Qui invece ho una testimonianza diversa.
Un'amica che lavora al nido passa a salutarmi Mercoledì scorso e mi ha raccontato che nei due giorni precedenti ha mandato a casa tre bimbi con febbre alta.
Come mai?
Già febbricitanti i genitori hanno dato loro tachipirina e mandati all'asilo, così una volta passato l'effetto le maestre e gli inservienti richiamano i genitori per farli portare a casa.
Dei geni del male.
Una coppia oltretutto aveva già un figlio a casa positivo e giustamente hanno mandato l'altro all'asilo, poi positivo pure lui. La madre casalinga non poteva tenerlo a casa con il fratello? Ovviamente no.
La mia amica era nera dalla rabbia, non ho aggiornamenti da allora.
Da noi i provvedimenti di sospensione della didattica in presenza e quarantena vengono dai dirigenti scolastici, senza passare per le asl che hanno alzato bandiera bianca. Almeno così è garantita la tempestività. Ovviamente i dirigenti scolastici e referenti covid delle scuole sono al lavoro 24x7 su questo.
Poi non sono proprio sicuro che la misura sanitaria di quarantena comunicata dal preside abbia la stessa validità legale di quella dell'ASL, ma comunque si procede così.
Ultima modifica di barry; 26/01/2022 alle 18:04
Terza dose fatta... nessun segno evidente.
...nessuno più...
.........Ora posso inoculare direttamente il chip con un morso... igh igh igh...
............................................................ ................. ocula bs.jpg
ocavaccino bs.jpg
Da noi l'ondata Delta è stata in pratica forte (e anticipata rispetto a Omicron) solo al nord-est.
Nel complesso non è stata troppo cattiva (picco probabilmente intorno ai 230 casi per 100000ab di incidenza settimanale).
La situazione peggiore in Francia dove i due picchi Delta e Omicron si sono sovrapposti (e quello Delta ben superiore al nostro).
Nei paesi dell'europa centro orientale (incluse austria e germania) le due ondate sono ben separate.
In Olanda le hanno separate "forzatamente" con restrizioni abbastanza forti per i loro standard in modo da ritardare la partenza di Omicron visto che avevano gli ospedali pieni da quella Delta.
Altro caso scuola per i cultori dell'immunità di gregge.
30.9% della popolazione con contagio ufficiale
Con l'ondata Delta con picco a Novembre è risultato ufficialmente positivo circa il 10% della popolazione.
A distanza di soli due mesi, ondata Omicron con 8% di positivi a oggi (in crescita rapidissima, si andrà molto sopra questo valore)
e te credo!!!
comunque ho saputo di casi simili anche qui, soprattutto però in asili ed elementari.
Mio figlio ha 18 anni, quindi diciamo che le pressioni di genitori e alunni per restare a casa sono diverse da quelle di genitori di bambini piccoli.
Il problema è che non c'è un modo giusto e uno sbagliato, come fai sbagli.
Vanno messe delle regole, ma la regola che piace a me, può non piacere a te, perchè io posso stare a casa e tu no.
Ma non mi pare nemmeno giusto che tu, per non dover stare a casa, mandi tuo figlio positivo (o a rischio di esserlo) a scuola come se niente fosse.
Però, fino a prova contraria, anche se lavori, se un bimbo piccolo è malato (covid o no), la malattia vale anche per un genitore se entrambi lavorano.
Certo, non è bello dover starsene a casa con i figli sani per 10gg, qualcosa andrebbe rivisto, ma pretendere di comportarsi come se nulla fosse mi pare esagerato
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
Con la scienza c’è un problema, o una sua parte, perché durante questa pandemia tanti hanno parlato, tanti hanno tracciato proiezioni, tanti le hanno sbandierate ai 4 venti, tanti le hanno anche sbagliate, ma ben pochi hanno fatto mea culpa.
Se la politica poi a decidere si basa su queste “trombe” è ovvio che si va ben oltre quanto necessario con le restrizioni e vincoli, che si parli di vaccino, di quarantene, di GP, di chiusure o quant’altro.
Un’onda emotiva del genere credo ci sia stata anche in questi mesi.
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