I positivi ufficiali dal 20 dicembre sono 3.6 milioni. Una sottostima di un fattore 3 direi che è il minimo, potrebbe essere anche di più.
La Gabanelli nell'articolo del corriere postato ieri stimava 8-16 milioni solo per la prima metà di gennaio.
Però il contributo di Delta non è trascurabile. Al 3 gennaio era ancora il 19% dei casi, ma probabilmente di più per le ospedalizzazioni e soprattutto TI e decessi. Penso che il calo degli ingressi TI già iniziato da qualche giorno sia legato a una diminuzione della circolazione Delta. Lunedì sono stati presi i dati per un'altra flash survey. Responso penso venerdì della prossima settimana.
Concordo, la sottostima è palese, concordo anche sulle ospedalizzazioni legate più a Delta, proprio per quello penso che la sottostima sia devastante.finché però le flash Survey sono di poche migliaia di tamponi e magari selezionati sui ricoverati, lasciano il tempo che trovano IMHO.
vorrei più che altro capire i dati danesi dove sì che sequenziano a dovere. lì Delta in che percentuali è?
Si vis pacem, para bellum.
Non ho trovato niente a riguardo, può essere che comunque l'immunità da guarigione Omicron duri di meno. Sono stati riportati dei casi di reinfezione Omicron-Omicron in sudafrica ma vista l'incidenza HIV non penso vadano sovrainterpretati.
Trovato invece questo che è un risultato interessante: vaccino+infezione Omicron dà buona protezione nei confronti di Delta, solo infezione Omicron no. Implicazioni importanti se la Delta continuasse a girare.
imm_omic.jpg
https://twitter.com/EricTopol/status...47774293237761
La flash survey parted a un campione casuale (almeno 10%) di positivi PCR nella giornata scelta. Poi potrebbe essere un bias su chi fa il PCR e chi il rapido. La ricerca sugli ospedalizzati postata ieri è uno studio separato.
Per la Delta in Danimarca:
den_var.jpg
quindi molto bassa, a occhio dal grafico 2-3%
figlio di 4 anni di una collega positivo e sintomatico, era già stato infetto con sintomi pesanti un anno fa.
A differenza di un anno fa però, contagiata anche la collega, anche lei con sintomi (non pesanti) nonostante le tre dosi.
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
ed era quello che mi aspettavo. Non capisco come mai, a parità di vaccinati e vaccini (perché comunque anche in Danimarca hanno vaccinato tanto) qui Delta debba essere al 20% e lì al 2-3%.
io sono sicuro che sia così anche qui oramai. Chiaro che 2-3 settimane fa era diverso, TI e decessi della maggior presenza di delta li scontiamo adesso. Ma ad oggi direi proprio che Omicron abbia soppiantato pressoché del tutto Delta.
Si vis pacem, para bellum.
Tutti pronti a scattare con i nuovi provvedimenti (di allentamento) al superamento del picco. Vince il primo che dice "picco".
Invece all'arrivo della nuova variante "aspettiamo i dati" senza neanche discuterne (i verbali del CTS vengono pubblicati dopo 45 giorni circa, fino a quello del 3 dicembre non risultano discussioni su Omicron, scoperta il 25 novembre e dichiarata VOC da OMS il giorno dopo. Era meglio il CTS con burian )
Su una cosa sembrano essere tutti concordi: fra meno di due settimane in Italia si dovrebbe raggiungere il picco e la riduzione del numero dei positivi potrebbe essere anche repentina. “Dobbiamo cominciare a parlarne adesso per farci trovare pronti con misure da mettere in atto subito”, dicono dal Governo.
Il Governo vede il picco. L'ipotesi di allentare le misure tra due settimane - HuffPost Italia
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Comunque una cosa di cui si tiene poco conto è l’impatto delle terze dosi, ormai si viaggia spediti sul mezzo milione al giorno con circa il 50% di popolazione trivaccinata, magari non subito ma nell’arco di 2 settimane io mi aspetterei una sua influenza di questo dato, i contagi potrebbero calare indirettamente per via della % maggiore di asintomatici che non faranno mai un tampone, e anche per il decorso più rapido della positività che proprio i trivaccinati hanno rispetto agli altri se non sbaglio.
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