Comunque non crediate che si possano usare forme di coercizione "forti" nei confronti di quelli che continuano a rifiutare il vaccino, vi ho già raccontato delle figlie di una cugina di mia madre, ambedue ultraquarantenni e con genitori ottantenni conviventi (che ovviamente hanno convinto a non vaccinarsi). Una delle due faceva un lavoro di consulenza per una holding che si occupa di finanziamenti e sono due anni che non lavora quasi più, l'altra che era insegnante nella scuola primaria è sospesa senza stipendio dall'inizio dell'autunno e molto probabilmente si licenzierà perché pur di non vaccinarsi (ed essere "ingenierizzata") è disposta ad andare a vivere sotto un ponte... Sono ambedue laureate, una in scienze bancarie e l'altra in scienze dell'educazione primaria, per cui va anche smontata la mitologia dei "no-vax" ignoranti... molte persone con posizioni così radicali sono semplicemente fanatiche e hanno personalità con tratti patologici, ai limiti del disturbo paranoide.
Ultima modifica di galinsog@; 22/01/2022 alle 14:54
Eh....
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Giusto un po' inventata
Guarda, le conosco da bambine, perché sono circa mie coetanee, anche se non ci siamo frequentati granché perché loro oltre a stare vicino Somma Lombardo, avevano i genitori che, anche da giovani, erano persone piuttosto sedentarie, di quelle per cui spostarsi di 200 Km era una specie di odissea e che arrivavano solo per i funerali di qualche parente prossimo. Purtroppo quando parlo di no-vax irredimibili intendo quel nucleo-duro di persone che hanno un atteggiamento anti-scientifico (quelli che credono in robe tipo le scie chimiche o i morgellons e sono fanatici dell'omeopatia) che corrispondono più o meno a quel 3-4% di popolazione fanaticamente antivaccinista, che non vaccina i figli (per fortuna hanno scelto di non averne), che non si cura con la medicina moderna ma solo con fitofarmaci (quando va bene) o con preparati omeopatici e che farnetica del ritorno a un idilliaco "stato di natura"... sono soggetti che piuttosto che farsi vaccinare preferibbero andare al rogo...
Ultima modifica di galinsog@; 22/01/2022 alle 15:48
Concordo, ormai l'estensione del Super Green Pass non ha più senso, anche perchè se lo estendi così tanto per forza non verrà rispettato.
In un mucchio di locali in cui sono stato c'erano i cartelli all'ingresso ("Obbligo di indossare la mascherina" - "Obbligo di Green Pass rafforzato"), ma, nei fatti, giusto la metà degli esercenti ce l'ha effettivamente chiesto.
Aggiungo una cosa: in queste piccole realtà, dove spesso i paesi hanno un solo bar, uno/due negozi, un tabacchino & co qualcuno crede veramente che il titolare controlli persone che conosce da una vita? Suvvia.
Il punto è che spesso il ruolo di "controllore" viene ribaltato sul titolare/esercente che, nel fare una cosa del genere, ha solo da perderci. Perchè i vari No-Vax semplicemente finiranno per frequentare i posti in cui il GP non viene chiesto, e il titolare di questo locale ha tutto da guadagnarci (finchè non lo beccano, e va bene), mentre coloro che lo fanno rispettare hanno solo da perderci.
Visto che la situazione economica non è fiorente, chi sono gli esercenti disposti a darsi la zappa sui piedi? Alcuni sì, certo, ma sicuro non tutti.
E la soluzione - detta e ridetta - si chiama obbligo vaccinale, finita la storia. E lo so che non si può fare perchè abbiamo alcune componenti politiche che strizzano l'occhio ai No-Vax, ma tutte queste estensioni di GP non fanno altro che aumentare la confusione, generare migliaia di persone che non lo applicano/non controllano e "stufare" la gente comune, oltre che - come avevamo già detto - paradossalmente aumentare la credibilità dei No Vax ("Non lo mettono obbligatorio perchè sanno benissimo che non possono: è sperimentale/anticostituzionale" "Fosse sicuro metterebbero l'obbligo e invece non lo fanno" "Cercano di isolarci/zittirci perchè sanno che abbiamo ragione").
Lou soulei nais per tuchi
Magari poi si è allontanata salendo in auto con la maglietta con disegnata sopra la cintura di sicurezza...
Comunque un fondamento di verità c'è, so per diretta conoscienza di almeno un paio di persone denunciate per violazione della quarantena qui in Liguria (controlli stradali casuali a guidatori da parte di vigili urbani) mentre costoro rientravano al domicilio dopo aver fatto presumibilmente la spesa da qualche parte. Non è così strano, un amico di mio fratello e la sua compagna, durante quasi 3 settimane di quarantena domestica hanno dovuto chiedere assistenza logistica ai genitori di lui che abitano a oltre 30 Km di distanza per riuscire a fare la spesa, perché le consegne domiciliari effettuate dai supermercati di zona non garantivano il recapito prima di 8-9 gg a causa delle moltissime richieste e del personale ridotto all'osso... E' uno dei motivi per cui ho fatto ampiamente scorta di beni di prima necessità già a inizio dicembre, quando iniziavo a fiutare l'aria...
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