha fatto il salto definitivo verso l’uomo. Chi può escludere anche questa ipotesi? Ogni tanto si dice che il laboratorio è lontano dalla sede del primo focolaio, ma diciamocelo, non si testano gli animali, se parte qualcosa te ne accorgi con i buoi fuori dalla stalla, e comunque geograficamente il tutto è molto vicino al laboratorio.
Le opinioni in merito sono discordanti, ma alcuni vanno proprio in quella direzione.
Ultima modifica di AbeteBianco; 16/01/2022 alle 18:41
se mi parli di superstizione allora ribalto la cosa e per me credere che sia un salto di specie "naturale" è come credere che nel vaccino ci siano i microchip
rinnovo, salto di specie in piena città a 200m dal laboratorio dove nel 2017 hanno raccolto e sequenziato QUEL virus (ho già messo i link di Nature e Science in passato diverse volte, basta andarli a cercare).
credere che sia un salto di specie "naturale" non collegato al laboratorio è sì superstizione, altroché.
il salto di specie è avvenuto NEL laboratorio e così è uscito il virus, questa è l'ipotesi INFINITAMENTE più probabile piuttosto che un salto di specie in un mercato dove vendevano pesce in pieno centro città. O è scappato un pipistrello e ha defecato nel piatto di uno che pranzava appena fuori, toh
Poi la Cina ha fatto di TUTTO per non fare entrare l'equipe dell'OMS, ha ritardato l'ingresso per quasi 9 mesi, tempo sufficiente per far sparire qualsiasi straccio di prova. Non solo, la stessa equipe che è entrata ha detto chiaramente che non le è stato permesso di vedere pressoché niente.
chi non ha niente da nascondere non si comporta così.
Si vis pacem, para bellum.
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